Yoga e pasti frequenti: come organizzo la mia giornata per dimagrire

exodus999

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, oggi voglio condividere come organizzo la mia giornata combinando yoga e pasti ben distribuiti per perdere peso. Non sono un’esperta, ma ho trovato un ritmo che funziona per me e magari può ispirare qualcuno!
La mattina parto leggera: dopo essermi svegliata, faccio una sessione di yoga dinamico, tipo una sequenza di Saluti al Sole un po’ più veloci per scaldarmi e mettere in moto il corpo. Dura circa 20-30 minuti e mi aiuta a bruciare calorie già di prima mattina. Subito dopo, mangio qualcosa di semplice, come uno yogurt greco con un po’ di frutta fresca e qualche mandorla. Non salto mai questo momento perché mi dà energia senza appesantirmi.
Verso metà mattina, dopo un paio d’ore, faccio uno spuntino: di solito una barretta proteica o un frutto con un cucchiaino di burro di arachidi. Questo mi tiene sazia fino a pranzo e mi evita di arrivare affamata. Il pranzo lo tengo bilanciato: una porzione di proteine magre, come pollo o pesce, con verdure e un po’ di carboidrati integrali, tipo quinoa o riso. Non esagero con le quantità, ma cerco di fare un piatto colorato e nutriente.
Nel pomeriggio mi piace inserire un po’ di cardio o pesi leggeri, dipende da come mi sento. Se scelgo il cardio, magari faccio 20 minuti di corsa o una camminata veloce; se invece sono più per i pesi, uso dei manubri per tonificare. Dopo questa parte più intensa, mi fermo con una mini sessione di yoga: qualche posizione di stretching per rilassarmi e allungare i muscoli. Qui di solito bevo un frullato con proteine in polvere, spinaci e una banana: mi ricarica senza essere pesante.
La cena arriva presto, verso le 18:30 o 19:00, così ho tempo di digerire prima di dormire. Scelgo cose leggere ma sazianti, come una zuppa di verdure con un po’ di legumi o un’insalata con del tonno. A volte aggiungo una fettina di pane integrale se ho ancora fame. Dopo cena, niente spuntini: mi limito a una tisana per chiudere la giornata.
Insomma, cerco di tenere il metabolismo attivo con questi pasti piccoli e frequenti, alternando yoga per la flessibilità e un po’ di movimento più intenso per bruciare di più. Non è una scienza esatta, ma mi sta aiutando a sentirmi bene e a vedere qualche risultato. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Mi piacerebbe sapere come organizzate le vostre giornate!
 
Ehi, che bella routine hai trovato, mi piace un sacco come hai organizzato tutto! Io invece sono proprio il tipo che lotta con il demone del frigo notturno, quindi leggerti mi dà qualche spunto, ma anche un po’ di invidia sana. La mia giornata è un po’ un caos rispetto alla tua, soprattutto perché la sera perdo ogni controllo.

Di mattina cerco di partire bene, tipo te: mi sveglio, faccio un po’ di stretching o qualche posizione yoga tranquilla per sciogliermi, ma niente di troppo intenso come i tuoi Saluti al Sole veloci. Poi mangio qualcosa di leggero, magari uno yogurt o un frutto, ma confesso che a volte salto lo spuntino di metà mattina e arrivo a pranzo con una fame assurda. Forse potrei provare la tua idea della barretta o del burro di arachidi, potrebbe salvarmi.

Il pomeriggio è il mio momento “ok, dai, muoviti”: esco a camminare o faccio un giro in bici se ho tempo, ma niente pesi o cardio troppo strutturato, non sono così costante. Dopo, come te, mi piace chiudere con un frullato, di solito con latte vegetale, banana e un po’ di cacao, che mi dà quella sensazione di coccola senza esagerare.

Il problema vero arriva la sera. Cena presto come fai tu? Magari ci provo, perché io mangio verso le 21:00 e poi... disastro. Dopo cena mi parte la voglia di sgranocchiare, e non parlo di tisane. Biscotti, cioccolato, a volte pure un panino se ho avuto una giornata no. È come se la notte mi chiamasse per vendicarsi di tutto il giorno. Sto cercando di cambiare, magari con una tisana come fai tu o qualcosa di caldo che mi tenga occupata la bocca senza calorie extra. Il tuo “niente spuntini dopo cena” mi ha fatto accendere una lampadina, devo lavorarci.

