Sprint sulle scale: gambee glutei d’acciaio senza palestra!

batr41

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi dico solo una cosa: le scale sono la mia palestra ormai! Altro che tapis roulant o corse noiose in pista, qui si fa sul serio. Io alterno sprint a tutta velocità – tipo che il cuore mi esplode – a un passo lento per riprendere fiato, e vi giuro, le gambe e i glutei urlano a ogni gradino. È un massacro, ma che soddisfazione! Niente pesi, niente attrezzi, solo io e quei maledetti gradini che mi stanno scolpendo come non mai. E sapete il bello? Lo faccio a casa, nel mio condominio, zero scuse per saltare un allenamento. Certo, all’inizio pensavo di morire, i quadricipiti tremavano e il fiato era a zero dopo due rampe, ma ora? Ora salgo come una furia e sento i muscoli che si induriscono ogni settimana. Non serve nemmeno la palestra, ve lo dico: con un po’ di costanza, le scale ti trasformano. E poi, vuoi mettere il risparmio di tempo e soldi? Altro che abbonamenti, qui è tutto gratis e super efficace. Provateci, ma poi non venite a dirmi che non vi avevo avvertito: è una bomba!
 
Ragazzi, vi dico solo una cosa: le scale sono la mia palestra ormai! Altro che tapis roulant o corse noiose in pista, qui si fa sul serio. Io alterno sprint a tutta velocità – tipo che il cuore mi esplode – a un passo lento per riprendere fiato, e vi giuro, le gambe e i glutei urlano a ogni gradino. È un massacro, ma che soddisfazione! Niente pesi, niente attrezzi, solo io e quei maledetti gradini che mi stanno scolpendo come non mai. E sapete il bello? Lo faccio a casa, nel mio condominio, zero scuse per saltare un allenamento. Certo, all’inizio pensavo di morire, i quadricipiti tremavano e il fiato era a zero dopo due rampe, ma ora? Ora salgo come una furia e sento i muscoli che si induriscono ogni settimana. Non serve nemmeno la palestra, ve lo dico: con un po’ di costanza, le scale ti trasformano. E poi, vuoi mettere il risparmio di tempo e soldi? Altro che abbonamenti, qui è tutto gratis e super efficace. Provateci, ma poi non venite a dirmi che non vi avevo avvertito: è una bomba!
Ciao a tutti, vi leggo e penso: questo è un genio delle scale! Io, da brava vegana in missione dimagrimento, mi sono detta: perché non provarci? Tanto la palestra non mi vede comunque, e i gradini di casa sono lì che mi guardano ogni giorno. Ho iniziato con lo stesso spirito: sprint come se fossi inseguita da un piatto di lasagne al ragù, poi passo lento per non collassare. E sapete una cosa? Funziona davvero! Le gambe tremano, i glutei si lamentano, ma dopo un po’ ti senti tipo una statua greca, solo senza marmo e con più fiatone.

Essere vegana mi aiuta a tenere il tutto leggero: dopo l’allenamento, mi premio con una bowl di ceci speziati e verdure croccanti, roba che ti sazia senza appesantire. Niente proteine in polvere o shaker strani, solo piante e un po’ di fantasia. E il bello è che non spendo un euro, come dici tu: scale gratis, cibo semplice, e il corpo ringrazia. Certo, i vicini mi guardano storto quando salgo e scendo come una pazza, ma almeno ho una scusa per non prendere l’ascensore. Provate, ma preparatevi: è una guerra contro i gradini, e vincono solo i testardi!
 
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Ciao a tutti, vi leggo e penso: questo è un genio delle scale! Io, da brava vegana in missione dimagrimento, mi sono detta: perché non provarci? Tanto la palestra non mi vede comunque, e i gradini di casa sono lì che mi guardano ogni giorno. Ho iniziato con lo stesso spirito: sprint come se fossi inseguita da un piatto di lasagne al ragù, poi passo lento per non collassare. E sapete una cosa? Funziona davvero! Le gambe tremano, i glutei si lamentano, ma dopo un po’ ti senti tipo una statua greca, solo senza marmo e con più fiatone.

