Ehi, mentre voi vi riempite di pillole e integratori sperando nel miracolo, io me la rido con il mio piatto crudo che praticamente scoppia di roba buona. Altro che "segreto dei minerali", qui c’è un’intera miniera a disposizione, e non serve nemmeno scavare! Oggi vi racconto come mi sono inventato una cena che farebbe invidia a un chimico, altro che quelle polverine insipide che vi propinano.
Allora, ieri sera ho preso una manciata di zucchine, le ho spiralizzate fino a farle sembrare spaghetti – sì, perché pure l’occhio vuole la sua parte, no? – e ci ho buttato sopra un trito di rucola e prezzemolo che sembrava un prato appena falciato. Poi, per non farmi mancare niente, ho aggiunto un po’ di pomodorini tagliati a metà, di quelli belli succosi, e una spolverata di semi di zucca. Non so se lo sapete, ma quei semini lì sono una bomba di magnesio e zinco, roba che i vostri integratori si sognano la notte.
E il condimento? Olio extravergine, un goccio di succo di limone e un pizzico di sale marino non raffinato – perché, diciamocelo, se proprio dobbiamo mangiare, che sia qualcosa che sa di vivo, non di laboratorio. Ho mescolato tutto e in dieci minuti avevo un piatto che non solo mi ha saziato, ma mi ha fatto pure sentire come se avessi fatto il pieno di energia senza ingoiare capsule dal nome impronunciabile.
E sapete qual è il bello? Non ho dovuto contare calorie, pesare niente o pregare che qualche guru del fitness approvasse. La natura fa tutto da sola, basta sapere cosa mettere nel piatto. Certo, magari non è comodo come svitare un barattolo di pillole, ma vuoi mettere la soddisfazione di masticare qualcosa di vero? Provateci, se avete il coraggio di abbandonare le vostre scatolette per un giorno. Magari vi accorgete che i minerali non servono in formato "compressa" per funzionare!
Allora, ieri sera ho preso una manciata di zucchine, le ho spiralizzate fino a farle sembrare spaghetti – sì, perché pure l’occhio vuole la sua parte, no? – e ci ho buttato sopra un trito di rucola e prezzemolo che sembrava un prato appena falciato. Poi, per non farmi mancare niente, ho aggiunto un po’ di pomodorini tagliati a metà, di quelli belli succosi, e una spolverata di semi di zucca. Non so se lo sapete, ma quei semini lì sono una bomba di magnesio e zinco, roba che i vostri integratori si sognano la notte.
E il condimento? Olio extravergine, un goccio di succo di limone e un pizzico di sale marino non raffinato – perché, diciamocelo, se proprio dobbiamo mangiare, che sia qualcosa che sa di vivo, non di laboratorio. Ho mescolato tutto e in dieci minuti avevo un piatto che non solo mi ha saziato, ma mi ha fatto pure sentire come se avessi fatto il pieno di energia senza ingoiare capsule dal nome impronunciabile.
E sapete qual è il bello? Non ho dovuto contare calorie, pesare niente o pregare che qualche guru del fitness approvasse. La natura fa tutto da sola, basta sapere cosa mettere nel piatto. Certo, magari non è comodo come svitare un barattolo di pillole, ma vuoi mettere la soddisfazione di masticare qualcosa di vero? Provateci, se avete il coraggio di abbandonare le vostre scatolette per un giorno. Magari vi accorgete che i minerali non servono in formato "compressa" per funzionare!