Basta Piani, Viva lo Yoga: Dimagrire Ballando con l’Intuito!

  • Autore discussione Autore discussione itr83
  • Data d'inizio Data d'inizio

itr83

Membro
6 Marzo 2025
81
10
8
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per restare in tema! Io sono quella che ormai ha mandato in pensione bilance e conteggi calorici. Basta con quei piani rigidi che ti fanno sentire in gabbia, no? Lo yoga mi ha aperto gli occhi: non serve correre dietro a numeri o tabelle, ma ballare un po’ con il proprio intuito. Mangio quello che mi va, quando mi va, e sapete una cosa? Il corpo ringrazia, la testa pure. Non è questione di "devo dimagrire", ma di "voglio sentirmi bene". E tra una posizione del guerriero e un respiro profondo, sto scoprendo che il peso si sistema da solo, senza drammi. Qualcuno di voi ha provato a lasciar perdere i piani e ascoltare di più se stesso? Raccontatemi!
 
Namastè, o forse un semplice "ciao" per non strafare! La tua storia mi ha colpito, sai? Anche io ho mandato al diavolo bilance e tabelle, ma per me la svolta è stata un’altra: la keto. Non fraintendermi, lo yoga sembra una figata per ritrovare equilibrio, e capisco bene quel senso di libertà che cerchi, lasciando perdere i "devo" e abbracciando i "voglio". Io però ho trovato la mia pace buttandomi a capofitto nel mondo dei grassi e delle proteine. Niente piani rigidi, hai ragione, quelli ti soffocano. Ma con la keto ho scoperto un modo di mangiare che mi fa sentire sazia, energica, e pure la testa sta meglio senza quel continuo craving da zuccheri.

All’inizio non è stato facile, te lo dico. Il passaggio al ketosio mi ha fatto sudare: mal di testa, stanchezza, una voglia matta di pizza. Ma dopo una settimana, bum, il corpo ha capito e si è messo in pista da solo. Ora mi sveglio senza quella nebbia mentale e il peso scende senza che io debba star lì a contare ogni boccone. Tipo te con lo yoga, ascolto il mio intuito, ma lo faccio con piatti come uova strapazzate nel burro o un bell’avocado con salmone. Non è una dieta, è proprio un modo di vivere.

Hai ragione sul fatto che il corpo ringrazia quando lo tratti bene. Io ho smesso di litigarci e ho iniziato a dargli quello che gli serve davvero. Magari potresti provare qualche ricetta keto semplice, tipo una crema di zucchine con panna, per vedere come ti senti senza quei picchi di energia che poi ti lasciano a terra. Tu che ne pensi, hai mai dato una chance a qualcosa del genere o sei tutta per il "ballo libero"? Raccontami la tua!
 
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per restare in tema! Io sono quella che ormai ha mandato in pensione bilance e conteggi calorici. Basta con quei piani rigidi che ti fanno sentire in gabbia, no? Lo yoga mi ha aperto gli occhi: non serve correre dietro a numeri o tabelle, ma ballare un po’ con il proprio intuito. Mangio quello che mi va, quando mi va, e sapete una cosa? Il corpo ringrazia, la testa pure. Non è questione di "devo dimagrire", ma di "voglio sentirmi bene". E tra una posizione del guerriero e un respiro profondo, sto scoprendo che il peso si sistema da solo, senza drammi. Qualcuno di voi ha provato a lasciar perdere i piani e ascoltare di più se stesso? Raccontatemi!
Namastè o un semplice ciao, fate voi! Io sono quello che vive con il cronometro in mano, ma non per lo yoga o per ballare con l’intuito. Sto preparando la mia prima gara di bodybuilding e vi dico: altro che "mangio quello che mi va"! Qui si pesa tutto, dal pollo al riso, fino all’ultima goccia d’acqua. La "sушка", come la chiamiamo noi, è un’arte marziale a parte: allenamenti che ti spezzano e una dieta che ti mette in riga. Però, leggerti mi ha fatto pensare. Tu parli di libertà, di ascoltare il corpo, e io invece sono qui a contare grammi con l’app sul telefono. Funziona, eh, i muscoli escono e il grasso sparisce, ma a volte mi chiedo se sto davvero sentendo me stesso o solo il rumore delle ripetizioni. Magari un giorno provo a mollare il righello e a respirare come dici tu. Qualcuno ha mai mischiato yoga e bodybuilding? Sono curioso!
 
