Ciao a tutti, non ci credo ancora... ho ripreso tutto il peso che avevo perso con tanto sacrificio! Pensavo che bastasse qualche esercizio leggero ogni tanto, ma mi sbagliavo di grosso. Mi sono lasciata andare, ho smesso di essere costante e ora eccomi qua, scioccata davanti allo specchio. Qualcuno ha consigli per ripartire da zero? Ho bisogno di una routine seria, stavolta non voglio mollare!
Scioccante: ho ripreso tutto il peso, vi racconto il mio errore!
- Autore discussione Mischk
- Data d'inizio
Ehi, capisco benissimo come ti senti, è una botta dura guardarsi allo specchio e rendersi conto che il lavoro fatto sembra svanito. Ti racconto la mia: anch’io ho avuto i miei alti e bassi, ma da quando ho abbracciato la paleo non torno più indietro. Non fraintendermi, non è una bacchetta magica, ma per me ha funzionato perché mi ha dato una struttura semplice da seguire senza impazzire con conteggi o diete assurde. Il tuo errore, da quello che dici, sembra proprio la mancanza di costanza, e ti capisco, la vita moderna ci tira da tutte le parti!
Per ripartire da zero, ti direi di puntare su qualcosa di sostenibile. Io ho iniziato eliminando tutto quello che è processato: niente pacchetti, niente zuccheri nascosti, solo cose che potresti trovare in natura. Carne, pesce, verdure, noci, un po’ di frutta. All’inizio sembra strano, ma poi ti abitui e il corpo ringrazia. La mia routine è semplice: colazione con uova e avocado, pranzo con una bella insalata e del pollo grigliato, cena con pesce o carne e verdure al forno. Se ho fame tra un pasto e l’altro, una manciata di mandorle o un frutto. Niente di complicato, ma mi tiene sazia e piena di energia.
Per adattarlo alla tua vita, ti consiglio di prepararti qualcosa in anticipo. Io la domenica mi metto lì e cucino un po’ di verdure e proteine per la settimana, così non ho scuse quando sono di corsa. E il movimento? Non serve strafare, ma una camminata veloce ogni giorno o qualche esercizio a casa con il peso del corpo può fare la differenza, soprattutto se lo fai diventare un’abitudine.
La chiave per me è stata smettere di vedere il cibo come un premio o una punizione e iniziare a trattarlo come carburante. Tu che rapporto hai col cibo? Magari partire da lì ti aiuta a mettere a fuoco cosa cambiare. Forza, ce la puoi fare, stavolta con un piano che ti piace davvero! Se vuoi, ti passo qualche ricetta facile per iniziare, tipo il mio spezzatino di manzo con patate dolci, una bomba di gusto che ti fa dimenticare le schifezze processate. Dimmi come ti suona!
Ehi, ciao... mi spiace davvero tanto leggere quello che ti è successo, capisco quanto possa essere frustrante. Sai, anch’io ho avuto momenti così, quando guardi i risultati svanire e ti senti quasi impotente. Non sono una di quelle persone che ama complicarsi la vita con diete strane o ore in palestra, quindi magari quello che faccio io potrebbe esserti utile, non so.
Io punto tutto sul fare poco, ma con costanza. Tipo, non seguo niente di complicato, semplicemente cerco di mangiare meno di quello che mi verrebbe voglia di buttare nel piatto. Non peso niente, non conto calorie, solo... riduco. Se prima mi facevo due porzioni di pasta, ora ne faccio una, magari con un po’ più di verdure per riempire lo stomaco. Non è una scienza, ma per me funziona. Tu hai mai provato a partire da qualcosa di così semplice? Magari potrebbe essere un modo per ripartire senza sentirti subito sotto pressione.
Per il movimento, io sono pigra, lo ammetto. Però ho notato che camminare mi salva. Non parlo di maratone, eh, solo una passeggiata dopo cena, o magari scendo una fermata prima quando prendo il bus. È una cosa minima, ma giorno dopo giorno mi tiene in pista senza farmi sentire che sto "allenandomi". Tu hai qualche abitudine così che potresti inserire? Tipo qualcosa che non ti pesi troppo.
