Ragazzi, sapete com’è: tra lavoro, figli che corrono ovunque e la casa da mandare avanti, trovare tempo per allenarsi sembra una missione impossibile. Però vi dico una cosa: 15 minuti al giorno si trovano, se sai come incastrarli. Io sono mamma di due bimbi, lavoro full time, e sto riuscendo a tenermi in forma senza impazzire. Ecco come faccio.
Prima di tutto, ho smesso di cercare l’allenamento perfetto. Non serve un’ora in palestra per vedere risultati. Io punto su circuiti veloci a corpo libero, che puoi fare in salotto mentre i bimbi guardano un cartone o prima che si sveglino. Un esempio? Faccio 3 giri di 30 secondi di squat, 30 secondi di plank, 30 secondi di jumping jack e 30 secondi di push-up. Cronometro alla mano, sono 6 minuti. Se ho altri 5 minuti, aggiungo un po’ di stretching o qualche affondo. Non sottovalutate questi workout corti: fanno sudare e tengono il metabolismo attivo.
Per incastrare tutto, la chiave è pianificare. La sera, mentre preparo la cena, penso a dove infilare quei 15 minuti il giorno dopo. Magari mentre il piccolo fa il pisolino o prima di buttarmi sotto la doccia la mattina. Non aspetto il momento “giusto”, perché non arriva mai. E se salto un giorno? Pace, si riparte il giorno dopo senza sensi di colpa.
Un’altra cosa che mi aiuta è mangiare bene per avere energia. Non parlo di diete assurde, ma di roba semplice: verdure, proteine, qualche carboidrato che non mi appesantisca. Se mi sento stanca, non riesco a fare niente, né allenarmi né correre dietro ai figli. E poi, bevo tanta acqua, sempre. Non so se sia un trucco da genitori, ma funziona.
Non serve essere supereroi, basta essere organizzati. Trovate i vostri 15 minuti e provate. Fatemi sapere come va!
Prima di tutto, ho smesso di cercare l’allenamento perfetto. Non serve un’ora in palestra per vedere risultati. Io punto su circuiti veloci a corpo libero, che puoi fare in salotto mentre i bimbi guardano un cartone o prima che si sveglino. Un esempio? Faccio 3 giri di 30 secondi di squat, 30 secondi di plank, 30 secondi di jumping jack e 30 secondi di push-up. Cronometro alla mano, sono 6 minuti. Se ho altri 5 minuti, aggiungo un po’ di stretching o qualche affondo. Non sottovalutate questi workout corti: fanno sudare e tengono il metabolismo attivo.
Per incastrare tutto, la chiave è pianificare. La sera, mentre preparo la cena, penso a dove infilare quei 15 minuti il giorno dopo. Magari mentre il piccolo fa il pisolino o prima di buttarmi sotto la doccia la mattina. Non aspetto il momento “giusto”, perché non arriva mai. E se salto un giorno? Pace, si riparte il giorno dopo senza sensi di colpa.
Un’altra cosa che mi aiuta è mangiare bene per avere energia. Non parlo di diete assurde, ma di roba semplice: verdure, proteine, qualche carboidrato che non mi appesantisca. Se mi sento stanca, non riesco a fare niente, né allenarmi né correre dietro ai figli. E poi, bevo tanta acqua, sempre. Non so se sia un trucco da genitori, ma funziona.
Non serve essere supereroi, basta essere organizzati. Trovate i vostri 15 minuti e provate. Fatemi sapere come va!