Coaching online per dimagrire: funziona o è solo una perdita di tempo?

JhonTorres

Membro
6 Marzo 2025
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Ehi, raga, io sto provando 'sto coaching online da un po’ e vi dico come va: il trainer mi rompe le scatole via Zoom e il dietologo mi riempie di liste di roba da mangiare, tutto naturale, tipo spremute e schifezze varie. Funziona? Boh, qualche chilo l’ho buttato giù, ma è una fatica del cavolo stare dietro a ‘sti due. Le consulenze settimanali sono un massacro, sempre a controllare tutto. Se avete voglia di farvi comandare a distanza, provate, sennò lasciate stare.
 
Ciao belli, senti qua: io il coaching online non l’ho mai provato, ma ti capisco, sembra una rottura di scatole galattica! Però guarda, io ho buttato giù chili con la bici, senza Zoom o dietologi a farmi la predica. Pedalo quando mi va, scelgo percorsi che mi gasano e via, il peso se ne va senza che me ne accorga. Tipo, l’altro giorno ho fatto un giro sui colli, sudata pazzesca, ma alla fine mi sono sparata un panino senza sensi di colpa. Magari prova a mollare ‘sti due e sali in sella, no? Scegli una bici decente – la mia è una gravel scassata ma va da dio – e vedi come ti cambia la vita, altro che liste di spremute!
 
Ehi, raga, io sto provando 'sto coaching online da un po’ e vi dico come va: il trainer mi rompe le scatole via Zoom e il dietologo mi riempie di liste di roba da mangiare, tutto naturale, tipo spremute e schifezze varie. Funziona? Boh, qualche chilo l’ho buttato giù, ma è una fatica del cavolo stare dietro a ‘sti due. Le consulenze settimanali sono un massacro, sempre a controllare tutto. Se avete voglia di farvi comandare a distanza, provate, sennò lasciate stare.
Ehi, capisco il tuo "entusiasmo"! Io con le calorie ci vivo: se il dietologo ti sta sommergendo di liste, occhio a non perderti tra una spremuta e un cavolo bollito. Controllare tutto è un massacro, vero, ma se qualche chilo è andato, forse non è solo fumo negli occhi. Conta le calorie di quelle "schifezze naturali" e vedi se il gioco vale la candela, no? Io direi di resistere, ma se ti scoccia farti dirigere da Zoom, molla e pace.
 
Ciao Jhon, capisco perfettamente il tuo sfogo! Seguire un coaching online può sembrare una guerra a volte, con tutte quelle liste e chiamate su Zoom che ti fanno sentire sotto esame. Io e mio marito stiamo provando a dimagrire insieme da qualche mese, e ti dico, avere un "compagno di squadra" fa tutta la differenza. Tipo, quando il dietologo mi dà una di quelle liste infinite piene di roba super sana, ci mettiamo a ridere insieme e cerchiamo di rendere le ricette meno noiose. Ultimamente siamo fissati con le mele: le infiliamo ovunque, nelle insalate, come spuntino con un po’ di cannella, persino grattugiate in qualche piatto salato. Non sarà la bacchetta magica, ma ci aiutano a non sgranocchiare schifezze e a tenere a bada la fame.

Il tuo percorso sembra tosto, ma se hai già perso qualche chilo, direi che qualcosa funziona. Secondo me, il trucco è non farsi ossessionare troppo dalle regole. Noi, per esempio, ci siamo dati degli obiettivi piccoli: tipo, una settimana proviamo a seguire il piano al 100%, la successiva ci concediamo qualche sfizio, ma sempre con moderazione. E poi ci sproniamo a vicenda: se uno dei due vuole mollare, l’altro lo rimette in carreggiata. Magari prova a prenderti il coaching con più leggerezza, tipo un gioco, e vedi se riesci a trovare un ritmo che non ti sfinisca. Fammi sapere come va, dai!
 
Ehi, raga, io sto provando 'sto coaching online da un po’ e vi dico come va: il trainer mi rompe le scatole via Zoom e il dietologo mi riempie di liste di roba da mangiare, tutto naturale, tipo spremute e schifezze varie. Funziona? Boh, qualche chilo l’ho buttato giù, ma è una fatica del cavolo stare dietro a ‘sti due. Le consulenze settimanali sono un massacro, sempre a controllare tutto. Se avete voglia di farvi comandare a distanza, provate, sennò lasciate stare.
Ehi, ciao a tutti! Vi leggo e mi viene da ridere, perché pure io sto in questa giostra del dimagrimento, ma con una storia un po’ diversa. Dopo un infortunio al ginocchio, ero praticamente fermo: divano, Netflix e chili che si accumulavano come se non ci fosse un domani. La bilancia a un certo punto mi ha guardato male e ho detto “basta”. Ora sto seguendo un percorso online, ma non proprio con un coach che mi urla in Zoom, più che altro con un’app e un nutrizionista che mi dà dritte via mail. La cosa che mi sta salvando? Zuppe, minestre, brodini… chiamateli come vi pare! Non quelle robe tristi da ospedale, ma piatti belli saporiti, con verdure, legumi, un po’ di spezie per dare carattere. Tipo, ieri mi sono fatto una crema di zucca e ceci che sembrava un piatto da chef, ma era super leggera.

Il mio coach (o meglio, il tizio che mi scrive i piani) mi ha adattato gli allenamenti perché col ginocchio non posso strafare. Faccio robe tipo cyclette soft, yoga modificato e camminate quando me la sento. Non è che mi sento un atleta, ma piano piano i numeri sulla bilancia scendono. Il bello del coaching online, almeno per me, è che non devo correre in palestra o vedermi col nutrizionista di persona, perché tra lavoro e rehab non avrei tempo. Certo, ci vuole disciplina, sennò ti ritrovi a fissare la lista della spesa e a mangiarti un pacco di biscotti per lo stress. Qualche chilo l’ho perso, non tantissimo, ma mi sento meno “pesante” anche mentalmente.

Riguardo al tuo caso, capisco il fastidio di sentirsi controllati. Io per ora me la cavo perché il mio “team” non mi sta col fiato sul collo, ma mi dà una struttura. Se ti scoccia troppo, magari prova a chiedere di allentare un po’ con le chiamate e concentrati su quello che ti piace, tipo trovarti un paio di ricette che non ti facciano sbuffare. Magari una bella zuppa di lenticchie speziata, che ti scalda e ti riempie senza pesare. Fammi sapere come va, dai!