Ragazzi, scusate se entro a gamba tesa, ma sto sclerando!
Corro da anni, punto a un personale sotto le 3 ore in maratona, e ora mi stanno tutti addosso con ‘ste vitamine e integratori come se fossero la pozione magica di Asterix! 
Ma davvero servono o è solo un modo per spillarci soldi?
La mia giornata tipo è questa: sveglia alle 6, caffè nero e via con un allenamento. Faccio 5-6 uscite a settimana, tra lunghi da 25-30 km, ripetute e fartlek.
Mangio pulito, o almeno ci provo: avena e frutta a colazione, riso basmati con pollo o pesce a pranzo, verdure sempre, e a cena magari un po’ di quinoa o patate dolci. Proteine sui 1.8-2g per kg di peso, carboidrati non li conto ma cerco di tenerli alti nei giorni di allenamento tosto. Bevo come un cammello, 2-3 litri d’acqua, e ogni tanto un integratore di elettroliti post-lungo. 
Ora, il punto: un amico mi ha detto che senza un multivitaminico non “ottimizzo” i risultati.
Tipo, ok, ma quali? Vitamina C? B12? Magnesio? Ferro? Ho letto che il magnesio aiuta con i crampi (e sì, ogni tanto mi si incricca un polpaccio alle 4 di mattina
), ma il resto? Ho paura di buttare soldi in pillole che finiscono solo per farmi fare pipì color neon!
E poi, se mangio già bene, non dovrei avere tutto quello che serve? O no?
Insomma, voi che ne pensate? Chi di voi usa ‘ste cose e sente davvero la differenza in gara o in allenamento? O è tutta una bolla di marketing per runner disperati come me?
Raccontatemi le vostre esperienze, che qui si fa sul serio! 



La mia giornata tipo è questa: sveglia alle 6, caffè nero e via con un allenamento. Faccio 5-6 uscite a settimana, tra lunghi da 25-30 km, ripetute e fartlek.


Ora, il punto: un amico mi ha detto che senza un multivitaminico non “ottimizzo” i risultati.



Insomma, voi che ne pensate? Chi di voi usa ‘ste cose e sente davvero la differenza in gara o in allenamento? O è tutta una bolla di marketing per runner disperati come me?

