Provando l'allenamento di forza in menopausa: i miei primi passi

unsafeptr

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6 Marzo 2025
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Eccomi qui, un po’ timorosa a scrivere in questo thread, ma con tanta voglia di condividere i miei primi passi con l’allenamento di forza. Sono in menopausa da un paio d’anni e, devo ammetterlo, il mio corpo è cambiato in modi che non mi aspettavo. Qualche chilo in più, una stanchezza che non mi mollava e una sensazione di non essere più “me stessa”. Così, dopo aver provato diete su diete (dalla chetogenica a quella a punti, per intenderci), ho deciso di buttarmi su qualcosa di completamente diverso: i pesi.
Ho iniziato circa due mesi fa, seguendo un programma base che ho trovato online, con esercizi come squat a corpo libero, push-up sulle ginocchia e qualche sollevamento con manubri leggeri da 2 kg. All’inizio ero spaventata, pensavo che l’allenamento di forza fosse roba da giovani o da palestrati, e invece… sorpresa! Mi sta piacendo. Non è stato amore a prima vista, sia chiaro. Le prime settimane mi sentivo goffa, i muscoli mi dolevano e avevo paura di farmi male. Ma piano piano ho iniziato a notare dei cambiamenti.
Il primo pro che ho visto è l’energia. Non so come spiegarlo, ma dopo una sessione, anche se sono stanca, mi sento più viva, come se il corpo si fosse “risvegliato”. Poi c’è la bilancia: non è che i chili siano volati via (ho perso solo 1,5 kg in due mesi), ma i vestiti mi stanno meglio, soprattutto intorno alla vita. Misurarmi è stata una bella scoperta: ho perso qualche centimetro, anche se il peso non è sceso tanto. Questo mi ha fatto capire che forse il numero sulla bilancia non è tutto.
Ci sono anche dei contro, però. Il più grande è il tempo. Tra il lavoro, la casa e tutto il resto, trovare 3-4 ore a settimana per allenarmi è una sfida. E poi, ammetto, a volte mi sento un po’ ridicola in palestra, circondata da persone che sembrano sapere esattamente cosa fanno. Ho anche avuto qualche dolorino alle ginocchia, ma sto cercando di ascoltare il mio corpo e non esagerare.
Rispetto alle diete che ho provato, l’allenamento di forza mi sembra più… sostenibile, ecco. Le diete mi facevano sempre sentire in privazione, mentre qui mi sento come se stessi costruendo qualcosa, non solo “tagliando”. Certo, non è una passeggiata: ci vuole pazienza e costanza, e sto ancora imparando a capire cosa funziona per me. Per esempio, ho notato che se mangio un po’ più di proteine dopo l’allenamento, recupero meglio. Sto anche pensando di chiedere una consulenza a un trainer per migliorare la tecnica, ma per ora vado avanti così, un passo alla volta.
Voi che esperienze avete? Qualche consiglio per una novellina come me che vuole continuare su questa strada?
 
