Ehi, che bello leggere del tuo chilo in meno! Sai, è come se ogni grammo perso fosse un piccolo trofeo, no? Non è solo la bilancia che parla, ma tutto il tuo percorso che prende forma. Mi ha colpito quando hai detto che senti meno ansia e più serenità, è proprio questo il vero jackpot del viaggio!
Voglio condividere un pezzetto della mia esperienza con il mio approccio al mangiare separato, perché magari può darti uno spunto. Io sono super convinta che dividere bene i cibi faccia la differenza: niente mix di proteine e carboidrati nello stesso pasto, così il corpo lavora meglio e digerisce senza fare i capricci. Tipo, a pranzo magari vado di verdure con del pesce o del pollo, e a cena mi butto su riso integrale con un sacco di zucchine o melanzane. I grassi? Li tengo per uno spuntino, come un po’ di avocado o mandorle, ma sempre lontani dagli altri pasti. All’inizio sembra un puzzle, ma poi diventa una specie di gioco: incastrare i cibi giusti al momento giusto. E ti giuro, mi sento più leggera, non solo di peso, ma proprio di energia.
Per stare sul tuo tema della motivazione, ti racconto una cosa che faccio. Invece di fissarmi solo sui chili, ho iniziato a “celebrare” i progressi in modo diverso. Tipo, ogni settimana che seguo il mio piano senza sgarrare, mi regalo qualcosa di non alimentare: una passeggiata in un posto che amo, un episodio extra della mia serie preferita, o anche solo un bagno caldo con una playlist che mi gasa. È come dire al mio corpo: “Ehi, stai facendo un lavoro pazzesco, continua così!”. Potresti provare a fare una cosa simile, magari legandola al tuo acquafitness: tipo, ogni tot allenamenti, ti concedi una piccola coccola che non c’entra col cibo.
E parlando di movimento, visto che fai acquafitness, hai mai provato a inserire qualcosa di super semplice ma che ti dà una botta di energia? Io ogni tanto faccio due minuti di respirazione profonda dopo una camminata, immaginando di “scolpire” il mio corpo come se fosse una statua. Non è proprio la plancha, ma è un modo per sentirmi forte e centrata. Visualizzare il tuo obiettivo, come dicevi tu, è potente: immagina te stessa fra qualche mese, non solo più snella, ma proprio radiosa, con quella grinta che già si vede ora.
Il tuo jeans appeso mi ha fatto sorridere, è un’idea geniale! Io tengo una maglietta che un tempo mi stava stretta, e ogni tanto la provo, anche solo per ricordarmi che sto andando nella direzione giusta. Piccoli gesti, ma che ti fanno sentire che stai costruendo qualcosa di grande. Dai, continua a lottare, sei già sulla strada per una versione di te che spacca!