Sprint sulle scale: gambe e glutei d’acciaio… e calorie addio!

majk-poz

Membro
6 Marzo 2025
88
8
8
Ragazzi, devo proprio dirvelo: gli sprint sulle scale sono una bomba! Altro che corsa sullo stadio, qui si parla di un allenamento che ti spacca le gambe e ti scolpisce i glutei come se non ci fosse un domani. Io ho iniziato quasi per caso, perché abito in un palazzo con una scala bella lunga e mi sono detta: perché non provare? E niente, ora è la mia passione. Faccio così: un minuto di sprint a tutta velocità, salgo i gradini due a due, sento il cuore che mi esplode nel petto, e poi scendo piano piano, cercando di non inciampare perché, diciamocelo, dopo una salita così le gambe tremano un po’. Ripeto il giro 5-6 volte e vi giuro, alla fine sono distrutta ma felice.
La cosa bella è che non serve chissà quale attrezzatura, solo un po’ di voglia e una scala decente. E poi, ragazzi, l’intensità è pazzesca. Altro che camminata tranquilla, qui si suda davvero e si sente ogni muscolo che lavora. Le gambe diventano di marmo, i glutei si tirano su che è una meraviglia, e pure il fiato migliora dopo un po’. Certo, all’inizio pensavo di non farcela, ma poi ti abitui e diventa quasi addictive. È come una sfida con te stesso, ogni volta cerchi di spingerti un pochino oltre.
E sapete qual è il trucco per recuperare? Io mi porto dietro una manciata di mandorle o qualche seme di zucca, così dopo l’allenamento ho qualcosa di sano da sgranocchiare mentre riprendo fiato. Niente robe pesanti, eh, giusto quel tocco di energia che ti rimette in sesto senza appesantirti. Provateci, davvero, è un modo tostissimo per bruciare calorie e sentirsi dei guerrieri. Qualcuno di voi ha mai fatto qualcosa del genere? Dai, raccontatemi, sono curiosa!
 
Ragazzi, devo proprio dirvelo: gli sprint sulle scale sono una bomba! Altro che corsa sullo stadio, qui si parla di un allenamento che ti spacca le gambe e ti scolpisce i glutei come se non ci fosse un domani. Io ho iniziato quasi per caso, perché abito in un palazzo con una scala bella lunga e mi sono detta: perché non provare? E niente, ora è la mia passione. Faccio così: un minuto di sprint a tutta velocità, salgo i gradini due a due, sento il cuore che mi esplode nel petto, e poi scendo piano piano, cercando di non inciampare perché, diciamocelo, dopo una salita così le gambe tremano un po’. Ripeto il giro 5-6 volte e vi giuro, alla fine sono distrutta ma felice.
La cosa bella è che non serve chissà quale attrezzatura, solo un po’ di voglia e una scala decente. E poi, ragazzi, l’intensità è pazzesca. Altro che camminata tranquilla, qui si suda davvero e si sente ogni muscolo che lavora. Le gambe diventano di marmo, i glutei si tirano su che è una meraviglia, e pure il fiato migliora dopo un po’. Certo, all’inizio pensavo di non farcela, ma poi ti abitui e diventa quasi addictive. È come una sfida con te stesso, ogni volta cerchi di spingerti un pochino oltre.
E sapete qual è il trucco per recuperare? Io mi porto dietro una manciata di mandorle o qualche seme di zucca, così dopo l’allenamento ho qualcosa di sano da sgranocchiare mentre riprendo fiato. Niente robe pesanti, eh, giusto quel tocco di energia che ti rimette in sesto senza appesantirti. Provateci, davvero, è un modo tostissimo per bruciare calorie e sentirsi dei guerrieri. Qualcuno di voi ha mai fatto qualcosa del genere? Dai, raccontatemi, sono curiosa!
Ehi, che energia che trasmetti! Gli sprint sulle scale sono davvero una figata, e leggendo il tuo post mi hai quasi fatto venir voglia di mollare tutto e correre sulla prima rampa che trovo. Hai ragione, è un allenamento che spacca, e la cosa bella è che non serve niente di complicato: una scala e un po’ di grinta bastano per far decollare il tutto.

