Ragazzi, io ve lo dico senza giri di parole: questi integratori sono solo fumo negli occhi. Non mi convince nemmeno uno, capito? Alla fine, quello che conta davvero è tenere d’occhio le calorie, punto e basta. Non serve spendere soldi in pillole magiche o polverine strane che promettono di sciogliere il grasso come per miracolo. La verità è che se mangi più di quello che bruci, non c’è integratore che tenga.
Guardate, faccio così da anni: conto tutto. Ogni boccone, ogni grammo. Prendo una bilancia da cucina, peso quello che metto nel piatto e segno i numeri. Tipo, ieri: 100 g di petto di pollo alla griglia, 130 calorie. 200 g di zucchine al vapore, 40 calorie. 50 g di riso basmati, 180 calorie. Un cucchiaino d’olio, 45 calorie. Totale? 395 calorie per un pasto pieno, saziante, senza sacrifici. E so esattamente dove sto andando.
Le tabelle le ho studiate a memoria. La pasta? 131 calorie ogni 100 g da cruda. Il pane integrale? 250 calorie ogni 100 g. La mela media? 52 calorie. Non c’è bisogno di chissà cosa, basta un’app gratuita o un quaderno e una penna. E le porzioni? Occhio alla mano: una porzione di carne è grande come il palmo, i carboidrati come un pugno chiuso. Funziona, ve lo giuro.
Gli integratori, parliamoci chiaro, al massimo ti danno una spintarella, ma se non hai il controllo su quello che entra dalla bocca, è tutto inutile. Io sto scendendo di peso da mesi così, senza toccare nemmeno una capsula. E poi, sapete quanto costano? Con quei soldi mi compro del buon salmone, che almeno mi fa bene e mi tiene in pista.
Contate, pesate, calcolate. È noioso all’inizio, lo so, ma poi diventa un gioco. E i risultati arrivano, altro che promesse da pubblicità. Chi è con me? Basta delegare il lavoro a qualche polverina, facciamolo noi!
Guardate, faccio così da anni: conto tutto. Ogni boccone, ogni grammo. Prendo una bilancia da cucina, peso quello che metto nel piatto e segno i numeri. Tipo, ieri: 100 g di petto di pollo alla griglia, 130 calorie. 200 g di zucchine al vapore, 40 calorie. 50 g di riso basmati, 180 calorie. Un cucchiaino d’olio, 45 calorie. Totale? 395 calorie per un pasto pieno, saziante, senza sacrifici. E so esattamente dove sto andando.
Le tabelle le ho studiate a memoria. La pasta? 131 calorie ogni 100 g da cruda. Il pane integrale? 250 calorie ogni 100 g. La mela media? 52 calorie. Non c’è bisogno di chissà cosa, basta un’app gratuita o un quaderno e una penna. E le porzioni? Occhio alla mano: una porzione di carne è grande come il palmo, i carboidrati come un pugno chiuso. Funziona, ve lo giuro.
Gli integratori, parliamoci chiaro, al massimo ti danno una spintarella, ma se non hai il controllo su quello che entra dalla bocca, è tutto inutile. Io sto scendendo di peso da mesi così, senza toccare nemmeno una capsula. E poi, sapete quanto costano? Con quei soldi mi compro del buon salmone, che almeno mi fa bene e mi tiene in pista.
Contate, pesate, calcolate. È noioso all’inizio, lo so, ma poi diventa un gioco. E i risultati arrivano, altro che promesse da pubblicità. Chi è con me? Basta delegare il lavoro a qualche polverina, facciamolo noi!