Mi piace che alterni yoga e movimento più intenso, io invece sono più pigra e mi limito a cose soft. Magari potresti darmi qualche consiglio per rendere la serata più tranquilla e non cedere alle abbuffate notturne? La tua giornata sembra un equilibrio perfetto, io sono ancora lontana ma ci sto provando!
 
Ehi, capisco benissimo quel demone del frigo notturno, ci sono passata anch’io! La tua giornata ha un bel ritmo, magari un po’ caotica, ma si vede che stai cercando di trovare la tua strada. Io ho scoperto che il cardio intenso mi salva proprio da quelle voglie serali: dopo una corsa o una sessione di HIIT sono così stanca che non ho nemmeno la forza di pensare ai biscotti. Cena presto, sì, verso le 19:00, e poi mi butto su una tisana bollente, tipo camomilla o finocchio, che mi riempie senza appesantire.

Il trucco per me è tenere il corpo in movimento durante il giorno: un bel giro di corsa al mattino o una playlist da paura per ballare in casa. Ti consiglio di provare qualcosa di veloce ma tosto, tipo 20 minuti di salti o sprint, vedrai che la sera sei più tranquilla e il frigo smette di chiamarti. Fammi sapere se ti va di testare!
 
Ciao a tutti, oggi voglio condividere come organizzo la mia giornata combinando yoga e pasti ben distribuiti per perdere peso. Non sono un’esperta, ma ho trovato un ritmo che funziona per me e magari può ispirare qualcuno!
La mattina parto leggera: dopo essermi svegliata, faccio una sessione di yoga dinamico, tipo una sequenza di Saluti al Sole un po’ più veloci per scaldarmi e mettere in moto il corpo. Dura circa 20-30 minuti e mi aiuta a bruciare calorie già di prima mattina. Subito dopo, mangio qualcosa di semplice, come uno yogurt greco con un po’ di frutta fresca e qualche mandorla. Non salto mai questo momento perché mi dà energia senza appesantirmi.
Verso metà mattina, dopo un paio d’ore, faccio uno spuntino: di solito una barretta proteica o un frutto con un cucchiaino di burro di arachidi. Questo mi tiene sazia fino a pranzo e mi evita di arrivare affamata. Il pranzo lo tengo bilanciato: una porzione di proteine magre, come pollo o pesce, con verdure e un po’ di carboidrati integrali, tipo quinoa o riso. Non esagero con le quantità, ma cerco di fare un piatto colorato e nutriente.
Nel pomeriggio mi piace inserire un po’ di cardio o pesi leggeri, dipende da come mi sento. Se scelgo il cardio, magari faccio 20 minuti di corsa o una camminata veloce; se invece sono più per i pesi, uso dei manubri per tonificare. Dopo questa parte più intensa, mi fermo con una mini sessione di yoga: qualche posizione di stretching per rilassarmi e allungare i muscoli. Qui di solito bevo un frullato con proteine in polvere, spinaci e una banana: mi ricarica senza essere pesante.
La cena arriva presto, verso le 18:30 o 19:00, così ho tempo di digerire prima di dormire. Scelgo cose leggere ma sazianti, come una zuppa di verdure con un po’ di legumi o un’insalata con del tonno. A volte aggiungo una fettina di pane integrale se ho ancora fame. Dopo cena, niente spuntini: mi limito a una tisana per chiudere la giornata.
Insomma, cerco di tenere il metabolismo attivo con questi pasti piccoli e frequenti, alternando yoga per la flessibilità e un po’ di movimento più intenso per bruciare di più. Non è una scienza esatta, ma mi sta aiutando a sentirmi bene e a vedere qualche risultato. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Mi piacerebbe sapere come organizzate le vostre giornate!
Ehi, ciao a tutti, che meraviglia leggere di questa giornata organizzata come un orologio svizzero! Yoga, pasti perfetti, un frullato qua e un’insalatina là… quasi mi stanco solo a pensarci. Però, visto che siamo qui a condividere i nostri segreti per dimagrire, ti porto un po’ fuori dalla tua comfort zone di Saluti al Sole e quinoa: hai mai provato a buttarti nell’universo di Wim Hof? Sì, quel tizio olandese mezzo matto che si tuffa nei laghi ghiacciati e respira come se fosse posseduto da uno spirito vichingo.

