Ragazzi, oggi voglio condividere con voi la mia esperienza con il nuoto, che per me è stato una svolta nel percorso di dimagrimento e non solo. Non sono mai stato un grande fan delle palestre o del sollevamento pesi, ma quando ho iniziato a nuotare regolarmente, ho capito che poteva essere il mio modo per allenarmi senza annoiarmi e senza stressare il corpo.
All’inizio nuotavo un po’ a caso, senza un piano preciso. Poi ho deciso di organizzarmi meglio e ho creato una routine che mi ha aiutato a perdere peso e a sentirmi più in forma. Nuoto 4 volte a settimana, per circa 45-60 minuti a sessione. Non sono un professionista, quindi alterno stili diversi: crawl, dorso, rana, a seconda di come mi sento. Di solito faccio 10 minuti di riscaldamento con nuoto leggero, poi lavoro su serie di 100 o 200 metri, con pause brevi tra una serie e l’altra. Per esempio, faccio 8x100 metri a ritmo moderato, cercando di mantenere una tecnica decente, e poi chiudo con 5-10 minuti di nuoto rilassato per sciogliere i muscoli. Non è niente di complicato, ma mi tiene concentrato e mi fa bruciare calorie senza nemmeno accorgermene.
Una cosa che adoro del nuoto è che non sento mai dolore alle articolazioni. Ho avuto problemi alle ginocchia in passato, e correre o fare esercizi ad alto impatto non era il massimo per me. In acqua, invece, il corpo è sostenuto, e questo rende ogni movimento più fluido. Non sto dicendo che il nuoto sia una cura per tutto, ma per me ha fatto la differenza: meno infiammazioni, più mobilità e una sensazione di leggerezza dopo ogni allenamento.
Oltre al nuoto, cerco di mangiare in modo equilibrato, ma non sono uno che si priva di tutto. Per esempio, mi piace preparare dei dessert leggeri per soddisfare la voglia di dolce senza esagerare. Tipo uno yogurt greco con un po’ di miele e frutta fresca, oppure un budino di semi di chia fatto in casa. Non sono un cuoco stellato, ma queste cosine mi aiutano a non sgarrare troppo e a godermi il percorso.
Un consiglio per chi vuole provare il nuoto: iniziate piano, non serve strafare. Trovate una piscina che vi piace, magari con orari comodi, e concentratevi sul divertimento. La costanza è la chiave, e vedrete che i risultati arrivano. Se avete domande su come organizzo le mie sessioni o su come il nuoto mi ha aiutato, scrivetemi pure!
All’inizio nuotavo un po’ a caso, senza un piano preciso. Poi ho deciso di organizzarmi meglio e ho creato una routine che mi ha aiutato a perdere peso e a sentirmi più in forma. Nuoto 4 volte a settimana, per circa 45-60 minuti a sessione. Non sono un professionista, quindi alterno stili diversi: crawl, dorso, rana, a seconda di come mi sento. Di solito faccio 10 minuti di riscaldamento con nuoto leggero, poi lavoro su serie di 100 o 200 metri, con pause brevi tra una serie e l’altra. Per esempio, faccio 8x100 metri a ritmo moderato, cercando di mantenere una tecnica decente, e poi chiudo con 5-10 minuti di nuoto rilassato per sciogliere i muscoli. Non è niente di complicato, ma mi tiene concentrato e mi fa bruciare calorie senza nemmeno accorgermene.
Una cosa che adoro del nuoto è che non sento mai dolore alle articolazioni. Ho avuto problemi alle ginocchia in passato, e correre o fare esercizi ad alto impatto non era il massimo per me. In acqua, invece, il corpo è sostenuto, e questo rende ogni movimento più fluido. Non sto dicendo che il nuoto sia una cura per tutto, ma per me ha fatto la differenza: meno infiammazioni, più mobilità e una sensazione di leggerezza dopo ogni allenamento.
Oltre al nuoto, cerco di mangiare in modo equilibrato, ma non sono uno che si priva di tutto. Per esempio, mi piace preparare dei dessert leggeri per soddisfare la voglia di dolce senza esagerare. Tipo uno yogurt greco con un po’ di miele e frutta fresca, oppure un budino di semi di chia fatto in casa. Non sono un cuoco stellato, ma queste cosine mi aiutano a non sgarrare troppo e a godermi il percorso.
Un consiglio per chi vuole provare il nuoto: iniziate piano, non serve strafare. Trovate una piscina che vi piace, magari con orari comodi, e concentratevi sul divertimento. La costanza è la chiave, e vedrete che i risultati arrivano. Se avete domande su come organizzo le mie sessioni o su come il nuoto mi ha aiutato, scrivetemi pure!