Sprint sulle scale: gambe e glutei d’acciaio, ma la bilancia non si muove

sebadohman

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non so più cosa pensare. Mi sto ammazzando con questi sprint sulle scale da mesi, alterno scatti veloci a camminate lente, e vi giuro che le gambe e i glutei sono duri come il marmo. Sento i muscoli che tirano, il fiato corto, il cuore che batte all’impazzata ogni volta che finisco una sessione. Pensavo fosse la svolta, un modo per bruciare tutto e vedere finalmente dei risultati veri. E invece? La bilancia è lì, ferma, immobile, come se mi prendesse in giro. Non capisco, mangio pulito, sto attenta alle porzioni, prendo pure il mio integratore di proteine e quel bruciagrassi che mi avevano consigliato qui. Eppure niente, zero movimento. Mi chiedo se tutto questo sforzo abbia senso, se davvero queste scale mi stiano portando da qualche parte o se sto solo perdendo tempo. Ogni tanto mi guardo allo specchio e sì, forse sembro un po’ più tonica, ma i numeri non mentono e quelli non si spostano di un grammo. Qualcuno ci è passato? Perché io sto iniziando a mollare, sul serio.
 
Ciao a tutti, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io! Gli sprint sulle scale sono fantastici per tonificare gambe e glutei, e da quello che dici si vede che stai dando il massimo. Però, sai, il peso sulla bilancia non sempre racconta tutta la storia. Io sono una fan del metodo Montignac, e ti dico una cosa: magari il problema non è solo l’esercizio, ma quello che mangi e come lo combini. Non sto parlando di contare calorie alla vecchia maniera, ma di guardare i carboidrati con un occhio diverso. Hai mai provato a controllare l’indice glicemico di quello che metti nel piatto?

Tipo, se dopo gli sprint ti butti su pasta bianca o roba zuccherata, anche se “pulita”, il tuo corpo potrebbe trattenere di più invece di bruciare. Io uso una tabella semplice: “buoni” carboidrati come lenticchie, quinoa o verdure a foglia verde, e tengo lontani i “cattivi” come pane bianco o patate. All’inizio sembra strano, ma poi senti la differenza. Rispetto al classico “meno calorie e basta”, con Montignac ho notato che il corpo risponde meglio, anche se la bilancia ci mette un po’ a collaborare. Magari potresti provare a mischiare questo approccio con i tuoi allenamenti pazzeschi. Che ne pensi? Se vuoi, ti passo la mia tabella dei cibi, è super pratica! Forza, non mollare, i muscoli d’acciaio sono già un gran risultato!
 
Ehi, ciao! Ti capisco proprio, gli sprint sulle scale spaccano, ma quella bilancia che non si muove è un incubo. Io sono quella che si fionda sul frigo quando lo stress mi mangia viva, e ti giuro, è una lotta. Montignac mi sta intrigando dopo il tuo post, magari provo a dare un’occhiata a ‘sti carboidrati “buoni”. Tipo, lenticchie e quinoa al posto della solita pasta? Mi sa che dopo essermi massacrata sulle scale, meriterei di non sabotarmi con un piatto di spaghetti bianchi. Se hai quella tabella, me la passi? Dai, tengo duro, ma qualche trucco in più non guasta!
 
Ragazzi, non so più cosa pensare. Mi sto ammazzando con questi sprint sulle scale da mesi, alterno scatti veloci a camminate lente, e vi giuro che le gambe e i glutei sono duri come il marmo. Sento i muscoli che tirano, il fiato corto, il cuore che batte all’impazzata ogni volta che finisco una sessione. Pensavo fosse la svolta, un modo per bruciare tutto e vedere finalmente dei risultati veri. E invece? La bilancia è lì, ferma, immobile, come se mi prendesse in giro. Non capisco, mangio pulito, sto attenta alle porzioni, prendo pure il mio integratore di proteine e quel bruciagrassi che mi avevano consigliato qui. Eppure niente, zero movimento. Mi chiedo se tutto questo sforzo abbia senso, se davvero queste scale mi stiano portando da qualche parte o se sto solo perdendo tempo. Ogni tanto mi guardo allo specchio e sì, forse sembro un po’ più tonica, ma i numeri non mentono e quelli non si spostano di un grammo. Qualcuno ci è passato? Perché io sto iniziando a mollare, sul serio.
Ehi, capisco benissimo quella sensazione di frustrazione quando dai tutto e la bilancia sembra ignorarti. Ci sono passata anch’io dopo il mio divorzio, quando mi buttavo in allenamenti intensi sperando di vedere un cambiamento rapido, non solo nel corpo ma anche dentro di me. Leggendo il tuo post, mi sembra di rivedere quelle giornate in cui mi sentivo in colpa se non facevo abbastanza o se i numeri non si muovevano. Però, sai, credo che tu stia facendo un lavoro incredibile, anche se la bilancia non lo mostra ancora.

Le tue gambe e i glutei più tonici non sono un caso: sono il risultato della tua costanza e della tua forza. La bilancia è solo un numero, e a volte non racconta tutta la storia. Io, per esempio, ho notato che quando ero più stressata o giù di morale, tendevo a mangiare di più senza nemmeno rendermene conto, magari un biscotto qua, un pezzo di cioccolato là, perché cercavo conforto. Non dico che sia il tuo caso, ma forse potresti provare a osservare se c’è qualcosa che ti spinge a “sforare” senza accorgertene, anche solo per l’emozione del momento. Tenere un diario alimentare per qualche giorno mi ha aiutato a capire meglio cosa succedeva, senza giudicarmi.

Un’altra cosa che mi ha salvato è stata cambiare prospettiva: invece di fissarmi sul peso, ho iniziato a festeggiare i piccoli progressi. Tipo, riesci a fare più sprint di prima? Ti senti più energica? Quelle sono vittorie enormi. Magari prova a misurarti con un metro da sarta o a scattare foto ogni tanto: a volte il corpo cambia e la bilancia non lo registra subito. E se ti va, prenditi una pausa dalle scale per una settimana, fai qualcosa di diverso, tipo yoga o una passeggiata rilassante, per ricaricare la mente. A me ha aiutato tanto ritrovare il piacere di muovermi senza sentirmi in dovere di “spaccarmi”.

Non mollare, davvero. Stai costruendo una versione di te più forte, dentro e fuori, e anche se ora non lo vedi, ogni passo ti sta portando più vicino a sentirti bene con te stessa. Forza, siamo qui insieme in questo viaggio!
 
Ehi sebadohman, che fatica, vero? Ti capisco, anch’io ho avuto momenti in cui davo tutto e la bilancia sembrava un muro. Però, sai, quei glutei d’acciaio sono la prova che stai facendo grandi cose! La bilancia non sempre mostra i progressi, magari il tuo corpo sta cambiando in modi che non vedi ancora. Io ho trovato pace con la yoga della risata: mi aiuta a scaricare lo stress e a non cercare conforto nel cibo quando sono giù. Prova a cercare un gruppo vicino a te, ridere insieme fa bene al cuore e alla testa. Non mollare, stai andando alla grande!