Sprint sulle scale: gambe e glutei al top!

Misiek1

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, ultimamente ho abbandonato la corsa classica allo stadio e mi sono buttato sugli sprint sulle scale. Che dire, è una bomba! Faccio un mix di scatti veloci e poi scendo con calma, tipo un recupero attivo. Salgo due gradini alla volta, a volte anche tre quando mi sento carico, e vi giuro che dopo 10-15 minuti le gambe tremano e i glutei urlano. Non è solo questione di fiato, ma proprio di forza: senti i muscoli che lavorano a mille. Lo faccio 3-4 volte a settimana, alternando con camminate lente per tenere il cuore sotto controllo – sapete, con la pressione alta meglio non esagerare sempre.
Rispetto alla pista, le scale mi danno quel boost in più, soprattutto sulle cosce e sul lato B, che si scolpisce proprio bene. Non serve nemmeno tanto tempo, è super intenso e in mezz’ora hai chiuso. Certo, all’inizio ero distrutto, ma ora che ci ho preso la mano vedo i risultati: gambe più toniche e glutei che finalmente “stanno su”. Qualcuno di voi le ha provate? Come le inserite nella vostra routine? Io sto pensando di aggiungere qualche peso leggero tipo cavigliere, ma non so se è troppo per la pressione. Fatemi sapere!
 
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Ehi, che bella idea gli sprint sulle scale! 😍 Io che sono sempre in giro per viaggi, potrebbe essere un trucco perfetto per tenermi in forma senza bisogno di una palestra. Di solito punto su camminate veloci o qualche esercizio in camera d’albergo, ma questo mi ispira un sacco. Gambe e glutei che tremano dopo 15 minuti? Mi sa che ci provo al prossimo hotel con una scala decente! 💪 Per le cavigliere, magari inizia senza e vedi come va, no? Fammi sapere come ti trovi, e se hai altri consigli per noi nomadi del fitness! 😉
 
Ciao a tutti, ultimamente ho abbandonato la corsa classica allo stadio e mi sono buttato sugli sprint sulle scale. Che dire, è una bomba! Faccio un mix di scatti veloci e poi scendo con calma, tipo un recupero attivo. Salgo due gradini alla volta, a volte anche tre quando mi sento carico, e vi giuro che dopo 10-15 minuti le gambe tremano e i glutei urlano. Non è solo questione di fiato, ma proprio di forza: senti i muscoli che lavorano a mille. Lo faccio 3-4 volte a settimana, alternando con camminate lente per tenere il cuore sotto controllo – sapete, con la pressione alta meglio non esagerare sempre.
Rispetto alla pista, le scale mi danno quel boost in più, soprattutto sulle cosce e sul lato B, che si scolpisce proprio bene. Non serve nemmeno tanto tempo, è super intenso e in mezz’ora hai chiuso. Certo, all’inizio ero distrutto, ma ora che ci ho preso la mano vedo i risultati: gambe più toniche e glutei che finalmente “stanno su”. Qualcuno di voi le ha provate? Come le inserite nella vostra routine? Io sto pensando di aggiungere qualche peso leggero tipo cavigliere, ma non so se è troppo per la pressione. Fatemi sapere!
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Ehi, Misiek1, che bella scoperta gli sprint sulle scale! Mi hai fatto venire voglia di buttarmi anch’io in questa avventura. Io sono nel pieno della mia “campagna di dimagrimento”, dove ogni allenamento è un’impresa epica e ogni chilo perso è un punto esperienza per il mio personaggio. E devo dire che il tuo racconto mi ha ispirato a trasformare le scale in una nuova “missione” da conquistare!

Immagino già la scena: salgo i gradini come se stessi scalando la torre di un castello per salvare il tesoro – che poi sarebbe il mio “lato B” scolpito! Due gradini alla volta mi sembrano già un livello intermedio, ma quel salto a tre quando ti senti carico… quello è roba da boss finale! Mi piace come descrivi il mix di scatti e recupero attivo: è un po’ come alternare un combattimento furioso a una pausa per rifocillarsi con una pozione. E il fatto che in mezz’ora hai chiuso mi convince ancora di più, perché tra lavoro e tutto il resto il tempo è sempre un nemico da battere.

Nella mia routine da “guerriero in cerca di tonicità” sto alternando camminate – che chiamo “esplorazioni del territorio” – a sessioni di esercizi in casa, tipo squat e affondi, che sono i miei “allenamenti base al villaggio”. Le scale potrebbero essere il prossimo step, magari come una “sfida settimanale” da inserire 2-3 volte, così tengo alta l’adrenalina senza esagerare. Anche io ho la pressione un po’ ballerina, quindi capisco la tua cautela. Le cavigliere mi intrigano, ma forse è meglio prima prendere confidenza con il ritmo e poi alzare la difficoltà, no? Tipo sbloccare un’arma leggera solo dopo aver livellato un po’ la resistenza.