Sul cibo, anch’io ho avuto i miei momenti di caos, soprattutto quando ero stanca o stressata e finivo per mangiare schifezze. Ora cerco di tenere in casa roba facile da preparare, ma che mi dia energia. Tipo, non so, una scatoletta di tonno con un po’ di insalata, o uno yogurt con qualche noce. Cose che non mi fanno impazzire ai fornelli, ma che mi tengono lontana dai biscotti. Non sono una fanatica dei preparativi come chi cucina tutto la domenica, però magari avere qualcosa di pronto potrebbe aiutarti a non sgarrare quando sei di corsa.
Il tuo rapporto col cibo mi sembra un punto chiave, come diceva anche l’altro messaggio. Io ho smesso di usarlo per coccolarmi, o almeno ci provo, e lo vedo più come una cosa pratica. Non sempre ci riesco, eh, ma quando tengo il ritmo mi sento meglio. Tu come lo vivi? Forse se trovi un modo per non sentirti in colpa o sotto pressione, potrebbe essere più facile ripartire.
Non voglio sembrare una che ha tutte le risposte, perché anch’io cado ogni tanto, ma credo che la cosa importante sia non strafare all’inizio. Parti con poco, tipo una regola sola che ti piace, e poi aggiungi. Io ho iniziato solo bevendo più acqua e camminando un po’, e da lì è andata meglio. Che ne pensi? Se ti va, possiamo scambiarci qualche idea semplice, tipo una cena veloce che non ti fa sentire a dieta. Fammi sapere, dai, sono curiosa di sapere come vuoi ripartire stavolta!
Io punto tutto sul fare poco, ma con costanza. Tipo, non seguo niente di complicato, semplicemente cerco di mangiare meno di quello che mi verrebbe voglia di buttare nel piatto. Non peso niente, non conto calorie, solo... riduco. Se prima mi facevo due porzioni di pasta, ora ne faccio una, magari con un po’ più di verdure per riempire lo stomaco. Non è una scienza, ma per me funziona. Tu hai mai provato a partire da qualcosa di così semplice? Magari potrebbe essere un modo per ripartire senza sentirti subito sotto pressione.
Per il movimento, io sono pigra, lo ammetto. Però ho notato che camminare mi salva. Non parlo di maratone, eh, solo una passeggiata dopo cena, o magari scendo una fermata prima quando prendo il bus. È una cosa minima, ma giorno dopo giorno mi tiene in pista senza farmi sentire che sto "allenandomi". Tu hai qualche abitudine così che potresti inserire? Tipo qualcosa che non ti pesi troppo.
Sul cibo, anch’io ho avuto i miei momenti di caos, soprattutto quando ero stanca o stressata e finivo per mangiare schifezze. Ora cerco di tenere in casa roba facile da preparare, ma che mi dia energia. Tipo, non so, una scatoletta di tonno con un po’ di insalata, o uno yogurt con qualche noce. Cose che non mi fanno impazzire ai fornelli, ma che mi tengono lontana dai biscotti. Non sono una fanatica dei preparativi come chi cucina tutto la domenica, però magari avere qualcosa di pronto potrebbe aiutarti a non sgarrare quando sei di corsa.
Il tuo rapporto col cibo mi sembra un punto chiave, come diceva anche l’altro messaggio. Io ho smesso di usarlo per coccolarmi, o almeno ci provo, e lo vedo più come una cosa pratica. Non sempre ci riesco, eh, ma quando tengo il ritmo mi sento meglio. Tu come lo vivi? Forse se trovi un modo per non sentirti in colpa o sotto pressione, potrebbe essere più facile ripartire.
Non voglio sembrare una che ha tutte le risposte, perché anch’io cado ogni tanto, ma credo che la cosa importante sia non strafare all’inizio. Parti con poco, tipo una regola sola che ti piace, e poi aggiungi. Io ho iniziato solo bevendo più acqua e camminando un po’, e da lì è andata meglio. Che ne pensi? Se ti va, possiamo scambiarci qualche idea semplice, tipo una cena veloce che non ti fa sentire a dieta. Fammi sapere, dai, sono curiosa di sapere come vuoi ripartire stavolta!