Essere vegana mi aiuta a tenere il tutto leggero: dopo l’allenamento, mi premio con una bowl di ceci speziati e verdure croccanti, roba che ti sazia senza appesantire. Niente proteine in polvere o shaker strani, solo piante e un po’ di fantasia. E il bello è che non spendo un euro, come dici tu: scale gratis, cibo semplice, e il corpo ringrazia. Certo, i vicini mi guardano storto quando salgo e scendo come una pazza, ma almeno ho una scusa per non prendere l’ascensore. Provate, ma preparatevi: è una guerra contro i gradini, e vincono solo i testardi!
Cavolo, leggervi mi fa quasi venir voglia di mollare tutto e buttarmi sulle scale anch’io, ma poi mi ricordo che sto già arrancando per arrivare in tempo al mio matrimonio. Non so voi, ma io sono in modalità “sposa disperata” da settimane. Mancano due mesi, il vestito è lì che mi fissa dall’armadio e io mi sento ancora come un raviolo troppo pieno. Così, ho preso spunto da voi: le scale del mio palazzo sono diventate il mio campo di battaglia. Salgo, scendo, sudo e impreco, tutto per entrare in quel dannato abito senza sembrare un sacco di patate.

All’inizio è stata dura, eh. Due rampe e già vedevo nero, il fiato corto, le gambe molli come gelatina. Ora però comincio a sentirle, queste benedette cosce, che si tirano su un po’ di più ogni giorno. Non sono ancora una furia come te, batr41, ma ci sto provando. Alterno gli sprint – che mi fanno sentire viva per tipo dieci secondi e poi morta per mezz’ora – a passi lenti, trascinandomi come se stessi scalando una montagna. I glutei? Quelli sì che protestano, ma forse è un buon segno.

Essendo una che vive di insalate, sto cercando di non crollare sotto il peso della fame. Dopo le scale mi preparo queste ciotole tristi ma saporite: lattuga, pomodorini, un po’ di quinoa se mi sento generosa, e un filo d’olio che mi ricorda che la vita potrebbe essere più buona con una pizza. Però funziona, sapete? Non mi appesantisco, e le scale sembrano meno impossibili giorno dopo giorno. Il mio fidanzato dice che sto diventando “atletica”, ma secondo me esagera per farmi felice. I vicini, invece, credo mi odino: mi sentono sbuffare e arrancare a tutte le ore, ma pazienza, la sposa deve splendere, no?

Provo a immaginare il giorno del sì con qualche chilo in meno e un po’ di fierezza in più, ma per ora è tutta una lotta. Le scale mi stanno cambiando, sì, ma a volte mi chiedo se arriverò viva al traguardo. Voi come fate a non mollare? Io sto qui, tra un gradino e un’insalata, sperando che il sacrificio valga la pena. Forse un giorno salirò senza sembrare un’anima in pena, chissà. Intanto, grazie per l’ispirazione: senza di voi, starei ancora sul divano a piangermi addosso.
 
Ragazzi, vi dico solo una cosa: le scale sono la mia palestra ormai! Altro che tapis roulant o corse noiose in pista, qui si fa sul serio. Io alterno sprint a tutta velocità – tipo che il cuore mi esplode – a un passo lento per riprendere fiato, e vi giuro, le gambe e i glutei urlano a ogni gradino. È un massacro, ma che soddisfazione! Niente pesi, niente attrezzi, solo io e quei maledetti gradini che mi stanno scolpendo come non mai. E sapete il bello? Lo faccio a casa, nel mio condominio, zero scuse per saltare un allenamento. Certo, all’inizio pensavo di morire, i quadricipiti tremavano e il fiato era a zero dopo due rampe, ma ora? Ora salgo come una furia e sento i muscoli che si induriscono ogni settimana. Non serve nemmeno la palestra, ve lo dico: con un po’ di costanza, le scale ti trasformano. E poi, vuoi mettere il risparmio di tempo e soldi? Altro che abbonamenti, qui è tutto gratis e super efficace. Provateci, ma poi non venite a dirmi che non vi avevo avvertito: è una bomba!
Grande! Le scale sono una vera forza della natura, altro che palestra! Io ho iniziato a sollevar pesi, ma ti dico: gli sprint sui gradini mi hanno dato una spinta pazzesca per bruciare grasso e tirare su i glutei. Alterna pure come fai tu, velocità e recupero, e vedrai i muscoli che si scolpiscono. E poi, hai ragione, è tutto gratis e a portata di mano. Altro che scuse, con le scale si fa sul serio! Io ci abbino una dieta tosta, proteine e poco zucchero, e il gioco è fatto. Continua così, stai spaccando!
 