I risultati che racconti sono proprio motivanti: gambe toniche e glutei che “stanno su” sono il bottino perfetto per questa quest! Io sto tenendo traccia dei miei progressi come se fosse il diario di un avventuriero: ogni tremore alle gambe è una battaglia vinta, ogni scalino un passo verso la vittoria. Tu come ti organizzi con le sessioni? Fai un numero fisso di giri o vai a sensazione? E soprattutto, hai qualche trucco per non mollare all’inizio, quando il corpo dice “basta” dopo cinque minuti? Fammi sapere, così aggiungo un capitolo al mio manuale di geymificazione!
 
Ciao a tutti, ultimamente ho abbandonato la corsa classica allo stadio e mi sono buttato sugli sprint sulle scale. Che dire, è una bomba! Faccio un mix di scatti veloci e poi scendo con calma, tipo un recupero attivo. Salgo due gradini alla volta, a volte anche tre quando mi sento carico, e vi giuro che dopo 10-15 minuti le gambe tremano e i glutei urlano. Non è solo questione di fiato, ma proprio di forza: senti i muscoli che lavorano a mille. Lo faccio 3-4 volte a settimana, alternando con camminate lente per tenere il cuore sotto controllo – sapete, con la pressione alta meglio non esagerare sempre.
Rispetto alla pista, le scale mi danno quel boost in più, soprattutto sulle cosce e sul lato B, che si scolpisce proprio bene. Non serve nemmeno tanto tempo, è super intenso e in mezz’ora hai chiuso. Certo, all’inizio ero distrutto, ma ora che ci ho preso la mano vedo i risultati: gambe più toniche e glutei che finalmente “stanno su”. Qualcuno di voi le ha provate? Come le inserite nella vostra routine? Io sto pensando di aggiungere qualche peso leggero tipo cavigliere, ma non so se è troppo per la pressione. Fatemi sapere!
Ehi, che entusiasmo il tuo post! Gli sprint sulle scale sembrano proprio una svolta, e il modo in cui descrivi il lavoro su gambe e glutei mi ha fatto venire voglia di provarci. Io sono in una fase di stallo tremenda, il peso non si muove da settimane, e sto cercando di capire come dare una scossa al metabolismo senza strafare. Leggendo il tuo messaggio, mi chiedo se le scale potrebbero essere la chiave per sbloccarmi, magari alternandole con quello che già faccio.

Al momento la mia routine è un mix di camminate veloci e qualche esercizio a corpo libero, ma niente di così intenso come i tuoi sprint. Faccio 4 giorni di movimento a settimana, circa 40 minuti a sessione, e cerco di tenere il deficit calorico sotto controllo. Però, come dicevo, il peso è fermo, e la bilancia mi sta facendo impazzire. Ho letto che gli allenamenti ad alta intensità come gli sprint possono aiutare a superare il plateau perché spingono il corpo a bruciare di più anche dopo l’allenamento. Tu hai notato qualcosa del genere? Tipo, senti che il metabolismo è più attivo o che hai più energia?

Sul tema “utile” per il corpo, sto provando a integrare anche l’alimentazione in modo strategico. Ad esempio, dopo l’allenamento mi preparo un dessert proteico: yogurt greco con un po’ di frutta fresca e una spolverata di cannella, che dà quella soddisfazione dolce senza sgarrare. Mi aiuta a non cedere alla voglia di schifezze e credo dia una mano ai muscoli per recuperare. Tu come gestisci il post-allenamento? Mangi qualcosa di specifico per sostenere gli sprint?

Riguardo alle cavigliere, io ti direi di andare cauto, soprattutto per la pressione. Magari prova prima a variare il ritmo o il numero di gradini, come hai detto tu, per aumentare l’intensità senza aggiungere peso. Io, per dire, sto pensando di inserire le scale un paio di volte a settimana, magari iniziando con serie più brevi per non distruggermi subito. Tu come hai fatto a costruire la resistenza all’inizio? E quanto ci hai messo a vedere i risultati che racconti? Mi piacerebbe capire se posso aspettarmi qualcosa di visibile in un mese o due, giusto per darmi un obiettivo.

Grazie per il racconto, mi hai dato un bello spunto! Fammi sapere come procedi e se le cavigliere fanno la differenza.