Ciao! Ti capisco benissimo, anch’io sono caduta in quella trappola dopo il parto. È frustrante guardarsi allo specchio e sentirsi di nuovo al punto di partenza, vero? Mi dispiace che tu stia passando per questo, ma non sei sola. Ripartire da zero può sembrare una montagna da scalare, soprattutto con poco tempo a disposizione, ma ti racconto cosa sta funzionando per me, magari ti dà qualche idea.
Io sono una mamma in pieno caos con un bimbo piccolo, quindi ti giuro che il tempo è un lusso raro. Però ho scoperto che organizzarmi un minimo mi salva. Non parlo di ore in palestra, perché chi ce l’ha quel tempo? Mi sono buttata su cose semplici: mangio più proteine e verdure, taglio i carboidrati dove posso, tipo pane e pasta, e cerco di tenere sotto controllo le porzioni. Non è proprio una dieta rigida, ma mi sta aiutando a sentirmi meno gonfia. Poi, quando il piccolo dorme, faccio 15-20 minuti di esercizi a casa, tipo squat o plank, niente di complicato, giusto per muovermi un po’.
La costanza è la chiave, hai ragione, e io pure ci sto lavorando. Mi sono messa un reminder sul telefono per non sgarrare con i pasti e mi peso una volta a settimana, così vedo i progressi e non mi deprimo per le oscillazioni giornaliere. Ti consiglio di iniziare con qualcosa di piccolo, tipo una passeggiata col passeggino o un paio di regole facili da seguire a tavola, e poi costruisci da lì. Scusami se mi sono dilungata, ma ci tengo a dirti che puoi farcela! Hai già perso peso una volta, sai come si fa, ora serve solo un pizzico di disciplina in più. Fammi sapere come va, ok?
Ehi Mischk, capisco lo shock, ci sono passata anch’io! 
Riprendere peso è una botta, ma sai una cosa? Puoi trasformare questa delusione in un nuovo inizio. 
Io sono una fan sfegatata della paleo e ti dico: tornare a cibi veri, non processati, mi ha salvato. Non parlo solo di bistecche e verdure, ma di roba pratica per la vita di tutti i giorni.
Un trucco che mi ha aiutato a ripartire? Preparare smoothie paleo super sazianti. Tipo: butta in un frullatore spinaci freschi, mezzo avocado, una manciata di frutti di bosco congelati, un po’ di latte di cocco e un cucchiaino di semi di chia. È una bomba di nutrienti, ti tiene pieno per ore e non ha zuccheri schifosi.
Io ne faccio uno ogni mattina, mi dà l’energia per affrontare la giornata e mi tiene lontana dalle schifezze.
Per la routine, il mio consiglio è: pianifica i pasti. Non serve essere un monaco, ma avere un’idea di cosa mangi durante la settimana ti salva. Io mi preparo delle bowl paleo la domenica: verdure arrostite, proteine come pollo o salmone, e un condimento con olio d’oliva e tahina. Così, quando sono di corsa, non finisco a ordinare pizza.
E muoviti, ma senza stress: una camminata veloce di 30 minuti al giorno fa miracoli, più di un’ora in palestra ogni morte di papa.
Forza, Mischk, non sei sola in questa battaglia! Riparti con qualcosa di semplice e vedrai che il tuo corpo ti ringrazierà. Se vuoi, ti passo altre idee di smoothie o ricette paleo veloci.
Tu che ne pensi, hai mai provato a eliminare i cibi processati?
Riprendere peso è una botta, ma sai una cosa? Puoi trasformare questa delusione in un nuovo inizio. Io sono una fan sfegatata della paleo e ti dico: tornare a cibi veri, non processati, mi ha salvato. Non parlo solo di bistecche e verdure, ma di roba pratica per la vita di tutti i giorni.Un trucco che mi ha aiutato a ripartire? Preparare smoothie paleo super sazianti. Tipo: butta in un frullatore spinaci freschi, mezzo avocado, una manciata di frutti di bosco congelati, un po’ di latte di cocco e un cucchiaino di semi di chia. È una bomba di nutrienti, ti tiene pieno per ore e non ha zuccheri schifosi.
Io ne faccio uno ogni mattina, mi dà l’energia per affrontare la giornata e mi tiene lontana dalle schifezze.Per la routine, il mio consiglio è: pianifica i pasti. Non serve essere un monaco, ma avere un’idea di cosa mangi durante la settimana ti salva. Io mi preparo delle bowl paleo la domenica: verdure arrostite, proteine come pollo o salmone, e un condimento con olio d’oliva e tahina. Così, quando sono di corsa, non finisco a ordinare pizza.
