Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno come iniziare. È da un po’ che non scrivo qui, ma oggi mi sento come se stessi affogando nei miei stessi pensieri e ho bisogno di buttare fuori qualcosa. Mi sento persa, davvero. È come se fossi intrappolata in un ciclo infinito: giorni in cui non tocco niente, mi sento leggera, quasi invincibile, e poi altri in cui mi abbuffo fino a stare male, con quel senso di colpa che mi mangia viva. Non so più cosa sia normale. Mangiare per me è diventato una guerra, e io sono stanca di combattere.
Sto provando a guarire, giuro. Ci sono momenti in cui penso di farcela: provo a fare pace con il cibo, a guardarlo senza paura. Magari mi preparo qualcosa di semplice, tipo una ciotola di yogurt con della frutta, e per un attimo mi sembra di essere come tutti gli altri. Ma poi arriva quella voce nella mia testa che mi dice che non me lo merito, che sto sbagliando tutto, e torno a saltare i pasti. È come se il vuoto nello stomaco fosse l’unica cosa che mi fa sentire in controllo, anche se so che mi sta distruggendo.
Qualcuno di voi è mai riuscito a uscirne? A volte leggo i vostri progressi e mi danno speranza, ma poi mi guardo allo specchio e vedo solo fallimenti. Vorrei solo riuscire a mangiare senza sentirmi in colpa, senza contare ogni boccone o pensare a come "rimediare" dopo. Vorrei smettere di oscillare tra il digiuno e il caos. Se avete qualche consiglio, qualcosa che vi ha aiutato a non sentirvi così… spezzati, ve ne sarei grata. Io ci sto provando, ma oggi mi sembra tutto troppo pesante. Scusate se è un po’ un disastro questo messaggio, è così che mi sento dentro. Grazie a chi avrà la pazienza di leggermi.
Sto provando a guarire, giuro. Ci sono momenti in cui penso di farcela: provo a fare pace con il cibo, a guardarlo senza paura. Magari mi preparo qualcosa di semplice, tipo una ciotola di yogurt con della frutta, e per un attimo mi sembra di essere come tutti gli altri. Ma poi arriva quella voce nella mia testa che mi dice che non me lo merito, che sto sbagliando tutto, e torno a saltare i pasti. È come se il vuoto nello stomaco fosse l’unica cosa che mi fa sentire in controllo, anche se so che mi sta distruggendo.
Qualcuno di voi è mai riuscito a uscirne? A volte leggo i vostri progressi e mi danno speranza, ma poi mi guardo allo specchio e vedo solo fallimenti. Vorrei solo riuscire a mangiare senza sentirmi in colpa, senza contare ogni boccone o pensare a come "rimediare" dopo. Vorrei smettere di oscillare tra il digiuno e il caos. Se avete qualche consiglio, qualcosa che vi ha aiutato a non sentirvi così… spezzati, ve ne sarei grata. Io ci sto provando, ma oggi mi sembra tutto troppo pesante. Scusate se è un po’ un disastro questo messaggio, è così che mi sento dentro. Grazie a chi avrà la pazienza di leggermi.