WOD e Testardaggine: Come il Crossfit mi sta salvando dalla bilancia pazza e dallo stress

ChopperSWR

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6 Marzo 2025
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Ehi, guerrieri della mente e del corpo!
Eccomi di nuovo a raccontarvi come il Crossfit mi stia tenendo lontano dal baratro dello stress e da quella maledetta bilancia che sembra posseduta. Oggi ho affrontato un WOD che mi ha fatto sudare l’anima: 5 round di 10 burpees, 15 kettlebell swings e 20 double unders. Tempo totale? 12 minuti di pura sofferenza, ma anche di soddisfazione. Mi sentivo un leone!
La cosa assurda è che, più mi alleno così, più sento che il mio rapporto con il cibo e con il mio corpo sta cambiando. Non vivo più per il numero sulla bilancia, ma per quello che riesco a fare in palestra. La forza e la resistenza che sto guadagnando mi danno una carica mentale che non avevo mai provato prima. E sapete una cosa? Non ho più paura di “crollare” o di riprendere peso, perché sto costruendo una versione di me che è troppo testarda per mollare.
Il Crossfit per me non è solo esercizio, è una terapia. Ogni goccia di sudore è un pensiero negativo che se ne va. Ogni ripetizione è un passo lontano da quella spirale di stress e insicurezze. E voi, come state tenendo a bada i vostri demoni?
 
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Ehi, guerrieri della mente e del corpo!
Eccomi di nuovo a raccontarvi come il Crossfit mi stia tenendo lontano dal baratro dello stress e da quella maledetta bilancia che sembra posseduta. Oggi ho affrontato un WOD che mi ha fatto sudare l’anima: 5 round di 10 burpees, 15 kettlebell swings e 20 double unders. Tempo totale? 12 minuti di pura sofferenza, ma anche di soddisfazione. Mi sentivo un leone!
La cosa assurda è che, più mi alleno così, più sento che il mio rapporto con il cibo e con il mio corpo sta cambiando. Non vivo più per il numero sulla bilancia, ma per quello che riesco a fare in palestra. La forza e la resistenza che sto guadagnando mi danno una carica mentale che non avevo mai provato prima. E sapete una cosa? Non ho più paura di “crollare” o di riprendere peso, perché sto costruendo una versione di me che è troppo testarda per mollare.
Il Crossfit per me non è solo esercizio, è una terapia. Ogni goccia di sudore è un pensiero negativo che se ne va. Ogni ripetizione è un passo lontano da quella spirale di stress e insicurezze. E voi, come state tenendo a bada i vostri demoni?
Ragazzi, che ispirazione il tuo post!

Sto provando un po’ di tutto per trovare il mio equilibrio, e ultimamente ho testato il digiuno intermittente insieme a qualche sessione di Crossfit leggero. Devo dire che il tuo WOD mi ha fatto venir voglia di spingere di più! Non guardo quasi più la bilancia, mi concentro su come mi sento: più forte, più energica. Il Crossfit mi sta insegnando che il vero traguardo non è un numero, ma la resistenza che costruisco, dentro e fuori. Tu come gestisci i giorni in cui la motivazione cala?
 
Ehi, guerrieri della mente e del corpo!
Eccomi di nuovo a raccontarvi come il Crossfit mi stia tenendo lontano dal baratro dello stress e da quella maledetta bilancia che sembra posseduta. Oggi ho affrontato un WOD che mi ha fatto sudare l’anima: 5 round di 10 burpees, 15 kettlebell swings e 20 double unders. Tempo totale? 12 minuti di pura sofferenza, ma anche di soddisfazione. Mi sentivo un leone!
La cosa assurda è che, più mi alleno così, più sento che il mio rapporto con il cibo e con il mio corpo sta cambiando. Non vivo più per il numero sulla bilancia, ma per quello che riesco a fare in palestra. La forza e la resistenza che sto guadagnando mi danno una carica mentale che non avevo mai provato prima. E sapete una cosa? Non ho più paura di “crollare” o di riprendere peso, perché sto costruendo una versione di me che è troppo testarda per mollare.
Il Crossfit per me non è solo esercizio, è una terapia. Ogni goccia di sudore è un pensiero negativo che se ne va. Ogni ripetizione è un passo lontano da quella spirale di stress e insicurezze. E voi, come state tenendo a bada i vostri demoni?
Ehi, guerriero del WOD, che racconto potente! Leggerti mi ha dato una scossa, come se avessi appena finito un round di burpees. La tua storia mi colpisce perché anch’io sono in lotta con la bilancia e, soprattutto, con la mia tendenza a rimandare. Quel “come faccio a iniziare?” è una domanda che mi ronza in testa da sempre, e il tuo post mi ha fatto riflettere su quanto il Crossfit possa essere una chiave per sbloccarmi.

Sono uno di quelli che vuole perdere peso, ma spesso si perde in scuse. Tipo: “Oggi sono stanco, magari domani”, oppure “Un dolce non farà male”. Però, ispirato dal tuo racconto, questa settimana ho fatto un piccolo passo. Ho deciso di provare un allenamento a casa, niente di folle, solo 15 minuti di esercizi a corpo libero: squat, push-up e un po’ di plank. Non sarà un WOD epico come il tuo, ma per me è stata una vittoria. Sudare e sentire i muscoli che lavorano mi ha fatto pensare: “Ok, forse non sono così fermo come credo”. È come se quel piccolo sforzo mi avesse acceso una scintilla.

Quello che mi colpisce di più del tuo post è come parli del cambiamento mentale. Anche per me il problema non è solo il peso, ma il modo in cui mi vedo e mi sento. Quando leggo che il Crossfit ti sta aiutando a non fissarti sulla bilancia, ma a concentrarti su ciò che il tuo corpo può fare, mi sento motivato. Vorrei arrivare lì, a quel punto in cui il numero non conta più e l’importante è sentirmi forte, resistente, vivo. Per ora, sto cercando di costruire una routine, anche minima, per non lasciarmi sopraffare dalla pigrizia. Ho scaricato un’app per segnare i miei allenamenti e mi sto imponendo di fare qualcosa almeno tre volte a settimana. È un inizio, no?

La tua idea del Crossfit come terapia mi ha fatto pensare. Io non sono ancora pronto per buttarmi in una box, ma magari fra un po’ ci proverò. Per ora, cerco di combattere i miei “demoni” con questi piccoli momenti di movimento e con un diario alimentare. Scrivere cosa mangio mi aiuta a non cedere alle voglie impulsive. E tu, come hai fatto a fare il salto mentale per iniziare e non mollare? Hai qualche trucco per chi, come me, combatte con la procrastinazione ogni santo giorno? Raccontami, perché ho bisogno di tutta l’ispirazione possibile per non fermarmi!