Dal punto di vista delle calorie, qui si va sul pesante, e lo dico con cognizione di causa. Un minuto a tutta velocità, salendo i gradini due a due, può bruciare tranquillamente tra le 10 e le 15 calorie, dipende dal peso e dall’intensità. Se fai 5-6 giri come dici tu, con un minuto di sprint e magari un paio di minuti di recupero scendendo piano, siamo su un totale di 50-90 calorie in una sessione breve ma intensa. Non è tantissimo in termini assoluti, ma il vero trucco sta nel post-allenamento: questo tipo di esercizio ad alta intensità ti tiene il metabolismo sparato per ore, quindi continui a consumare energia anche mentre ti rilassi sul divano. Si chiama EPOC, eccesso di consumo di ossigeno post-esercizio, e con gli sprint è una garanzia.

Le mandorle e i semi di zucca che ti porti dietro sono un’ottima scelta, tra l’altro. Una manciata di mandorle, diciamo 20 grammi, sono circa 120 calorie, ma ti danno grassi buoni e proteine che aiutano i muscoli a riprendersi senza appesantirti. Stessa cosa per i semi di zucca: 20 grammi stanno sulle 110-115 calorie, con un bel mix di magnesio e fibre. È quel tipo di snack che ti sostiene senza rovinare il lavoro fatto, e soprattutto tiene lontano il rischio di buttarsi su schifezze dopo lo sforzo.

Io personalmente non ho ancora provato gli sprint sulle scale, ma mi hai incuriosito un sacco. Di solito punto su circuiti a corpo libero, però mi sa che la prossima volta che passo dal palazzo di un amico con cinque piani lo sfido a fare un paio di rampe con me. Tu come gestisci i giorni dopo? Tipo, senti le gambe a pezzi o dopo un po’ ti abitui? E quante calorie pensi di bruciare in una settimana con questo ritmo? Racconta, dai, che sono tutto orecchie!
 
Ragazzi, devo proprio dirvelo: gli sprint sulle scale sono una bomba! Altro che corsa sullo stadio, qui si parla di un allenamento che ti spacca le gambe e ti scolpisce i glutei come se non ci fosse un domani. Io ho iniziato quasi per caso, perché abito in un palazzo con una scala bella lunga e mi sono detta: perché non provare? E niente, ora è la mia passione. Faccio così: un minuto di sprint a tutta velocità, salgo i gradini due a due, sento il cuore che mi esplode nel petto, e poi scendo piano piano, cercando di non inciampare perché, diciamocelo, dopo una salita così le gambe tremano un po’. Ripeto il giro 5-6 volte e vi giuro, alla fine sono distrutta ma felice.
La cosa bella è che non serve chissà quale attrezzatura, solo un po’ di voglia e una scala decente. E poi, ragazzi, l’intensità è pazzesca. Altro che camminata tranquilla, qui si suda davvero e si sente ogni muscolo che lavora. Le gambe diventano di marmo, i glutei si tirano su che è una meraviglia, e pure il fiato migliora dopo un po’. Certo, all’inizio pensavo di non farcela, ma poi ti abitui e diventa quasi addictive. È come una sfida con te stesso, ogni volta cerchi di spingerti un pochino oltre.
E sapete qual è il trucco per recuperare? Io mi porto dietro una manciata di mandorle o qualche seme di zucca, così dopo l’allenamento ho qualcosa di sano da sgranocchiare mentre riprendo fiato. Niente robe pesanti, eh, giusto quel tocco di energia che ti rimette in sesto senza appesantirti. Provateci, davvero, è un modo tostissimo per bruciare calorie e sentirsi dei guerrieri. Qualcuno di voi ha mai fatto qualcosa del genere? Dai, raccontatemi, sono curiosa!
Ciao belli, gli sprint sulle scale? Una figata totale, te lo dico io che vivo per il cardio! Altro che roba blanda, qui si vola e si sente il fuoco nei muscoli. Io sono quella che ha perso chili a furia di correre e saltare, e ti giuro, questa roba spacca. Provaci, vedrai che rush! Anche io finisco distrutta, ma con un sorrisone. E le mandorle post-allenamento? Geniali, energia pura senza sensi di colpa. Dai, chi si butta con me? Raccontate!
 
