Cari compagni di viaggio,
oggi voglio parlarvi di un esercizio che mi ha aiutato a rimanere focalizzata sul mio obiettivo di perdita di peso: la creazione di una bacheca dei desideri. Non è solo un collage di immagini, ma una vera e propria mappa visiva che tiene viva la motivazione, soprattutto nei momenti in cui la tentazione di mollare è forte.
Quando ho iniziato il mio percorso, mi sentivo sopraffatta. La bilancia sembrava un nemico, e ogni giorno era una lotta per non cedere a vecchie abitudini. Poi ho scoperto il potere della visualizzazione. Ho preso un grande foglio di cartone e ho iniziato a ritagliare immagini che rappresentavano il mio obiettivo: una figura in forma, abiti che sognavo di indossare, cibi sani e colorati, ma anche frasi motivazionali come “Il tuo futuro dipende da ciò che fai oggi”. Ogni immagine era un pezzo del puzzle del mio successo.
Ma non si tratta solo di incollare foto. La bacheca funziona se la usi come uno strumento attivo. Ogni mattina, dedicavo cinque minuti a guardarla e a immaginare me stessa in quella versione più sana e felice. Visualizzavo come mi sarei sentita indossando quel vestito, o come avrei camminato con più energia. Questo esercizio mi aiutava a collegare le mie azioni quotidiane – scegliere un’insalata invece di una pizza, fare una passeggiata invece di guardare la TV – al mio obiettivo finale.
Un’altra tecnica che consiglio è quella del “diario della gratitudine”. Ogni sera, scrivevo tre cose che avevo fatto bene quel giorno, anche piccole, come bere più acqua o resistere a un dolce. Questo mi ha insegnato a celebrare i progressi, invece di concentrarmi solo su ciò che mancava. È facile scoraggiarsi quando il peso non scende velocemente, ma notare i piccoli successi mi ha dato la forza di continuare.
Un ultimo consiglio: aggiornate la vostra bacheca man mano che progredite. Aggiungete nuove immagini o frasi che rispecchiano i vostri successi o i nuovi obiettivi. La mia bacheca è cambiata con me: all’inizio era piena di sogni, ora è un mix di risultati raggiunti e nuove sfide. Questo mi ricorda che il percorso non finisce, ma si evolve.
Creare una bacheca dei desideri non è magia, ma è un modo per rendere concreto il vostro “perché”. Quando sapete perché state lottando, le difficoltà diventano più sopportabili. Provateci e fatemi sapere come vi aiuta nel vostro percorso. Forza, siamo in questo insieme!
oggi voglio parlarvi di un esercizio che mi ha aiutato a rimanere focalizzata sul mio obiettivo di perdita di peso: la creazione di una bacheca dei desideri. Non è solo un collage di immagini, ma una vera e propria mappa visiva che tiene viva la motivazione, soprattutto nei momenti in cui la tentazione di mollare è forte.
Quando ho iniziato il mio percorso, mi sentivo sopraffatta. La bilancia sembrava un nemico, e ogni giorno era una lotta per non cedere a vecchie abitudini. Poi ho scoperto il potere della visualizzazione. Ho preso un grande foglio di cartone e ho iniziato a ritagliare immagini che rappresentavano il mio obiettivo: una figura in forma, abiti che sognavo di indossare, cibi sani e colorati, ma anche frasi motivazionali come “Il tuo futuro dipende da ciò che fai oggi”. Ogni immagine era un pezzo del puzzle del mio successo.
Ma non si tratta solo di incollare foto. La bacheca funziona se la usi come uno strumento attivo. Ogni mattina, dedicavo cinque minuti a guardarla e a immaginare me stessa in quella versione più sana e felice. Visualizzavo come mi sarei sentita indossando quel vestito, o come avrei camminato con più energia. Questo esercizio mi aiutava a collegare le mie azioni quotidiane – scegliere un’insalata invece di una pizza, fare una passeggiata invece di guardare la TV – al mio obiettivo finale.
Un’altra tecnica che consiglio è quella del “diario della gratitudine”. Ogni sera, scrivevo tre cose che avevo fatto bene quel giorno, anche piccole, come bere più acqua o resistere a un dolce. Questo mi ha insegnato a celebrare i progressi, invece di concentrarmi solo su ciò che mancava. È facile scoraggiarsi quando il peso non scende velocemente, ma notare i piccoli successi mi ha dato la forza di continuare.
Un ultimo consiglio: aggiornate la vostra bacheca man mano che progredite. Aggiungete nuove immagini o frasi che rispecchiano i vostri successi o i nuovi obiettivi. La mia bacheca è cambiata con me: all’inizio era piena di sogni, ora è un mix di risultati raggiunti e nuove sfide. Questo mi ricorda che il percorso non finisce, ma si evolve.
Creare una bacheca dei desideri non è magia, ma è un modo per rendere concreto il vostro “perché”. Quando sapete perché state lottando, le difficoltà diventano più sopportabili. Provateci e fatemi sapere come vi aiuta nel vostro percorso. Forza, siamo in questo insieme!