Basta scuse: giornate di digiuno con kefir e verdure per bruciare grasso!

pigio84

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6 Marzo 2025
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Ehi, gente, sveglia! Basta con le chiacchiere su quanto sia difficile perdere peso o su come lo yoga da solo vi farà magicamente sciogliere i chili di troppo. Vi racconto come faccio io, perché qui si parla di risultati, non di scuse. Da mesi seguo 1-2 giornate di digiuno a settimana, e non sto parlando di quelle robe assurde da morire di fame, ma di giornate ben organizzate con kefir, verdure crude o cotte e qualche frutto. E sì, funziona, se avete la disciplina per non crollare davanti a una pizza.
Le mie giornate di digiuno sono semplici. Prendo kefir magro, quello senza zuccheri aggiunti, perché è leggero, tiene a bada la fame e fa bene all’intestino. Ci abbino verdure come cetrioli, zucchine al vapore o insalata di pomodori, condita solo con un filo d’olio e limone. Se proprio voglio variare, butto dentro qualche mela o dei frutti di bosco, ma niente di troppo dolce, perché lo zucchero è il nemico numero uno. Non è una passeggiata, ve lo dico subito. Il primo giorno magari vi sentite un po’ deboli, la testa può girare, ma è solo il vostro corpo che si lamenta perché non gli state dando schifezze. Dopo qualche settimana, vi abituate e vi sentite più leggeri, più energici.
Risultati? In tre mesi ho perso 8 chili, e non sono uno che si ammazza in palestra. Lo yoga lo faccio, certo, ma per la flessibilità e per calmare la mente, non per bruciare chissà cosa. Le giornate di digiuno fanno il lavoro sporco: ripuliscono il corpo, tengono sotto controllo le porzioni durante la settimana e vi insegnano a non mangiare come se non ci fosse un domani. Non sto dicendo di vivere di kefir e carote, ma due giorni a settimana di sacrificio non vi uccideranno. Anzi, vi faranno vedere allo specchio una versione di voi che non vi aspettavate.
E smettetela di dire che non avete tempo o che è troppo dura. Se ce la faccio io, che lavoro tutto il giorno e ho una vita incasinata, potete farcela anche voi. Basta volerlo davvero. Chi si lamenta senza provare, per me, può anche stare zitto. Qualcuno di voi fa giornate così? Raccontate, che sono curioso di sapere come le gestite.