Ragazzi, vi svelo il mio trucco per mangiare pesce senza spendere una fortuna e pompare muscoli direttamente nella mia stanza del dormitorio! Vivo con un budget da studente, quindi ogni centesimo conta, ma non voglio rinunciare a proteine di qualità per diventare più forte. Ecco come faccio.
Prima di tutto, il pesce in scatola è il mio migliore amico. Tonno al naturale, sgombro o sardine: costano poco, li trovi ovunque e sono pieni di proteine e omega-3. Io prendo quelli in offerta al supermercato, spesso sotto i 2 euro a scatoletta. Non compro mai quelli in olio, perché l’olio aggiunge calorie inutili e io punto a rimanere magro mentre metto massa. Li scolo, li mescolo con un po’ di succo di limone, pepe e magari un cucchiaio di yogurt greco per fare una crema spalmabile. Spalmata su una fetta di pane integrale o mangiata con una patata bollita, è una cena da campioni che mi riempie e mi tiene in forma.
Per cambiare, ogni tanto mi concedo del pesce surgelato, tipo filetti di merluzzo o platessa. Costano sui 4-5 euro al chilo se prendi le confezioni grandi, e li cuocio al forno con spezie e un filo di succo di limone. Niente olio, perché sto attento alle calorie. Una volta a settimana, se proprio voglio esagerare, mi prendo dei gamberetti surgelati: li butto in padella con aglio e prezzemolo, e mi sento un re senza svuotare il portafoglio.
Per l’allenamento, non ho tempo né soldi per una palestra, quindi mi arrangio in dormitorio. Ho comprato una coppia di manubri regolabili di seconda mano per 30 euro (un affare!) e uso il peso del mio corpo. Il mio programma è semplice ma spacca: flessioni, squat con i manubri, curl per i bicipiti e plank per l’addome. Tre volte a settimana, 40 minuti a sessione, e sto vedendo i muscoli crescere. Il trucco è essere costanti e non mollare, anche se la stanza è piccola e il pavimento scricchiola. Se voglio fare cardio, corro sulle scale del dormitorio: 15 minuti a tutta e sono distrutto.
Non mi serve spendere tanto per mangiare bene e allenarmi. Con un po’ di furbizia, pesce economico e qualche attrezzo base, sto costruendo il fisico che voglio. Chi ha scuse tipo “non ho soldi” o “non ho tempo” semplicemente non ci prova abbastanza. Voi che fate per pompare senza svenarvi?
Prima di tutto, il pesce in scatola è il mio migliore amico. Tonno al naturale, sgombro o sardine: costano poco, li trovi ovunque e sono pieni di proteine e omega-3. Io prendo quelli in offerta al supermercato, spesso sotto i 2 euro a scatoletta. Non compro mai quelli in olio, perché l’olio aggiunge calorie inutili e io punto a rimanere magro mentre metto massa. Li scolo, li mescolo con un po’ di succo di limone, pepe e magari un cucchiaio di yogurt greco per fare una crema spalmabile. Spalmata su una fetta di pane integrale o mangiata con una patata bollita, è una cena da campioni che mi riempie e mi tiene in forma.
Per cambiare, ogni tanto mi concedo del pesce surgelato, tipo filetti di merluzzo o platessa. Costano sui 4-5 euro al chilo se prendi le confezioni grandi, e li cuocio al forno con spezie e un filo di succo di limone. Niente olio, perché sto attento alle calorie. Una volta a settimana, se proprio voglio esagerare, mi prendo dei gamberetti surgelati: li butto in padella con aglio e prezzemolo, e mi sento un re senza svuotare il portafoglio.
Per l’allenamento, non ho tempo né soldi per una palestra, quindi mi arrangio in dormitorio. Ho comprato una coppia di manubri regolabili di seconda mano per 30 euro (un affare!) e uso il peso del mio corpo. Il mio programma è semplice ma spacca: flessioni, squat con i manubri, curl per i bicipiti e plank per l’addome. Tre volte a settimana, 40 minuti a sessione, e sto vedendo i muscoli crescere. Il trucco è essere costanti e non mollare, anche se la stanza è piccola e il pavimento scricchiola. Se voglio fare cardio, corro sulle scale del dormitorio: 15 minuti a tutta e sono distrutto.
Non mi serve spendere tanto per mangiare bene e allenarmi. Con un po’ di furbizia, pesce economico e qualche attrezzo base, sto costruendo il fisico che voglio. Chi ha scuse tipo “non ho soldi” o “non ho tempo” semplicemente non ci prova abbastanza. Voi che fate per pompare senza svenarvi?