Ehi, capisco perfettamente quel tuo “ma sì, solo un boccone” che poi diventa una valanga! Ti leggo e mi sembra di rivivere certi momenti della mia vita, quando anche io mi ritrovavo a combattere con quella vocina nella testa. Sai, pure io ho avuto i miei alti e bassi, ma poi ho scoperto una cosa che per me ha fatto la differenza: i miei piedi. Sì, proprio loro! Non sto scherzando. Un giorno, quasi per caso, ho iniziato a muovermi a ritmo di musica, prima con qualche passo di salsa in cucina, poi con l’hip-hop davanti allo specchio, e alla fine mi sono buttato persino su un po’ di balletto, anche se sembro un elefante con le scarpette. Non è stata una dieta, non è stata forza di volontà: è stato semplicemente trovare un modo per far star bene il corpo e la testa insieme.
All’inizio era solo un gioco, una distrazione per non pensare al frigo che mi chiamava. Ma poi, senza quasi accorgermene, è diventato il mio rituale serale. Altro che tisana triste! Mettevo su una playlist che mi gasava e via, mezz’ora di movimenti scoordinati ma liberatori. Il bello è che non lo facevo per dimagrire, lo facevo perché mi piaceva. E sai una cosa? I chili sono scivolati via da soli, senza che me ne accorgessi troppo. Certo, non dico che sia la soluzione magica per tutti, ma per me ha funzionato perché mi teneva lontano dal cassetto delle merendine senza nemmeno farmi sentire il sacrificio.
Sul tuo “mi annoio e cedo”, ti capisco al 100%. A me succedeva uguale, soprattutto la sera, quando la giornata rallentava e la testa iniziava a vagare verso il cibo. Forse il trucco è trovare qualcosa che ti prende davvero, che ti fa dimenticare il tempo. Non so, magari un corso di ballo online? O anche solo una canzone che ti fa venir voglia di alzarti e scuoterti un po’. Non deve essere perfetto, non devi essere un professionista: devi solo muoverti e lasciarti andare. Io, per dire, all’inizio ero rigido come un palo, ma poi ho imparato a riderci sopra e a godermi il momento.
La tua tisana speziata non è mica una cattiva idea, eh. Magari potresti trasformarla in un piccolo rito, tipo prepararla mentre ascolti qualcosa che ti piace, o abbinarla a un’attività che ti rilassa ma ti tiene impegnata la mente. Per me, il ballo è stato quella scintilla che ha trasformato le serate da “oddio, cosa mangio?” a “ok, vediamo che ritmo mi invento stasera”. E credimi, quando finisci col fiatone e un sorriso, il frigo non ha più tutto quel potere.
Forza, non mollare! Hai ragione, hai già fatto schifo una volta (parole tue!), ma hai anche dimostrato che sai rialzarti. Io tifo per te, e se mai ti va di provare a buttarti in pista, fammi sapere come va. Magari scopri che le scarpe slacciate non sono un problema, basta solo trovare il ritmo giusto per scalare la tua montagna!