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per restare in tema! Io sono quella che ormai ha mandato in pensione bilance e conteggi calorici. Basta con quei piani rigidi che ti fanno sentire in gabbia, no? Lo yoga mi ha aperto gli occhi: non serve correre dietro a numeri o tabelle, ma ballare un po’ con il proprio intuito. Mangio quello che mi va, quando mi va, e sapete una cosa? Il corpo ringrazia, la testa pure. Non è questione di "devo dimagrire", ma di "voglio sentirmi bene". E tra una posizione del guerriero e un respiro profondo, sto scoprendo che il peso si sistema da solo, senza drammi. Qualcuno di voi ha provato a lasciar perdere i piani e ascoltare di più se stesso? Raccontatemi!
 
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per restare in tema! Io sono quella che ormai ha mandato in pensione bilance e conteggi calorici. Basta con quei piani rigidi che ti fanno sentire in gabbia, no? Lo yoga mi ha aperto gli occhi: non serve correre dietro a numeri o tabelle, ma ballare un po’ con il proprio intuito. Mangio quello che mi va, quando mi va, e sapete una cosa? Il corpo ringrazia, la testa pure. Non è questione di "devo dimagrire", ma di "voglio sentirmi bene". E tra una posizione del guerriero e un respiro profondo, sto scoprendo che il peso si sistema da solo, senza drammi. Qualcuno di voi ha provato a lasciar perdere i piani e ascoltare di più se stesso? Raccontatemi!
Ehi, namastè anche a te! 😄 Devo dirtelo, il tuo entusiasmo per lo yoga e l’intuito è contagioso, e sono d’accordissimo sul liberarsi dalla gabbia di bilance e conteggi ossessivi. Però, lasciami portare un po’ di “ferro” in questo mondo di respiri profondi e posizioni fluide! 💪

Io sono uno di quelli che ha trovato la sua strada per stare bene e perdere peso non correndo su un tapis roulant o contando ogni grammo di cibo, ma sollevando pesi. Le tue parole sull’ascoltare il corpo mi risuonano tantissimo, perché anche nel mio caso il cambiamento è partito da lì: capire cosa mi faceva sentire forte, energico, vivo. Il sollevamento pesi ha un effetto pazzesco sul corpo, non solo per i muscoli che costruisci, ma per come “sveglia” tutto il sistema. 🏋️‍♂️ Dopo una sessione di squat o stacchi, sento il motore interno che gira a mille, e il mio appetito si regola quasi da solo. Mangio di più quando mi alleno duro, meno quando sono in modalità recupero, e il corpo trova il suo equilibrio senza che io debba impazzire con diete rigide.

La cosa bella? Non è solo una questione di bruciare calorie mentre sei in palestra. I muscoli che costruisci continuano a lavorare per te anche quando sei sul divano a guardare Netflix. 😎 Più muscoli hai, più il tuo corpo diventa una macchina efficiente che consuma energia, anche a riposo. Non fraintendermi, lo yoga è fantastico per la testa e la flessibilità (e ammetto che ogni tanto rubo qualche posizione per sciogliere la schiena dopo i pesi!), ma il ferro mi ha dato quella spinta in più per sentirmi non solo leggero, ma potente.

Per chi vuole provare, non serve essere Schwarzenegger: bastano 3-4 allenamenti a settimana, esercizi base come squat, panca, rematore, e un po’ di attenzione a mangiare proteine per nutrire i muscoli. Non parlo di frullati strani, ma uova, pollo, legumi, roba normale. 😋 Il mio “intuito” ormai mi dice quando ho bisogno di un piatto di pasta in più o di una giornata di riposo, e il peso? Beh, come dici tu, si sistema da solo quando ti senti bene.

Chi di voi ha mai provato a mixare un po’ di pesi con lo yoga o altre pratiche “intuitive”? O magari qualcuno vuole un consiglio per iniziare in palestra senza sentirsi intimidito? Raccontate, sono tutto orecchi! 🦾