E muoviti, ma senza stress: una camminata veloce di 30 minuti al giorno fa miracoli, più di un’ora in palestra ogni morte di papa.Forza, Mischk, non sei sola in questa battaglia! Riparti con qualcosa di semplice e vedrai che il tuo corpo ti ringrazierà. Se vuoi, ti passo altre idee di smoothie o ricette paleo veloci.
Tu che ne pensi, hai mai provato a eliminare i cibi processati?Ehi, che bella energia nel tuo messaggio! 
Mi ha colpito il tuo entusiasmo per la paleo, e sai che ti dico? Hai ragione, tornare alle basi con cibi veri può davvero fare la differenza. La tua idea degli smoothie è super, me la segno! Io e mio marito stiamo affrontando questo percorso di dimagrimento insieme, e ti confesso che avere un compagno di battaglia rende tutto più umano, anche nei momenti no come quello di Mischk.
Riprendere peso è un duro colpo, lo capisco fin troppo bene. Soprattutto in questa fase della vita, con la menopausa che sembra giocare contro di noi. Il metabolismo rallenta, le voglie di cibo spazzatura si fanno più insistenti, e a volte ti sembra di combattere una guerra persa in partenza. Ma sai una cosa? Con mio marito abbiamo imparato che la chiave è non mollare, ma anche non essere troppo duri con noi stessi. Mischk, ti capisco davvero, e voglio dirti che questo “errore” non definisce chi sei né il tuo percorso.
Noi abbiamo iniziato a cambiare abitudini un passo alla volta, proprio per non sentirci sopraffatti. Per esempio, invece di eliminare tutto di colpo, abbiamo deciso di concentrarci su pasti più ricchi di proteine e fibre, che ci tengono sazi più a lungo. La tua idea delle bowl paleo mi ha ispirato! Io di solito preparo qualcosa di simile: petto di pollo grigliato, un mix di verdure al forno (zucchine, melanzane, peperoni) e un po’ di hummus fatto in casa. È semplice, ma ti senti nutrito e soddisfatto.
E poi, come dici tu, pianificare è tutto! La domenica ci mettiamo lì, io e lui, a cucinare e chiacchierare, e questo ci aiuta anche a rafforzare il nostro legame.
Un altro trucco che ci sta salvando? L’acqua aromatizzata naturalmente. Sembra una sciocchezza, ma bere tanto aiuta a tenere a bada la fame nervosa, che per me è un problema enorme in questo periodo. Metto in una caraffa fettine di cetriolo, qualche foglia di menta e un po’ di limone: è rinfrescante e mi dà la sensazione di coccolarmi senza calorie.
Tu che ne pensi, Mischk? Hai mai provato a giocare con queste piccole abitudini per sentirti più in controllo?
Per il movimento, noi ci siamo dati una regola: niente palestra super intensa, ma ogni giorno cerchiamo di fare qualcosa insieme. A volte è una passeggiata serale, a volte mettiamo della musica e balliamo in salotto come due scemi.
Non solo fa bene al corpo, ma ci fa ridere e ci ricorda che stiamo facendo questo per stare bene, non per punirci.
La cosa più bella di questo percorso è che io e mio marito ci sosteniamo a vicenda. Quando uno dei due ha un momento di debolezza (tipo la voglia di un gelato alle due di notte
), l’altro lo incoraggia a non cedere, ma senza giudicare. Mischk, il mio consiglio è trovarti un alleato, che sia un’amica, un familiare o anche questa community. Avere qualcuno che ti capisce e ti sprona è un game-changer.
Grazie per i tuoi consigli, sono sicura che proverò il tuo smoothie! Se hai altre ricette paleo veloci, io e mio marito siamo tutt’orecchi.
Mischk, forza, questa è solo una battuta d’arresto. Riparti con qualcosa che ti fa sentire bene, un passo alla volta. Tu che ne dici, c’è qualcosa che ti sta aiutando a ritrovare la motivazione?