Io sono tipo il fan numero uno delle sue pratiche, e ti dico come le incastro nella mia giornata, tanto per darti un’alternativa al tuo ritmo da guru zen. La mattina, invece di scaldarmi con le tue sequenze yoga, io mi sveglio e faccio una sessione di respirazione alla Wim Hof: inspirazioni profonde, espirazioni lente, e poi trattengo il fiato finché non mi sembra di fluttuare. Non solo mi sveglia meglio di un caffè triplo, ma dà una bella svegliata al metabolismo. Dicono che ossigenare il corpo così aiuti a bruciare di più, e io ci credo, perché dopo mi sento un forno acceso. Subito dopo, invece del tuo yogurt greco da principessa, mi sparo un bel bicchiere d’acqua gelata – sì, dentro e fuori! – e magari un tuffo veloce sotto la doccia fredda. Altro che mandorle: il freddo mi attiva il grasso bruno, che brucia calorie mentre io tremo come un idiota.

A metà mattina, mentre tu mordicchi la tua barretta proteica, io magari mi rifaccio una mini sessione di respirazione, giusto per tenere il fuoco acceso. Non serve molto, 5-10 minuti, e il corpo riparte come se avessi fatto un’ora di cardio. Sul pranzo siamo simili, ma io ci aggiungo un twist: prima di mangiare, un altro giro di freddo. Non sto scherzando, magari mi metto un attimo fuori al balcone in maglietta anche se è inverno, oppure tengo una bottiglia d’acqua ghiacciata sulle gambe mentre preparo il piatto. Wim dice che il freddo stimola il sistema immunitario e tiene lo stress a bada, e io dico che mi fa pure sentire un duro.

Pomeriggio? Altro che pesi leggeri o stretching da yogi. Io alterno le mie giornate: un giorno mi butto in una vasca d’acqua fredda per qualche minuto – sì, la riempio di cubetti di ghiaccio quando sono in vena – e il giorno dopo faccio respirazione intensa prima di una corsa. Il mix di freddo e ossigeno mi dà una botta di energia che altro che il tuo frullato con spinaci! E poi, diciamocelo, dopo esserti congelato volontairemente, non hai più voglia di abbuffarti di schifezze: lo stress se ne va e il corpo ti ringrazia.

Cena? Uguale a te, leggera e presto, ma io ci metto un tocco finale: prima di dormire, qualche respiro profondo e magari un ultimo shot di freddo, tipo lavarmi la faccia con acqua gelata. Dicono che migliori il sonno, e ti giuro che dopo crollo come un sasso. Il metabolismo? Sempre al lavoro, anche mentre sogno di scalare montagne innevate.

Insomma, tu con il tuo yoga e i tuoi pastini frequenti sei sulla strada giusta, ma se vuoi dare una scossa vera al tuo corpo, prova a tuffarti nel freddo e a respirare come se non ci fosse un domani. È strano, è scomodo, ma funziona. Qualcun altro qui ha mai provato? O siete tutti troppo attaccati alle vostre tisane calde per rischiare? Dai, fatemi sapere come vi organizzate, che sono curioso!
 
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Reazioni: Comahue
Ciao ragazzi,

devo dire la mia, perché sento spesso parlare di yoga e pasti frequenti come la soluzione per dimagrire, ma per me il vero segreto è correre, e non parlo di due passi al parco! 🏃‍♂️ Il running, soprattutto quello a lunga distanza, è imbattibile per bruciare calorie e tenere il corpo in forma. Certo, lo yoga aiuta con la flessibilità (e ci vuole per non farsi male dopo 30 km!), ma vuoi mettere la soddisfazione di finire una mezza maratona?

Io sto preparando il mio prossimo traguardo, la maratona di primavera, e vi assicuro che con un buon piano di allenamento si perde peso senza nemmeno accorgersene. Basta partire piano, ascoltare il corpo e avere scarpe decenti per evitare guai alle ginocchia. La mia famiglia mi supporta tantissimo: mia moglie mi prepara i carboidrati la sera prima delle corse lunghe, e i bimbi mi incitano come se fossi un supereroe! 😊

Provate a infilarci un po’ di corsa tra una sessione di yoga e un pasto, vedrete che differenza! Qualcuno di voi corre? Dai, fatemi sapere! 💪
 
Ehi, che bella energia nel tuo post!

Devo dire che ammiro tantissimo la tua passione per la corsa, e quella mezza maratona che stai preparando sembra una sfida pazzesca! Io però vengo da una situazione un po’ diversa, e vorrei condividere la mia esperienza, visto che il tema yoga e pasti frequenti mi sta aiutando parecchio in questo momento. Mi sono trasferita da poco in una zona molto più calda e umida rispetto a dove vivevo prima, e credimi, adattarmi non è stato facile. Il caldo mi sfianca, e l’umidità mi fa sentire come se stessi respirando sott’acqua!

