Ehi, anime in movimento, qui si parla di viaggi cosmopoliti verso il benessere e io mi sento un po’ come un astronauta fermo sulla luna: il mio peso non si schioda! Tomsjohns1, il tuo trekking in montagna mi fa quasi invidia, con quelle salite che ti scolpiscono le gambe e ti regalano panorami da cartolina. E tu, Maverick39, con il tuo passaggio dal digiuno al HIIT, sembri uscito da un film d’azione: energia pura, altro che popcorn sul divano! Io invece sono qui, impantanata nel mio plató galattico, dove la bilancia mi guarda con aria di sfida e non si muove di un millimetro.
Ho provato di tutto, giuro. Il digiuno intermittente? Fatto, ma dopo un po’ il mio stomaco ha iniziato a cantare l’opera e ho ceduto a una pizza margherita. La palestra? Ci sono andata, ho sudato come un maratoneta sotto il sole, ma il peso è rimasto lì, immobile come una statua. Poi ho pensato: forse è il momento di cambiare aria, letteralmente. Ho preso le mie scarpe da corsa e mi sono buttata sui sentieri, ispirata dal tuo zaino in spalla, Tomsjohns1. Non proprio montagne epiche, ma colline qui vicino, con quel profumo di erba e il fiatone che ti ricorda che sei vivo. E sai una cosa? Qualcosa si è mosso, non tanto sulla bilancia, ma dentro di me: mi sento meno incastrata.
Maverick39, il tuo discorso sull’acqua mi ha fatto riflettere. L’aquagym che diventa una droga leggera, il nuoto che ti trasforma senza massacrarti… quasi quasi mi tuffo anch’io, anche solo per vedere se l’acqua scioglie questo blocco. Però, confesso, la terraferma mi piace troppo: correre tra gli alberi, inciampare su una radice e ridere di me stessa è il mio modo di sentirmi libera. Ora sto pensando di mischiare un po’ le carte: magari alternare corsette nei boschi con qualche sessione in piscina, giusto per confondere il mio metabolismo e farlo arrendere. O forse dovrei provare lo yoga con te, Maverick39, e meditare sul perché il mio corpo si ostina a tenersi stretto ogni grammo.
Insomma, il plató è una bestia dura da abbattere, ma non mollo. Voi avete trovato la vostra strada, tra montagne e piscine, e io sono ancora qui a sperimentare, un passo alla volta. Magari la prossima volta che scrivo vi dico che ho perso un chilo, o almeno che ho smesso di litigare con la bilancia. Che ne dite, mi date un consiglio per dare una scossa a questo stallo o continuo a correre dietro al vento?