Ehi, mi butto nella discussione perché il tema yoga, succhi e modi per dimagrire mi sta molto a cuore, soprattutto quando si parla di farlo senza spendere una fortuna. Leggevo i vostri messaggi e, untasz_napirisza, capisco il tuo entusiasmo per il CrossFit, sembra una bomba! Però, come ha scritto l’altra persona, non tutti possono permettersi allenamenti così intensi, sia per salute che per budget. Io, ad esempio, sono una studentessa con un conto in banca che piange, quindi cerco sempre soluzioni low-cost per tenermi in forma e sentirmi bene.
Sul discorso yoga, devo dire che mi ha sorpresa. Non sono mai stata una da “namasté”, ma ho trovato su YouTube dei video gratuiti di yoga dinamico, tipo vinyasa, che mi fanno sudare senza bisogno di un abbonamento in palestra. Non è solo rilassante, ma mi sta aiutando a muovermi di più e a sentirmi meno rigida. Certo, non brucio 500 calorie in 15 minuti come con un WOD, ma è qualcosa che posso fare a casa, senza attrezzatura, e che mi dà una spinta per essere costante. Ho notato che, da quando lo faccio regolarmente, ho più energia durante la giornata, e questo mi aiuta a non cedere alla tentazione di abbuffarmi di snack.
Parlando di succhi detox, sono d’accordo che spesso sono solo un trend. Comprare quei beveroni pronti è un salasso, e sinceramente non credo servano a molto. Però, come ha detto l’altra persona, preparare qualcosa di simile a casa può essere un trucco furbo. Io mi faccio dei frullati con quello che trovo al mercato scontato: zucchine, cetrioli, una mela e un po’ di limone. Non li chiamo “detox”, ma sono freschi, riempiono e mi fanno mangiare più verdure senza spendere troppo. La cosa che ho imparato è che per me la chiave è organizzarmi con pasti semplici e ingredienti economici. Ad esempio, compro legumi secchi (costano pochissimo), li cuocio in pentola a pressione e li uso per zuppe o insalate con pomodori e cipolla. Saziano un sacco e non mi fanno venire voglia di pizza ogni sera.
Per la voglia di dolce, che è il mio punto debole, ho qualche asso nella manica. Tipo, quando mi parte il craving, prendo una mela, la taglio a fettine, ci spalmo un velo di burro d’arachidi (quello 100% arachidi, che trovo al discount) e ci metto sopra un pizzico di cannella. È come un dessert, ma non mi fa schizzare la glicemia né il senso di colpa. Oppure, faccio una specie di “crema” con ricotta magra, un cucchiaino di miele e qualche goccia di succo d’arancia. Costa poco, è pronta in due minuti e mi salva dalle barrette al cioccolato.
Non sono una nutrizionista, ma ho notato che mangiare così e muovermi con yoga o camminate mi fa sentire meno gonfia e più in forma, senza bisogno di spendere in palestre o integratori. Certo, ci vuole pazienza, ma pian piano vedo dei risultati. Voi avete altri trucchetti per soddisfare la voglia di dolce senza svenarsi o sgarrare troppo? Sono tutta orecchie!