Yoga a casa o palestra? Ho perso 10 kg così!

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ixs

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, io dico casa tutta la vita! Facevo yoga sul tappetino in salotto, respiravo profondo e via lo stress. Altro che palestra con quei pesi che ti guardano male. Con la meditazione ho smesso di abbuffarmi e in 3 mesi, boom, 10 kg giù! Provate, giuro, funziona!
 
Grande! Anch’io sto provando a gestire lo stress senza buttarmi sul cibo. Lo yoga a casa mi sta aiutando, respiro e mi calmo. La palestra mi mette solo ansia, troppa pressione. Provo a seguire il tuo esempio, meditazione inclusa. Funziona davvero per non abbuffarsi?
 
Grande! Anch’io sto provando a gestire lo stress senza buttarmi sul cibo. Lo yoga a casa mi sta aiutando, respiro e mi calmo. La palestra mi mette solo ansia, troppa pressione. Provo a seguire il tuo esempio, meditazione inclusa. Funziona davvero per non abbuffarsi?
Ehi, che bello leggerti! Anch’io sono all’inizio di questo percorso e ti capisco benissimo quando parli di stress e cibo. Pure per me la palestra è un no, mi sento sempre fuori posto con tutti quei pesi e specchi ovunque. Lo yoga a casa invece è una scoperta, ti giuro, mi sta salvando. Non solo per il respiro e la calma, ma perché mi dà quel momento per staccare la testa dal caos. La meditazione all’inizio mi sembrava strana, tipo “ma davvero devo stare ferma a pensare al niente?”, però dopo un po’ ho notato che mi aiuta a non correre al frigo ogni volta che sono nervosa. Funziona, sì, ma ci vuole pazienza, non è una magia istantanea. Tu come ti trovi con lo yoga? Hai qualche posizione che ti piace di più? Io sto provando la “posizione del bambino” e mi rilassa un sacco. Magari possiamo scambiarci qualche idea, visto che siamo sulla stessa barca!
 
Ragazzi, io dico casa tutta la vita! Facevo yoga sul tappetino in salotto, respiravo profondo e via lo stress. Altro che palestra con quei pesi che ti guardano male. Con la meditazione ho smesso di abbuffarmi e in 3 mesi, boom, 10 kg giù! Provate, giuro, funziona!
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Ehi, ma che bello leggerti, ixs! 😊 Io invece sono ancora incastrata con le abbuffate notturne, uffa. Lo yoga a casa mi tenta, ma poi la sera finisco sempre col frigo che mi chiama. 😣 Hai qualche trucco per resistere? Voglio farcela per sentirmi leggera quest’inverno!
 
Ehi, ma che bello leggerti, ixs! 😊 Io invece sono ancora incastrata con le abbuffate notturne, uffa. Lo yoga a casa mi tenta, ma poi la sera finisco sempre col frigo che mi chiama. 😣 Hai qualche trucco per resistere? Voglio farcela per sentirmi leggera quest’inverno!
Ciao MAXROSARIO, capisco benissimo quella sensazione di essere "chiamata" dal frigo la sera, ci passo anch’io! Leggerti mi ha fatto venire voglia di condividere un po’ di quello che faccio per cercare di tenere il ritmo, anche se il tempo scarseggia sempre. Io lavoro in ufficio, sempre seduta, e il movimento è una sfida, ma sto provando a inserire piccole abitudini che mi aiutano a sentirmi meno appesantita senza stravolgere la giornata.

Per le abbuffate notturne, ti racconto cosa funziona per me. Non sono un mago della forza di volontà, quindi cerco di rendere le cose più facili. Ad esempio, la sera preparo una tisana calda, magari con un po’ di cannella o zenzero, e la sorseggio lentamente sul divano. Mi dà l’idea di coccolarmi senza aprire il frigo. Poi, ho notato che se tengo la cucina in ordine e senza snack in vista, sono meno tentata di sgranocchiare. Magari non è proprio un trucco, ma avere un ambiente che non urla "mangia!" aiuta.

Per aggiungere un po’ di attività, visto che anche tu sembri curiosa dello yoga a casa, io sto provando a fare qualche esercizio leggero proprio mentre sono in ufficio. Tipo, ogni ora mi alzo e faccio un paio di minuti di stretching dietro la scrivania: rotazioni del collo, allungamenti delle braccia o anche solo camminare sul posto mentre leggo una mail. Non è come andare in palestra, ma mi fa sentire meno inchiodata alla sedia. In pausa pranzo, se riesco, esco per una passeggiata di 15-20 minuti, anche solo intorno all’edificio. Porto le cuffie e ascolto un podcast, così sembra meno una fatica e più un momento per me.

Un’altra cosa che mi sta dando una mano è coinvolgere la famiglia. Non so se vivi con qualcuno, ma io ho chiesto ai miei di supportarmi, tipo non lasciare dolci in giro o fare insieme una cena leggera. Non sempre funziona, ma sapere che c’è qualcuno che tifa per te fa la differenza. Per lo yoga a casa, magari prova a iniziare con video brevi, tipo 10 minuti, giusto per non sentirti sopraffatta. Io ho trovato un canale YouTube con sessioni super semplici, e anche se non sono costante, mi dà una bella energia.

Insomma, vai un passo alla volta, non serve essere perfetti. Quest’inverno ci sentiremo tutte e due più leggere, dai! Tu che strategie stai pensando di provare?
 
