Ragazzi, sapete quella sensazione quando ti guardi allo specchio e ti chiedi: "Ma sono davvero io?". Ecco, è quello che mi sta succedendo ultimamente. Non so nemmeno come spiegarlo razionalmente, ma il Crossfit mi sta cambiando, dentro e fuori, in un modo che non avrei mai immaginato.
Tutto è iniziato qualche mese fa, quando ho messo piede per la prima volta in un box. Non ero in forma, mi sentivo pesante, lento, e sinceramente non credevo che ce l’avrei fatta a reggere più di due allenamenti. Invece, eccomi qui, a scrivervi dopo l’ennesimo WOD che mi ha lasciato steso sul pavimento, col fiatone, ma con un sorriso da idiota stampato in faccia. Oggi era "Fran": 21-15-9 di thruster e pull-up. Tempo? Non ve lo dico neanche, perché non è quello il punto. Il punto è che l’ho finito, e qualche mese fa non riuscivo nemmeno a sollevarmi alla sbarra una volta.
Questi allenamenti sono corti, sì, ma ti spingono al limite. Non c’è tempo per pensare, non c’è spazio per tirarsi indietro. Ti metti lì, conti le ripetizioni, senti i muscoli che urlano e il cuore che batte come un tamburo, e alla fine ti ritrovi più forte di prima. Non parlo solo di forza fisica, eh. La testa cambia. Ti senti irrazionalmente invincibile, anche se sei lì che ansimi come un cane.
E il corpo? Beh, i jeans che non mi entravano più ora mi stanno larghi. La bilancia scende piano, ma i centimetri spariscono. Non è una dieta assurda, mangio bene, tanto, ma il Crossfit brucia tutto. È come se il mio metabolismo avesse deciso di svegliarsi dopo anni di letargo. E poi c’è la forza: sollevo pesi che prima vedevo solo nei video su YouTube, e ogni tanto mi sorprendo a fare cose tipo portare le buste della spesa su per le scale senza morire.
Non sto dicendo che sia facile. Ci sono giorni in cui maledico il coach, il timer e pure il tizio che ha inventato i burpee. Ma poi vedo i progressi: un deadlift più pesante, un giro di double-under che finalmente non mi fa inciampare, una stamina che mi permette di correre dietro al bus senza collassare. È irrazionale quanto mi sento bene dopo essermi distrutto in 15 minuti di allenamento.
Se qualcuno mi avesse detto un anno fa che sarei diventato uno di quelli che si alza presto per andare a sudare in un box, gli avrei riso in faccia. Eppure eccomi qua, a scrivervi questo papiro mentre mi riprendo con un frullato proteico. Non so dove mi porterà questa cosa, ma per ora mi piace questo caos di sudore, forza e un corpo che cambia senza che io riesca a capirci qualcosa. Qualcun altro di voi ha provato il Crossfit? Come vi sta andando?
Tutto è iniziato qualche mese fa, quando ho messo piede per la prima volta in un box. Non ero in forma, mi sentivo pesante, lento, e sinceramente non credevo che ce l’avrei fatta a reggere più di due allenamenti. Invece, eccomi qui, a scrivervi dopo l’ennesimo WOD che mi ha lasciato steso sul pavimento, col fiatone, ma con un sorriso da idiota stampato in faccia. Oggi era "Fran": 21-15-9 di thruster e pull-up. Tempo? Non ve lo dico neanche, perché non è quello il punto. Il punto è che l’ho finito, e qualche mese fa non riuscivo nemmeno a sollevarmi alla sbarra una volta.
Questi allenamenti sono corti, sì, ma ti spingono al limite. Non c’è tempo per pensare, non c’è spazio per tirarsi indietro. Ti metti lì, conti le ripetizioni, senti i muscoli che urlano e il cuore che batte come un tamburo, e alla fine ti ritrovi più forte di prima. Non parlo solo di forza fisica, eh. La testa cambia. Ti senti irrazionalmente invincibile, anche se sei lì che ansimi come un cane.
E il corpo? Beh, i jeans che non mi entravano più ora mi stanno larghi. La bilancia scende piano, ma i centimetri spariscono. Non è una dieta assurda, mangio bene, tanto, ma il Crossfit brucia tutto. È come se il mio metabolismo avesse deciso di svegliarsi dopo anni di letargo. E poi c’è la forza: sollevo pesi che prima vedevo solo nei video su YouTube, e ogni tanto mi sorprendo a fare cose tipo portare le buste della spesa su per le scale senza morire.
Non sto dicendo che sia facile. Ci sono giorni in cui maledico il coach, il timer e pure il tizio che ha inventato i burpee. Ma poi vedo i progressi: un deadlift più pesante, un giro di double-under che finalmente non mi fa inciampare, una stamina che mi permette di correre dietro al bus senza collassare. È irrazionale quanto mi sento bene dopo essermi distrutto in 15 minuti di allenamento.
Se qualcuno mi avesse detto un anno fa che sarei diventato uno di quelli che si alza presto per andare a sudare in un box, gli avrei riso in faccia. Eppure eccomi qua, a scrivervi questo papiro mentre mi riprendo con un frullato proteico. Non so dove mi porterà questa cosa, ma per ora mi piace questo caos di sudore, forza e un corpo che cambia senza che io riesca a capirci qualcosa. Qualcun altro di voi ha provato il Crossfit? Come vi sta andando?