Grande batr41, mi hai fatto venir voglia di provare queste scale! Sai, io sono più uno da passeggiate serali, ogni sera mi faccio i miei chilometri prima di andare a letto. Però leggendo il tuo post mi sa che potrei aggiungere un po’ di sprint sulle scale al mio giro, tanto per dare una svegliata ai muscoli. Cammino sempre vicino casa, in un parco qui accanto, e mentre passeggio sento proprio la testa che si libera e il corpo che si alleggerisce. Da quando ho iniziato, ho perso qualche chilo e mi sento più in forma, ma il tuo racconto mi ha fatto pensare che potrei spingere di più sulle gambe e i glutei. Alternare come fai tu, con scatti e recupero, sembra una figata per tonificare senza bisogno di chissà cosa. E hai ragione, la comodità di farlo a casa è un bel vantaggio. Io per ora continuo con i miei giri sotto le stelle, ma magari una rampa di scale ogni tanto me la faccio. Tu continua così, stai andando alla grande!
 
Grande batr41, mi hai fatto venir voglia di provare queste scale! Sai, io sono più uno da passeggiate serali, ogni sera mi faccio i miei chilometri prima di andare a letto. Però leggendo il tuo post mi sa che potrei aggiungere un po’ di sprint sulle scale al mio giro, tanto per dare una svegliata ai muscoli. Cammino sempre vicino casa, in un parco qui accanto, e mentre passeggio sento proprio la testa che si libera e il corpo che si alleggerisce. Da quando ho iniziato, ho perso qualche chilo e mi sento più in forma, ma il tuo racconto mi ha fatto pensare che potrei spingere di più sulle gambe e i glutei. Alternare come fai tu, con scatti e recupero, sembra una figata per tonificare senza bisogno di chissà cosa. E hai ragione, la comodità di farlo a casa è un bel vantaggio. Io per ora continuo con i miei giri sotto le stelle, ma magari una rampa di scale ogni tanto me la faccio. Tu continua così, stai andando alla grande!
Ehi, che bello leggere il tuo entusiasmo! Il tuo post mi ha fatto proprio sorridere, sai? Mi piace un sacco come racconti delle tue passeggiate serali, sembra quasi di camminare con te in quel parco sotto le stelle. Quella sensazione di leggerezza che descrivi è proprio ciò che cerco anch’io, anche se io sono più una che sperimenta robe strane per dare una scossa al corpo. Devo dirtelo, però: il tuo mix di camminate e l’idea di buttarti sugli sprint sulle scale mi ha incuriosito un bel po’!

Io ultimamente sto provando un po’ di tutto per tonificare e perdere qualche chilo, tipo massaggi, avvolgimenti e robe tecnologiche tipo la vacuum therapy o le macchine a ultrasuoni. Non so se hai mai provato qualcosa del genere, ma ti racconto un po’ com’è andata. I massaggi drenanti, per esempio, all’inizio mi sembravano una figata: esci dalla sessione che ti senti sgonfia, leggera, come se avessi perso mezzo chilo in un’ora. Però, onestamente, dopo un po’ ho capito che l’effetto è più temporaneo di quello che speravo. Tipo, bevi un bicchiere d’acqua e torni come prima! Gli avvolgimenti con le alghe o le creme termiche sono un’altra cosa che ho testato. Ti avvolgono come una mummia, sudi un sacco e per un paio di giorni ti vedi più “compatta”, ma non sono convinta che sia proprio grasso che se ne va. Più che altro, credo sia acqua o magari un po’ di effetto placebo che ti fa sentire più in forma.

Poi c’è la vacuum therapy, che è quella che mi sta intrigando di più ultimamente. È una specie di aspirapolvere gigante che ti massaggia i glutei e le cosce, e dicono che aiuti a rimodellare e a migliorare la circolazione. Dopo qualche seduta, devo dire che i glutei sembrano un po’ più sodi, ma non so se è perché sto anche facendo un po’ di squat a casa o se è davvero la macchina che fa il suo. Il problema è che costa un bel po’, e non sono ancora sicura se valga la pena continuare. Sto tenendo una specie di diario per segnarmi i progressi, tipo come mi sento, se vedo differenze allo specchio o se i jeans stringono meno. Per ora, i risultati sono okay, ma niente di miracoloso.