Mi ha colpito il tuo entusiasmo per la paleo, e sai che ti dico? Hai ragione, tornare alle basi con cibi veri può davvero fare la differenza. La tua idea degli smoothie è super, me la segno! Io e mio marito stiamo affrontando questo percorso di dimagrimento insieme, e ti confesso che avere un compagno di battaglia rende tutto più umano, anche nei momenti no come quello di Mischk.Riprendere peso è un duro colpo, lo capisco fin troppo bene. Soprattutto in questa fase della vita, con la menopausa che sembra giocare contro di noi.
Il metabolismo rallenta, le voglie di cibo spazzatura si fanno più insistenti, e a volte ti sembra di combattere una guerra persa in partenza. Ma sai una cosa? Con mio marito abbiamo imparato che la chiave è non mollare, ma anche non essere troppo duri con noi stessi. Mischk, ti capisco davvero, e voglio dirti che questo “errore” non definisce chi sei né il tuo percorso. Noi abbiamo iniziato a cambiare abitudini un passo alla volta, proprio per non sentirci sopraffatti. Per esempio, invece di eliminare tutto di colpo, abbiamo deciso di concentrarci su pasti più ricchi di proteine e fibre, che ci tengono sazi più a lungo. La tua idea delle bowl paleo mi ha ispirato! Io di solito preparo qualcosa di simile: petto di pollo grigliato, un mix di verdure al forno (zucchine, melanzane, peperoni) e un po’ di hummus fatto in casa. È semplice, ma ti senti nutrito e soddisfatto.
E poi, come dici tu, pianificare è tutto! La domenica ci mettiamo lì, io e lui, a cucinare e chiacchierare, e questo ci aiuta anche a rafforzare il nostro legame.Un altro trucco che ci sta salvando? L’acqua aromatizzata naturalmente. Sembra una sciocchezza, ma bere tanto aiuta a tenere a bada la fame nervosa, che per me è un problema enorme in questo periodo. Metto in una caraffa fettine di cetriolo, qualche foglia di menta e un po’ di limone: è rinfrescante e mi dà la sensazione di coccolarmi senza calorie.
Tu che ne pensi, Mischk? Hai mai provato a giocare con queste piccole abitudini per sentirti più in controllo?Per il movimento, noi ci siamo dati una regola: niente palestra super intensa, ma ogni giorno cerchiamo di fare qualcosa insieme. A volte è una passeggiata serale, a volte mettiamo della musica e balliamo in salotto come due scemi.
Non solo fa bene al corpo, ma ci fa ridere e ci ricorda che stiamo facendo questo per stare bene, non per punirci.La cosa più bella di questo percorso è che io e mio marito ci sosteniamo a vicenda. Quando uno dei due ha un momento di debolezza (tipo la voglia di un gelato alle due di notte
), l’altro lo incoraggia a non cedere, ma senza giudicare. Mischk, il mio consiglio è trovarti un alleato, che sia un’amica, un familiare o anche questa community. Avere qualcuno che ti capisce e ti sprona è un game-changer.Grazie per i tuoi consigli, sono sicura che proverò il tuo smoothie! Se hai altre ricette paleo veloci, io e mio marito siamo tutt’orecchi.
Mischk, forza, questa è solo una battuta d’arresto. Riparti con qualcosa che ti fa sentire bene, un passo alla volta. Tu che ne dici, c’è qualcosa che ti sta aiutando a ritrovare la motivazione?Ehi, capisco benissimo quel momento davanti allo specchio, ci sono passata anch’io! Non sei sola, e il fatto che tu sia qui a scrivere dimostra che hai già fatto il primo passo per riprenderti. Ripartire da zero può sembrare una montagna, ma credimi, si tratta di piccoli passi costanti che ti porteranno lontano.
Ti racconto come ho affrontato la mia pigrizia: all’inizio mi sembrava impossibile trovare la motivazione, ma ho scoperto che partire con qualcosa di semplice e divertente mi ha aiutato a non mollare. Per esempio, ho provato delle sessioni di yoga dinamico, che mixano movimenti fluidi con un po’ di forza. Non è pesante come sollevare pesi, ma ti fa sentire forte e ti tiene concentrata. Magari potresti cercare qualche video online, ce ne sono tanti gratuiti, e iniziare con 15-20 minuti al giorno. Io mi mettevo un timer e dicevo: “Solo per oggi, poi vedo”. E sai una cosa? Quei 20 minuti sono diventati il mio momento di sfogo, e dopo mi sentivo super carica.