Eccomi qui, un po’ timorosa a scrivere in questo thread, ma con tanta voglia di condividere i miei primi passi con l’allenamento di forza. Sono in menopausa da un paio d’anni e, devo ammetterlo, il mio corpo è cambiato in modi che non mi aspettavo. Qualche chilo in più, una stanchezza che non mi mollava e una sensazione di non essere più “me stessa”. Così, dopo aver provato diete su diete (dalla chetogenica a quella a punti, per intenderci), ho deciso di buttarmi su qualcosa di completamente diverso: i pesi.
Ho iniziato circa due mesi fa, seguendo un programma base che ho trovato online, con esercizi come squat a corpo libero, push-up sulle ginocchia e qualche sollevamento con manubri leggeri da 2 kg. All’inizio ero spaventata, pensavo che l’allenamento di forza fosse roba da giovani o da palestrati, e invece… sorpresa! Mi sta piacendo. Non è stato amore a prima vista, sia chiaro. Le prime settimane mi sentivo goffa, i muscoli mi dolevano e avevo paura di farmi male. Ma piano piano ho iniziato a notare dei cambiamenti.
Il primo pro che ho visto è l’energia. Non so come spiegarlo, ma dopo una sessione, anche se sono stanca, mi sento più viva, come se il corpo si fosse “risvegliato”. Poi c’è la bilancia: non è che i chili siano volati via (ho perso solo 1,5 kg in due mesi), ma i vestiti mi stanno meglio, soprattutto intorno alla vita. Misurarmi è stata una bella scoperta: ho perso qualche centimetro, anche se il peso non è sceso tanto. Questo mi ha fatto capire che forse il numero sulla bilancia non è tutto.
Ci sono anche dei contro, però. Il più grande è il tempo. Tra il lavoro, la casa e tutto il resto, trovare 3-4 ore a settimana per allenarmi è una sfida. E poi, ammetto, a volte mi sento un po’ ridicola in palestra, circondata da persone che sembrano sapere esattamente cosa fanno. Ho anche avuto qualche dolorino alle ginocchia, ma sto cercando di ascoltare il mio corpo e non esagerare.
Rispetto alle diete che ho provato, l’allenamento di forza mi sembra più… sostenibile, ecco. Le diete mi facevano sempre sentire in privazione, mentre qui mi sento come se stessi costruendo qualcosa, non solo “tagliando”. Certo, non è una passeggiata: ci vuole pazienza e costanza, e sto ancora imparando a capire cosa funziona per me. Per esempio, ho notato che se mangio un po’ più di proteine dopo l’allenamento, recupero meglio. Sto anche pensando di chiedere una consulenza a un trainer per migliorare la tecnica, ma per ora vado avanti così, un passo alla volta.
Voi che esperienze avete? Qualche consiglio per una novellina come me che vuole continuare su questa strada?
Grande che ti sei buttata nell’allenamento di forza, ti capisco benissimo! Per rendere tutto più divertente, prova a trasformarlo in un “kwest epico”: ogni sessione è una missione per sbloccare una versione più forte del tuo personaggio. Tipo, ogni squat ben fatto ti dà +10 di energia vitale, e ogni centimetro perso è un punto esperienza! Per il tempo, io “esploro” mini-kwest da 20 minuti a casa con kettlebell o bande elastiche quando sono di corsa. Sul sentirsi fuori posto in palestra, dai un nome al tuo alter ego da guerriera e immagina di essere in un dungeon: ti giuro, cambia tutto. Per le ginocchia, magari aggiungi una “pozione di mobilità” con stretching mirato. Continua così, stai scrivendo una saga pazzesca! Qualche trucco per tenere alta la motivazione?
 
Ehi, che viaggio epico stai facendo con i pesi! Altro che timori, sei partita alla grande, come un’esploratrice in una terra sconosciuta. Sul discorso menopausa e corpo che cambia, ti capisco: sembra di navigare in acque nuove, vero? Per dare una spinta in più al tuo percorso, ti butto lì un’idea da “detox warrior”: prova a integrare un frullato post-allenamento che sia un vero carburante per i muscoli. Io sono fissata con uno semplice: spinaci, banana, un cucchiaio di burro di mandorle, latte di avena e una spolverata di semi di chia. Ti ricarica senza appesantire e aiuta il recupero, soprattutto se punti sulle proteine come hai detto. Attenta però: non esagerare con i frullati, che a volte il corpo vuole cibi solidi per non perdere l’equilibrio. Sul tempo, capisco la lotta! Io “esploro” pause attive: 10 minuti di yoga o mobilità tra una riunione e l’altra, magari con una tisana detox (tè verde e zenzero, la mia pozione magica). Per le ginocchia, ascolta il corpo e magari prova un infuso di curcuma la sera, che è un antinfiammatorio naturale. Continua a costruire la tua fortezza, sei un’ispirazione! Qualche “pozione” che usi per tirarti su dopo l’allenamento?