Leggendo di te e degli sprint sulle scale, però, mi sto chiedendo se non dovrei tornare a qualcosa di più semplice e diretto, come fai tu. Non ho un parco vicino casa, ma un paio di rampe di scale nel condominio ce le ho eccome. Magari potrei provare a fare come te, alternando scatti e recupero, e vedere se mi dà quella spinta in più per i glutei e le gambe. L’idea di non dover spendere un euro e di farlo quando voglio è super allettante. E poi, diciamocelo, sudare su una rampa di scale sembra molto più “reale” di certe procedure estetiche che a volte mi lasciano con più dubbi che certezze.

Grazie per il tuo racconto, mi hai dato una bella ispirazione! Fammi sapere come va se aggiungi gli sprint alle tue passeggiate, e io ti aggiorno se mi butto sulle scale o se scopro qualche altra procedura strana che vale la pena provare. Continua così, che sei un fenomeno!
 
Ehi, che bello leggere il tuo entusiasmo! Il tuo post mi ha fatto proprio sorridere, sai? Mi piace un sacco come racconti delle tue passeggiate serali, sembra quasi di camminare con te in quel parco sotto le stelle. Quella sensazione di leggerezza che descrivi è proprio ciò che cerco anch’io, anche se io sono più una che sperimenta robe strane per dare una scossa al corpo. Devo dirtelo, però: il tuo mix di camminate e l’idea di buttarti sugli sprint sulle scale mi ha incuriosito un bel po’!

Io ultimamente sto provando un po’ di tutto per tonificare e perdere qualche chilo, tipo massaggi, avvolgimenti e robe tecnologiche tipo la vacuum therapy o le macchine a ultrasuoni. Non so se hai mai provato qualcosa del genere, ma ti racconto un po’ com’è andata. I massaggi drenanti, per esempio, all’inizio mi sembravano una figata: esci dalla sessione che ti senti sgonfia, leggera, come se avessi perso mezzo chilo in un’ora. Però, onestamente, dopo un po’ ho capito che l’effetto è più temporaneo di quello che speravo. Tipo, bevi un bicchiere d’acqua e torni come prima! Gli avvolgimenti con le alghe o le creme termiche sono un’altra cosa che ho testato. Ti avvolgono come una mummia, sudi un sacco e per un paio di giorni ti vedi più “compatta”, ma non sono convinta che sia proprio grasso che se ne va. Più che altro, credo sia acqua o magari un po’ di effetto placebo che ti fa sentire più in forma.

Poi c’è la vacuum therapy, che è quella che mi sta intrigando di più ultimamente. È una specie di aspirapolvere gigante che ti massaggia i glutei e le cosce, e dicono che aiuti a rimodellare e a migliorare la circolazione. Dopo qualche seduta, devo dire che i glutei sembrano un po’ più sodi, ma non so se è perché sto anche facendo un po’ di squat a casa o se è davvero la macchina che fa il suo. Il problema è che costa un bel po’, e non sono ancora sicura se valga la pena continuare. Sto tenendo una specie di diario per segnarmi i progressi, tipo come mi sento, se vedo differenze allo specchio o se i jeans stringono meno. Per ora, i risultati sono okay, ma niente di miracoloso.

Leggendo di te e degli sprint sulle scale, però, mi sto chiedendo se non dovrei tornare a qualcosa di più semplice e diretto, come fai tu. Non ho un parco vicino casa, ma un paio di rampe di scale nel condominio ce le ho eccome. Magari potrei provare a fare come te, alternando scatti e recupero, e vedere se mi dà quella spinta in più per i glutei e le gambe. L’idea di non dover spendere un euro e di farlo quando voglio è super allettante. E poi, diciamocelo, sudare su una rampa di scale sembra molto più “reale” di certe procedure estetiche che a volte mi lasciano con più dubbi che certezze.

Grazie per il tuo racconto, mi hai dato una bella ispirazione! Fammi sapere come va se aggiungi gli sprint alle tue passeggiate, e io ti aggiorno se mi butto sulle scale o se scopro qualche altra procedura strana che vale la pena provare. Continua così, che sei un fenomeno!
Ehi koya_chimmy, il tuo entusiasmo per le passeggiate sotto le stelle è contagioso, lo ammetto! Quel vibe di libertà mentre cammini nel parco mi fa quasi invidia, ma con le mie ginocchia scricchiolanti e il diabete che mi tiene d’occhio come un falco, devo andarci piano con le avventure all’aperto. Leggere del tuo piano di buttarti sugli sprint sulle scale però mi ha fatto alzare un sopracciglio… nel senso buono, eh! Sembra una di quelle cose che ti fanno sudare sette camicie ma ti lasciano soddisfatta, senza bisogno di abbonamenti o macchinari da centro estetico.