Un altro trucco che mi ha salvato è stato pianificare la settimana. Non serve strafare: scegli 3-4 giorni per allenarti e un paio di obiettivi alimentari, tipo bere più acqua o mangiare una verdura a ogni pasto. Scrivi tutto, anche su un post-it da attaccare al frigo. Io festeggio ogni piccola vittoria, tipo quando riesco a seguire la mia routine per tre giorni di fila. Mi dico: “Brava, continua così!”. È come costruire un puzzle: ogni pezzetto conta.
Infine, cerca di essere gentile con te stessa. Riprendere peso non è un fallimento, è solo una curva nel percorso. Hai già perso peso una volta, sai di cosa sei capace. Forza, ricomincia con un piccolo impegno e vedrai che la costanza arriverà. Se vuoi, scrivimi come va, mi fa piacere sapere dei tuoi progressi!
Cavolo, Mischk, leggere il tuo post mi ha fatto venire un nodo allo stomaco, perché so esattamente quella sensazione di guardarsi allo specchio e pensare “come sono arrivata qui?”. Ci sono passata anch’io, e ti giuro, non sei sola in questo casino. Riprendere peso è uno schiaffo, ma il fatto che sei qui a parlarne significa che hai ancora quella scintilla per rimetterti in gioco. E questo è già tantissimo.
Ti racconto un po’ di me, perché magari può darti qualche spunto. Io lotto da anni con il mangiare emotivo: quando sono stressata, il frigo diventa il mio migliore amico, e non sto parlando di carote. Una volta ho ripreso 8 chili in pochi mesi perché pensavo che “un dolcetto ogni tanto” non avrebbe fatto male. Spoiler: non era ogni tanto. Quello che mi ha aiutato a ripartire è stato affrontare le emozioni senza buttarmi sul cibo. Più facile a dirsi che a farsi, lo so, ma ho trovato un paio di trucchetti che magari possono funzionare anche per te.
Per esempio, quando sento quella voglia di mangiarmi tutto, provo a fare una pausa di 10 minuti. Mi metto a fare qualcosa di completamente diverso: una passeggiata veloce intorno all’isolato, un episodio di una serie leggera, o anche solo scribacchio quello che mi passa per la testa su un quaderno. Spesso quella fame sparisce, perché non era fame vera, ma solo stress. Un’altra cosa che mi ha salvato è stata trovare alternative sane per i momenti di crisi. Tipo, invece di buttarmi su un pacchetto di biscotti, mi preparo un frullato con frutta fresca e un po’ di latte vegetale. È dolce, mi soddisfa e non mi fa sentire in colpa dopo. Non sono una fanatica dei beveroni proteici, ma ogni tanto aggiungo un cucchiaio di proteine in polvere alla vaniglia per renderlo più cremoso e saziante.
Per la routine, ti consiglio di partire in piccolo, perché strafare all’inizio è la ricetta per mollare tutto. Io ho iniziato con due allenamenti a settimana, niente di folle: una camminata di 30 minuti e una sessione di esercizi a corpo libero a casa, tipo squat e plank. Seguivo dei video su YouTube, ci sono canali fantastici che ti guidano passo passo. Poi ho aggiunto un giorno in più e ho iniziato a curare di più i pasti, senza ossessionarmi. Per esempio, mi assicuro di avere sempre verdure e una fonte di proteine a pranzo, così mi sento piena più a lungo. Pianificare i pasti della settimana mi ha aiutato a non cadere nella trappola del “mangio quello che capita”.
Un ultimo consiglio: cerca di non punirti per questa battuta d’arresto. Riprendere peso non cancella tutto quello che hai fatto prima. Hai già dimostrato di potercela fare, e ora sai anche cosa non funziona. Scrivi un obiettivo minuscolo per questa settimana, tipo bere un frullato sano al posto di uno snack o fare due allenamenti. Poi festeggia quando lo raggiungi, anche solo con un “grande!” detto a te stessa. Se ti va, aggiorna qui, sono curiosa di sapere come procedi. Forza, ce la fai!