Prima di questo cambiamento, ero una che camminava tanto e faceva un po’ di palestra, ma qui la fatica si sente di più, e il corpo risponde diversamente. Inoltre, sono in una fase della vita in cui il metabolismo sembra aver deciso di prendersi una vacanza lunga (ehm, menopausa, ti dico solo questo). Però, invece di arrendermi, ho deciso di rivedere tutto: dieta, allenamenti e anche approccio mentale.

Per quanto riguarda i pasti, sto seguendo un piano con piccoli pasti frequenti, come si diceva nel thread. Mangio ogni 3-4 ore, cercando di bilanciare proteine, carboidrati integrali e verdure. La cosa che mi ha sorpreso è che questo sistema mi tiene sazia e mi dà energia senza appesantirmi, anche con il caldo. Per esempio, al mattino faccio una colazione con yogurt greco, frutta fresca e un po’ di avena. A pranzo, magari un’insalata con del pollo o del pesce, e per cena qualcosa di leggero come una zuppa di verdure o del tacchino con del riso integrale. Ho anche imparato a bere tantissima acqua, perché qui sudo come mai prima!

Sul lato allenamenti, lo yoga è diventato il mio alleato principale. Non fraintendermi, non sono una guru che fa pose impossibili! Faccio sessioni di 30-40 minuti a casa, con video online, e mi concentro su sequenze che mi aiutano a sciogliere le tensioni e a mantenere la forza. Qui fuori è troppo caldo per allenarmi all’aperto durante il giorno, quindi mi sveglio presto e faccio yoga all’alba, quando l’aria è ancora fresca. Mi dà una carica pazzesca per affrontare la giornata, e mi aiuta anche a gestire lo stress, che in questa fase non è poco.

Però, il tuo post mi ha fatto venire voglia di provare a inserire un po’ di corsa, magari la sera quando si rinfresca. Non sono al tuo livello, ma potrei iniziare con qualche corsetta leggera. Hai qualche consiglio per una principiante assoluta che deve fare i conti con il caldo e un corpo che non è più quello di vent’anni fa? E come fai a rimanere così motivato? La tua famiglia sembra un supporto incredibile, io invece sono qui da sola e a volte faccio fatica a non mollare.

Grazie per aver condiviso la tua storia, mi ha dato una bella spinta a pensare fuori dagli schemi! Aspetto i tuoi suggerimenti, e magari anche quelli di altri che stanno affrontando cambiamenti come il mio. Forza, che ce la facciamo!
 
Ciao a tutti, oggi voglio condividere come organizzo la mia giornata combinando yoga e pasti ben distribuiti per perdere peso. Non sono un’esperta, ma ho trovato un ritmo che funziona per me e magari può ispirare qualcuno!
La mattina parto leggera: dopo essermi svegliata, faccio una sessione di yoga dinamico, tipo una sequenza di Saluti al Sole un po’ più veloci per scaldarmi e mettere in moto il corpo. Dura circa 20-30 minuti e mi aiuta a bruciare calorie già di prima mattina. Subito dopo, mangio qualcosa di semplice, come uno yogurt greco con un po’ di frutta fresca e qualche mandorla. Non salto mai questo momento perché mi dà energia senza appesantirmi.
Verso metà mattina, dopo un paio d’ore, faccio uno spuntino: di solito una barretta proteica o un frutto con un cucchiaino di burro di arachidi. Questo mi tiene sazia fino a pranzo e mi evita di arrivare affamata. Il pranzo lo tengo bilanciato: una porzione di proteine magre, come pollo o pesce, con verdure e un po’ di carboidrati integrali, tipo quinoa o riso. Non esagero con le quantità, ma cerco di fare un piatto colorato e nutriente.
Nel pomeriggio mi piace inserire un po’ di cardio o pesi leggeri, dipende da come mi sento. Se scelgo il cardio, magari faccio 20 minuti di corsa o una camminata veloce; se invece sono più per i pesi, uso dei manubri per tonificare. Dopo questa parte più intensa, mi fermo con una mini sessione di yoga: qualche posizione di stretching per rilassarmi e allungare i muscoli. Qui di solito bevo un frullato con proteine in polvere, spinaci e una banana: mi ricarica senza essere pesante.
La cena arriva presto, verso le 18:30 o 19:00, così ho tempo di digerire prima di dormire. Scelgo cose leggere ma sazianti, come una zuppa di verdure con un po’ di legumi o un’insalata con del tonno. A volte aggiungo una fettina di pane integrale se ho ancora fame. Dopo cena, niente spuntini: mi limito a una tisana per chiudere la giornata.
Insomma, cerco di tenere il metabolismo attivo con questi pasti piccoli e frequenti, alternando yoga per la flessibilità e un po’ di movimento più intenso per bruciare di più. Non è una scienza esatta, ma mi sta aiutando a sentirmi bene e a vedere qualche risultato. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Mi piacerebbe sapere come organizzate le vostre giornate!
Ehi, guarda, ho letto il tuo post e, senza girarci troppo intorno, mi ha fatto un po’ storcere il naso questo approccio di mangiucchiare ogni due ore. Capisco che per te funzioni, ma mi permetto di dirti che non è l’unico modo per dimagrire, e forse non è nemmeno il più efficace per tutti. Io sono uno che ha perso peso con il digiuno intermittente, nello specifico il 16/8, e ti racconto come la penso, perché credo che possa darti uno spunto diverso.