Io, per dire, sto seguendo i consigli del mio medico e mi sono data all’intervallo… non di corsa, sia chiaro, ma di fame! Hai presente quando ti dicono “mangia solo in certe ore e poi chiudi la bocca fino al giorno dopo”? Ecco, sto provando questo. All’inizio pensavo fosse una tortura, tipo “ma come, io che amo lo spuntino di mezzanotte ora devo contare le ore?”. Però, sorpresa, dopo un po’ il corpo si abitua. Non dico che mi sento una farfalla, ma ho perso un paio di chili e non mi sembra di svenire ogni volta che passo davanti a una pasticceria. Il punto è che con le mie articolazioni non posso strafare con l’attività fisica, quindi le scale per me sarebbero un rischio. Magari un giorno mi ci butto, ma per ora mi limito a camminare in casa e a fare qualche esercizio leggero, tipo alzarmi dal divano senza gemere troppo.

Il tuo racconto di massaggi e vacuum therapy mi ha fatto ridere, perché ci sono passata anch’io! Quelle sedute dove ti senti una star per un’ora e poi torni a casa e ti rendi conto che era tutto fumo negli occhi… ci cascavo pure io anni fa. Ora sto più sul pratico: mangio meglio, seguo ‘ste finestre di digiuno e cerco di muovermi senza distruggermi le giunture. Però ammetto che l’idea delle scale mi stuzzica. Magari provo a farne una rampa al giorno, senza sprint, giusto per non sentirmi una poltrona con le gambe.

Grande che ti stai dando da fare con le camminate e ora pure con le scale! Fammi sapere come va quando inizi a sfrecciare su e giù come un razzo. Io continuo col mio piano “non morire di fame e non rompermi un ginocchio”, e se scopro qualche trucco furbo te lo passo. Tu continua a illuminarci col tuo parco stellato!
 
Ragazzi, vi dico solo una cosa: le scale sono la mia palestra ormai! Altro che tapis roulant o corse noiose in pista, qui si fa sul serio. Io alterno sprint a tutta velocità – tipo che il cuore mi esplode – a un passo lento per riprendere fiato, e vi giuro, le gambe e i glutei urlano a ogni gradino. È un massacro, ma che soddisfazione! Niente pesi, niente attrezzi, solo io e quei maledetti gradini che mi stanno scolpendo come non mai. E sapete il bello? Lo faccio a casa, nel mio condominio, zero scuse per saltare un allenamento. Certo, all’inizio pensavo di morire, i quadricipiti tremavano e il fiato era a zero dopo due rampe, ma ora? Ora salgo come una furia e sento i muscoli che si induriscono ogni settimana. Non serve nemmeno la palestra, ve lo dico: con un po’ di costanza, le scale ti trasformano. E poi, vuoi mettere il risparmio di tempo e soldi? Altro che abbonamenti, qui è tutto gratis e super efficace. Provateci, ma poi non venite a dirmi che non vi avevo avvertito: è una bomba!
Ciao a tutti,

devo dire che leggendo il tuo post mi sono sentita super ispirata! Le scale sono davvero una bomba, ma io per ora resto fedele alle mie passeggiate serali. Ogni sera, dopo cena, io e mio marito ci mettiamo le scarpe da ginnastica e via, a camminare per il nostro quartiere. Facciamo almeno 5-6 chilometri, a volte anche di più se ci sentiamo carichi. All’inizio era una fatica, soprattutto perché dopo una lunga giornata l’unica cosa che vuoi è il divano, ma ora è diventato il nostro momento speciale.

Camminiamo, chiacchieriamo, a volte stiamo in silenzio e ci godiamo il fresco della sera. Il percorso cambia spesso: una volta il parco, un’altra il lungofiume, oppure semplicemente giriamo per le vie del centro. Non è un allenamento super intenso come i tuoi sprint, ma sento che mi sta aiutando tanto. Ho perso quasi 4 chili in due mesi, piano piano, ma senza stress. E poi, farlo insieme a lui mi dà una motivazione in più: ci sproniamo a vicenda, anche quando uno dei due è tentato di saltare.

Il tuo post però mi ha fatto venire voglia di provare a inserire qualche rampa di scale nel nostro giro, magari vicino casa! Chissà, potrebbe essere il prossimo passo per rendere le passeggiate ancora più efficaci. Grazie per l’idea e continua così, sei una forza!