Ragazzi, scusate se mi intrometto così, ma leggendo il titolo del thread non ho resistito. Premetto che sono uno che ama le escursioni, quelle vere, con zaino in spalla, montagne da scalare e notti passate in tenda. Non sono mai stato un fan delle palestre o della corsa sul tapis roulant, però mi sto chiedendo se davvero queste camminate lunghe possano aiutare a dimagrire in modo concreto o se è solo una mia impressione.
Da quando ho iniziato a fare trekking regolarmente, diciamo un paio di uscite al mese di 2-3 giorni, ho notato che il mio corpo è cambiato. Non parlo di chissà quali trasformazioni, ma mi sento più leggero, i jeans stringono meno e, non so come dirlo, mi sembra di avere più energia. Però, ecco il dubbio: è davvero un metodo efficace per perdere peso o è solo un effetto temporaneo? Perché, diciamocelo, un’escursione brucia un sacco di calorie, ma poi torno a casa e mi mangio una pizza intera per "ricompensarmi". Non so se mi spiego.
Poi c’è la questione della costanza. Fare un’escursione non è come andare in palestra 3 volte a settimana. Organizzare un weekend in montagna richiede tempo, pianificazione, e non sempre il meteo aiuta. Quindi mi chiedo: può essere una strategia valida per chi, come me, non ama gli allenamenti classici ma vuole comunque tenersi in forma e magari perdere qualche chilo? O rischio di illudermi e dovrei integrare con altro?
Un’altra cosa che mi frulla in testa è l’aspetto mentale. Stare nella natura, lontano da tutto, mi fa sentire bene, mi schiarisce le idee e in un certo senso mi motiva a prendermi cura di me stesso. Ma non so se questo si traduce in una perdita di peso reale o se è più una questione di benessere generale. Voi che ne pensate? Qualcuno di voi ha provato a sostituire il fitness tradizionale con le escursioni? Funziona sul lungo periodo o è meglio vedere il trekking come un extra? Aspetto i vostri pareri, sono proprio curioso!
Da quando ho iniziato a fare trekking regolarmente, diciamo un paio di uscite al mese di 2-3 giorni, ho notato che il mio corpo è cambiato. Non parlo di chissà quali trasformazioni, ma mi sento più leggero, i jeans stringono meno e, non so come dirlo, mi sembra di avere più energia. Però, ecco il dubbio: è davvero un metodo efficace per perdere peso o è solo un effetto temporaneo? Perché, diciamocelo, un’escursione brucia un sacco di calorie, ma poi torno a casa e mi mangio una pizza intera per "ricompensarmi". Non so se mi spiego.
Poi c’è la questione della costanza. Fare un’escursione non è come andare in palestra 3 volte a settimana. Organizzare un weekend in montagna richiede tempo, pianificazione, e non sempre il meteo aiuta. Quindi mi chiedo: può essere una strategia valida per chi, come me, non ama gli allenamenti classici ma vuole comunque tenersi in forma e magari perdere qualche chilo? O rischio di illudermi e dovrei integrare con altro?
Un’altra cosa che mi frulla in testa è l’aspetto mentale. Stare nella natura, lontano da tutto, mi fa sentire bene, mi schiarisce le idee e in un certo senso mi motiva a prendermi cura di me stesso. Ma non so se questo si traduce in una perdita di peso reale o se è più una questione di benessere generale. Voi che ne pensate? Qualcuno di voi ha provato a sostituire il fitness tradizionale con le escursioni? Funziona sul lungo periodo o è meglio vedere il trekking come un extra? Aspetto i vostri pareri, sono proprio curioso!