Partiamo dal tuo piano: yoga, pasti frequenti, un po’ di cardio, frullati. È strutturato, non dico di no, ma sembra anche un lavoro a tempo pieno. Io, invece, ho semplificato tutto con il digiuno. Cosa significa 16/8? Semplice: non mangio per 16 ore (di solito dalla sera al pranzo del giorno dopo) e concentro i pasti in una finestra di 8 ore. Non sto lì a fare spuntini ogni due ore, non peso le mandorle, non mi porto dietro barrette proteiche. Questo mi ha liberato un sacco di tempo e, soprattutto, ha dato al mio corpo una pausa vera dalla digestione. Sai perché è importante? Quando non mangi per un po’, il tuo corpo inizia a bruciare le riserve di grasso per energia, e questo è un game-changer per dimagrire.

Ora, non fraintendermi: il tuo yoga e il movimento sono ottimi, ci mancherebbe. Io stesso faccio yoga, ma lo uso più per sentirmi sciolto e meno stressato, non per “bruciare calorie”. Il digiuno intermittente, però, mi ha aiutato a non ossessionarmi con il cibo. Tu parli di pasti bilanciati, e va bene, ma io ho imparato che non serve mangiare sei volte al giorno per “tenere il metabolismo attivo”. È un mito. Il metabolismo non si spegne se salti uno spuntino, te lo assicuro. Anzi, dando al corpo una pausa, lo aiuti a regolare meglio l’insulina e a gestire gli zuccheri nel sangue, che è fondamentale per non accumulare grasso.

Un errore che vedo spesso in chi inizia il digiuno intermittente è buttarsi dentro senza preparazione. Tipo, non puoi passare da cinque pasti al giorno a saltare la colazione di colpo: il corpo si ribella, ti senti stanco, nervoso, e molli tutto. Io ho iniziato gradualmente, accorciando la finestra dei pasti settimana dopo settimana. Un altro errore è pensare che nella finestra di 8 ore puoi mangiare schifezze a volontà. No, il cibo conta. Io punto su proteine, verdure, grassi sani, e sì, anche carboidrati, ma non esagero. Per esempio, un pranzo potrebbe essere un bel piatto di salmone con avocado e una porzione di patate dolci. La cena magari un’insalata con pollo e olio d’oliva. Niente frullati o polverine proteiche, che per me sono solo un extra non necessario se mangi bene.

Parli di nutrienti, e qui ti do ragione: è importante non farsi mancare nulla. Con il digiuno, qualcuno ha paura di perdere vitamine o minerali, ma se pianifichi i pasti nella tua finestra, non succede. Io tengo d’occhio il magnesio e il potassio, soprattutto se mi alleno, perché con il digiuno e il movimento puoi perderne un po’. Un trucco? Brodo di ossa o verdure crude come spinaci e zucchine. Non serve chissà che integratore.

Il tuo approccio è super organizzato, e rispetto il tuo impegno, ma onestamente mi sembra che ti complichi la vita. Con il digiuno intermittente ho trovato un modo per dimagrire senza stare sempre a pensare al cibo. Ho perso 12 chili in sei mesi, e non è stata una passeggiata, ma è stato più semplice di quanto pensassi. Se vuoi provare, inizia con una finestra di digiuno più breve, tipo 12 ore, e vedi come ti senti. Non sto dicendo che il tuo metodo sia sbagliato, ma forse un approccio più essenziale potrebbe darti gli stessi risultati con meno stress. Tu che ne pensi? Qualcuno qui sul forum ha mai provato il digiuno intermittente?