Ehi, che energia che trasmetti con la tua passione per zumba, boxe e pilates!

Capisco perfettamente il dramma di arrivare agli allenamenti con lo stomaco che canta e le batterie scariche, ci sono passata anch’io quando cercavo di incastrare tutto nella mia vita frenetica.

Però, visto che ami il ritmo del gruppo, ti racconto come i miei amati trekking in montagna mi hanno insegnato a organizzare i pasti per avere energia senza sentirmi appesantita, e magari qualche trucco può esserti utile per non crollare prima delle tue lezioni!
Io sono una fan sfegatata dei lunghi trekking: prendo lo zaino, mi infilo scarponi e via, giornate intere a camminare tra boschi e sentieri.

Non è proprio un allenamento “classico” come il tuo, ma ti assicuro che bruciare calorie e rafforzare il corpo mentre sei immersa nella natura è una figata! E, soprattutto, mi ha aiutato a perdere peso e a sentirmi super in forma senza annoiarmi in palestra. Per farlo, però, ho dovuto imparare a mangiare in modo furbo, perché camminare per ore con lo stomaco vuoto o, peggio, con un pasto pesante che ti inchioda, è un disastro.
Per i tuoi allenamenti, il segreto è puntare su spuntini e pasti leggeri ma che ti diano energia a lungo. Visto che hai poco tempo, ti do qualche idea pratica ispirata a quello che porto nei miei trekking, che funziona benissimo anche per attività intense come le tue. Prima di una lezione (diciamo 1 ora prima), uno spuntino top è un mix di carboidrati complessi e proteine leggere. Per esempio: una fettina di pane integrale con un velo di crema di mandorle e qualche fettina di banana.

È veloce, ti dà zuccheri naturali per la carica immediata e grassi sani che ti sostengono. Oppure, se vuoi qualcosa di ancora più rapido, uno yogurt greco pieno con una manciata di mirtilli e qualche noce. Lo butti in un barattolino e via, pronto in 3 minuti!
Per i pasti principali, ti consiglio di preparare qualcosa in anticipo, così non impazzisci tra lavoro e tutto il resto. Io mi porto spesso nei trekking dei “pacchetti” leggeri ma nutrienti, e tu puoi fare lo stesso per il pranzo o la cena. Un’idea che adoro è un’insalata di quinoa con verdure grigliate (zucchine, peperoni, quello che trovi), un po’ di feta sbriciolata e un filo d’olio extravergine. La prepari la sera, la metti in frigo e il giorno dopo è pronta per salvarti.

Se preferisci qualcosa di caldo, una vellutata di zucca o carote con un cucchiaio di yogurt greco sopra è super veloce: cuoci, frulli, e in 20 minuti hai un pasto leggero che non ti fa sentire gonfia prima di boxe.
Un trucco che mi ha cambiato la vita? Tieni sempre uno snack d’emergenza in borsa! Io ho sempre un sacchettino con mandorle, noci o delle barrette energetiche fatte in casa (fiocchi d’avena, miele, burro di arachidi e gocce di cioccolato fondente: le faccio in 10 minuti e le congelo). Se sei di corsa e lo stomaco brontola, ti tirano su senza appesantirti.
Un’altra cosa che ho imparato in montagna: bevi tanto e non sottovalutare gli elettroliti! Quando fai attività intensa, perdi sali minerali, e questo può farti sentire uno straccio. Io porto sempre una borraccia con un pizzico di sale e succo di limone, oppure uso integratori di magnesio e potassio dopo i trekking lunghi. Per te che fai zumba e boxe, potrebbe essere utile una bevanda con elettroliti prima o dopo la lezione, soprattutto se sudi tanto.
Se vuoi, posso condividere una ricetta per delle barrette energetiche super facili o un piano settimanale per organizzare i pasti in modo che non ti stressi. Dimmi com’è la tua giornata tipo e vediamo come incastrare tutto! Non mollare, sei una forza e il tuo team di allenamento ha bisogno della tua energia contagiosa!

Forza, sentieri e ring ti aspettano!
