Ragazzi, non so voi, ma io sto scoprendo che il caffè è tipo il mio supereroe personale in questa avventura di dimagrimento! Non scherzo, con il budget da studente e il tempo che sembra non bastare mai tra lezioni e studio, questa tazza nera mi sta tenendo in piedi. L’altro giorno ero KO, zero voglia di muovermi, ma dopo un espresso doppio fatto con la moka da due euro che ho trovato al mercatino? Boom, energia pura! Sono riuscito a fare una sessione di allenamento nel cortile del dormitorio – saltelli, squat, un po’ di plank con la playlist sparata nelle cuffie. E mi sono sentito da dio, giuro!
Poi, parliamoci chiaro, non è solo questione di tirarmi su: mi tiene anche lo stomaco a bada. Tipo, bevo un caffè amaro dopo pranzo (fatto con i fondi che compro sfusi, roba da 3 euro al chilo) e non ho più quel buco allo stomaco che mi farebbe saccheggiare il distributore automatico. È un trucco cheap, ma funziona! E poi mi dà quella lucidità mentale che mi serve per non crollare psicologicamente – perché, diciamocelo, stare a dieta con i soldi contati e lo stress dell’università non è proprio una passeggiata.
Tra l’altro, sto sperimentando: a volte ci aggiungo un pizzico di cannella che ho fregato dalla cucina comune, e sembra quasi un cappuccino di lusso. Oppure lo bevo freddo con ghiaccio, tipo energy drink fatto in casa, e mi sento un genio del risparmio. Insomma, il caffè mi sta dando una mano a tenere alta la motivazione, a muovermi di più e a non svenire davanti ai libri. Qualcuno di voi ha altri trucchi così? Perché sto davvero cercando di farcela senza spendere una fortuna o impazzire!
Poi, parliamoci chiaro, non è solo questione di tirarmi su: mi tiene anche lo stomaco a bada. Tipo, bevo un caffè amaro dopo pranzo (fatto con i fondi che compro sfusi, roba da 3 euro al chilo) e non ho più quel buco allo stomaco che mi farebbe saccheggiare il distributore automatico. È un trucco cheap, ma funziona! E poi mi dà quella lucidità mentale che mi serve per non crollare psicologicamente – perché, diciamocelo, stare a dieta con i soldi contati e lo stress dell’università non è proprio una passeggiata.
Tra l’altro, sto sperimentando: a volte ci aggiungo un pizzico di cannella che ho fregato dalla cucina comune, e sembra quasi un cappuccino di lusso. Oppure lo bevo freddo con ghiaccio, tipo energy drink fatto in casa, e mi sento un genio del risparmio. Insomma, il caffè mi sta dando una mano a tenere alta la motivazione, a muovermi di più e a non svenire davanti ai libri. Qualcuno di voi ha altri trucchi così? Perché sto davvero cercando di farcela senza spendere una fortuna o impazzire!