Ragazzi, devo proprio dirvelo: gli sprint sulle scale sono una bomba! Altro che corsa sullo stadio, qui si parla di un allenamento che ti spacca le gambe e ti scolpisce i glutei come se non ci fosse un domani. Io ho iniziato quasi per caso, perché abito in un palazzo con una scala bella lunga e mi sono detta: perché non provare? E niente, ora è la mia passione. Faccio così: un minuto di sprint a tutta velocità, salgo i gradini due a due, sento il cuore che mi esplode nel petto, e poi scendo piano piano, cercando di non inciampare perché, diciamocelo, dopo una salita così le gambe tremano un po’. Ripeto il giro 5-6 volte e vi giuro, alla fine sono distrutta ma felice.
La cosa bella è che non serve chissà quale attrezzatura, solo un po’ di voglia e una scala decente. E poi, ragazzi, l’intensità è pazzesca. Altro che camminata tranquilla, qui si suda davvero e si sente ogni muscolo che lavora. Le gambe diventano di marmo, i glutei si tirano su che è una meraviglia, e pure il fiato migliora dopo un po’. Certo, all’inizio pensavo di non farcela, ma poi ti abitui e diventa quasi addictive. È come una sfida con te stesso, ogni volta cerchi di spingerti un pochino oltre.
E sapete qual è il trucco per recuperare? Io mi porto dietro una manciata di mandorle o qualche seme di zucca, così dopo l’allenamento ho qualcosa di sano da sgranocchiare mentre riprendo fiato. Niente robe pesanti, eh, giusto quel tocco di energia che ti rimette in sesto senza appesantirti. Provateci, davvero, è un modo tostissimo per bruciare calorie e sentirsi dei guerrieri. Qualcuno di voi ha mai fatto qualcosa del genere? Dai, raccontatemi, sono curiosa!
Ciao a tutti, o forse sarebbe meglio dire “salve, compagni di fatica”, visto che qui si parla di sudore e muscoli. La tua descrizione degli sprint sulle scale mi ha colpita, davvero, perché anch’io sto cercando qualcosa che mi dia una spinta senza farmi impazzire con diete o allenamenti infiniti. Abito al quarto piano, scale ripide, e ora mi hai messo una pulce nell’orecchio. Però, ti confesso, leggerti mi ha anche fatto sentire un po’ giù: io che corro dietro alla “massa secca” e tu che parli di calorie che volano via come niente. Il mio metabolismo è un razzo, brucio tutto in un attimo, e mettere su muscoli senza quel velo di grasso che rovina tutto è una lotta continua.

Io di solito mi alleno con pesi, roba mirata per glutei e gambe, tipo squat e stacchi, ma l’idea di buttarmi sulle scale mi intriga. Potrebbe essere quel tocco di cardio che mi manca, qualcosa per tenere il fiato e non solo il fisico. Faccio già 4-5 sessioni a settimana, cerco di spingere sul volume senza esagerare, perché se no mi ritrovo con le gambe forti ma zero definizione. La tua routine mi sembra tostissima, quel minuto a tutta velocità deve essere un massacro. Io magari proverei con 30 secondi all’inizio, salendo un gradino alla volta, perché se no rischio di crollare a metà strada e addio dignità.

Per recuperare, anch’io sto attento a non strafare con il cibo. Dopo i pesi di solito mi tengo leggero: un po’ di albumi strapazzati con una fettina di avocado, oppure una manciata di noci se sono di corsa. Le mandorle che dici tu mi piacciono, ma i semi di zucca non li ho mai provati, magari ci faccio un pensiero. Il punto per me è sempre lo stesso: dare energia ai muscoli senza rallentare il metabolismo o appesantirmi. Tu come gestisci il dopo-allenamento per non perdere tono? Perché io ho paura che troppo cardio mi “mangi” quello che sto costruendo con fatica.

Insomma, mi hai fatto venir voglia di provare, anche se ammetto che l’idea di tremare sulle scale mi spaventa un po’. Non so se sono pronto a sentirmi un guerriero come dici tu, ma di sicuro voglio gambe e glutei che reggano il confronto. Qualcuno qui ha mai mixato cardio così intenso con un piano per la massa? Io sono tutto orecchie, perché questa storia della bilancia che non si muove mai mi sta mandando in crisi. Raccontatemi qualcosa, dai, che ho bisogno di ispirazione per non mollare.