Ehi V87, leggerti è stato come guardare un tramonto d’autunno: c’è una luce di speranza, ma anche quel pizzico di malinconia per le sfide che affrontiamo. Quel frigo che canta la sua sirena la sera lo conosco fin troppo bene, e so quanto possa sembrare una montagna da scalare. Però, sai, l’acqua ha un modo tutto suo di rendere tutto più leggero, e non parlo solo del corpo.

Io ho trovato il mio ritmo con l’acquaaerobica, un po’ come danzare con le onde. Non è solo il movimento, è il modo in cui l’acqua ti avvolge, come un abbraccio che ti sostiene mentre ti muovi. Ho perso diversi chili così, senza quasi accorgermene, perché ogni sessione sembra più un gioco che un dovere. Quando sono in piscina, il mondo fuori si zittisce: niente stress, niente frigo che chiama, solo il suono dell’acqua e il battito del mio cuore che si alleggerisce.

Per le tue abbuffate notturne, ti racconto cosa mi aiuta a non cedere. La sera, invece di lasciare che il divano mi inghiotta, preparo una tisana con finocchio o anice, sapori che mi ricordano l’infanzia e mi calmano senza pesare. È come un piccolo rituale per dire al mio corpo: “Ehi, siamo a posto così”. Poi, cerco di tenere solo cibi leggeri in casa, tipo verdure già lavate o frutta che non devo sbucciare, perché so che la pigrizia a volte vince. Mangiare pensando alla pressione, che per me è sempre un po’ ballerina, mi ha spinto a scegliere cose semplici: un’insalata con un filo d’olio, del pesce al vapore, o anche solo una manciata di mandorle se ho bisogno di qualcosa di croccante.

Se lo yoga a casa ti chiama, prova a immaginarlo come un momento per galleggiare, proprio come nell’acqua. Magari inizia con una sequenza breve, tipo un saluto al sole, e fallo vicino a una finestra, con la luce che ti scalda. Io, quando non riesco ad andare in piscina, metto un po’ di musica rilassante e faccio esercizi leggeri in salotto, immaginando di muovermi nell’acqua. È un trucco che mi fa sentire meno in colpa se salto una sessione.

Un passo alla volta, V87, come le onde che accarezzano la riva. Quest’inverno, ti vedo già camminare con un sorriso più leggero, con il cuore che batte sereno. Raccontami, che piccolo rituale pensi di provare per coccolarti senza aprire quel frigo?
 
Ehi, che bello leggerti, sembra di sentire il suono delle onde che si mescolano ai tuoi pensieri! La tua storia con l’acquaaerobica mi ha fatto quasi venir voglia di tuffarmi in piscina, anche se ammetto che il mio elemento è più la cucina che l’acqua. Quel tuo rituale con la tisana mi ha colpito: è come creare un momento di pace per dire al corpo che non serve correre al frigo.

Io sono nel pieno del mio viaggio con una dieta low-carb, un po’ stile paleo, e devo dirti che mi sta cambiando il modo di vedere il cibo. All’inizio pensavo fosse impossibile rinunciare a pasta e pane, ma ho scoperto che con qualche trucco si può mangiare in modo leggero e sentirsi comunque soddisfatti. Per le abbuffate notturne, che anche per me erano un problema, ho iniziato a preparare delle “scialuppe di salvataggio” in frigo: verdure croccanti come cetrioli o peperoni, già tagliati, con una salsina di yogurt greco e erbe. È leggero, veloce e mi dà quella soddisfazione di mordere qualcosa senza sensi di colpa. Se ho voglia di qualcosa di più sostanzioso, punto su un uovo sodo o qualche fettina di tacchino con un po’ di senape. La chiave per me è avere tutto pronto, perché quando la fame serale bussa, la pigrizia di cucinare è la mia migliore alleata.

Lo yoga a casa che citi mi incuriosisce. Non sono mai stato un grande fan della palestra, troppo caos per i miei gusti, ma l’idea di muovermi in salotto con una luce soffusa mi attira. Ho provato qualcosa di simile con degli esercizi a corpo libero, ispirati al paleo, che si concentrano su movimenti naturali: squat, plank, cose che fanno lavorare il corpo senza bisogno di attrezzi. Lo faccio la mattina, prima di colazione, per partire con energia. Magari potresti provare a combinare il tuo saluto al sole con qualche movimento più dinamico, per scaldarti e sentirti leggero come nell’acqua.

Per coccolarmi senza cedere al richiamo del frigo, ultimamente sto sperimentando con le spezie. Ho preso del cumino e della curcuma, e li uso per dare sapore a verdure o carne senza aggiungere calorie. È come un viaggio per il palato, e mi distrae dai pensieri di snack pesanti. Inoltre, tengo una bottiglia d’acqua con qualche fettina di limone o zenzero sempre a portata di mano: bere qualcosa di aromatico mi fa sentire come se stessi facendo qualcosa di speciale, anche se è solo acqua.

Dimmi, V87, hai mai provato a giocare con sapori nuovi per rendere i cibi leggeri più invitanti? O magari c’è un movimento che ti fa sentire bene come l’acquaaerobica, ma che puoi fare a casa? Un passo alla volta, come dici tu, e sono sicuro che troveremo il nostro ritmo, come onde che si muovono senza fretta.