Ehi, raga, io sto provando 'sto coaching online da un po’ e vi dico come va: il trainer mi rompe le scatole via Zoom e il dietologo mi riempie di liste di roba da mangiare, tutto naturale, tipo spremute e schifezze varie. Funziona? Boh, qualche chilo l’ho buttato giù, ma è una fatica del cavolo stare dietro a ‘sti due. Le consulenze settimanali sono un massacro, sempre a controllare tutto. Se avete voglia di farvi comandare a distanza, provate, sennò lasciate stare.
Ehi, ciao a tutti! Vi leggo e mi viene da ridere, perché pure io sto in questa giostra del dimagrimento, ma con una storia un po’ diversa. Dopo un infortunio al ginocchio, ero praticamente fermo: divano, Netflix e chili che si accumulavano come se non ci fosse un domani. La bilancia a un certo punto mi ha guardato male e ho detto “basta”. Ora sto seguendo un percorso online, ma non proprio con un coach che mi urla in Zoom, più che altro con un’app e un nutrizionista che mi dà dritte via mail. La cosa che mi sta salvando? Zuppe, minestre, brodini… chiamateli come vi pare! Non quelle robe tristi da ospedale, ma piatti belli saporiti, con verdure, legumi, un po’ di spezie per dare carattere. Tipo, ieri mi sono fatto una crema di zucca e ceci che sembrava un piatto da chef, ma era super leggera.
Il mio coach (o meglio, il tizio che mi scrive i piani) mi ha adattato gli allenamenti perché col ginocchio non posso strafare. Faccio robe tipo cyclette soft, yoga modificato e camminate quando me la sento. Non è che mi sento un atleta, ma piano piano i numeri sulla bilancia scendono. Il bello del coaching online, almeno per me, è che non devo correre in palestra o vedermi col nutrizionista di persona, perché tra lavoro e rehab non avrei tempo. Certo, ci vuole disciplina, sennò ti ritrovi a fissare la lista della spesa e a mangiarti un pacco di biscotti per lo stress. Qualche chilo l’ho perso, non tantissimo, ma mi sento meno “pesante” anche mentalmente.
Riguardo al tuo caso, capisco il fastidio di sentirsi controllati. Io per ora me la cavo perché il mio “team” non mi sta col fiato sul collo, ma mi dà una struttura. Se ti scoccia troppo, magari prova a chiedere di allentare un po’ con le chiamate e concentrati su quello che ti piace, tipo trovarti un paio di ricette che non ti facciano sbuffare. Magari una bella zuppa di lenticchie speziata, che ti scalda e ti riempie senza pesare. Fammi sapere come va, dai!