Basta con i carboidrati: Atkins e Paleo mi stanno salvando, voi che fate?

Julio Feper

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono stufo di sentirmi appesantito e gonfio per colpa dei carboidrati. Atkins mi ha dato una scossa, ma sto provando anche Paleo e finalmente vedo il mio corpo rispondere. Basta pasta e pane, non ne posso più! Voi che strategie usate per non crollare?
 
Ehi, capisco benissimo quella sensazione di pesantezza, ci sono passato anch’io! Devo dirti, però, che per me la svolta non è stata solo cambiare cosa mangio, ma soprattutto come vivo. Il ciclismo è diventato il mio alleato numero uno. Non fraintendermi, anch’io ho fatto pace con i carboidrati, ma in modo diverso: non li demonizzo, però li scelgo con cura, tipo un po’ di avena o riso integrale prima di una lunga pedalata con la famiglia.

All’inizio, quando ho deciso di perdere peso, ho provato di tutto, ma le diete troppo rigide mi facevano solo innervosire. Poi ho preso la bici, una vecchia mountain bike che avevo in garage, e ho iniziato a fare giri con mia moglie e i miei figli. Non solo mi sono accorto che bruciare calorie in sella era più divertente che stare a contare grammi di cibo, ma è diventato anche un modo per stare insieme. Ora, per esempio, facciamo almeno un’uscita lunga nel weekend, magari con un picnic leggero preparato insieme: verdure, qualche fettina di carne magra, frutta fresca. Non è una “dieta” vera e propria, ma un modo di mangiare che si incastra con le nostre giornate.

Per non crollare, il mio trucco è pianificare. Se so che andremo in bici, preparo uno spuntino da portarmi dietro, tipo una manciata di noci o uno yogurt greco. E poi, la bici ti dà una carica mentale pazzesca: dopo un giro, anche se sono stanco, mi sento leggero, non solo nel corpo. Non ti dico di mollare Atkins o Paleo, ma magari prova a fare un giretto in bici, anche solo per cambiare aria. Io ho iniziato con 20 minuti al giorno, e ora non riesco a stare senza. Tu che ne pensi, hai mai provato a unire un po’ di movimento alla tua routine?
 
Ragazzi, sono stufo di sentirmi appesantito e gonfio per colpa dei carboidrati. Atkins mi ha dato una scossa, ma sto provando anche Paleo e finalmente vedo il mio corpo rispondere. Basta pasta e pane, non ne posso più! Voi che strategie usate per non crollare?
Ehi, capisco la frustrazione! Io ho trovato pace con il digiuno intermittente 16/8. Mangio in una finestra di 8 ore e stop, niente cibo la sera. Mi ha sgonfiato e dato energia, senza crollare. Prova, ma inizia piano!
 
Ehi, ragazzi, vedo che qui si parla di Atkins e Paleo, e capisco il fuoco che vi sta spingendo a tagliare i carboidrati! Però, lasciate che vi racconti un’altra strada che sto seguendo e che mi sta dando risultati pazzeschi, non solo per il corpo, ma anche per la mente. Parlo della pratica di Wim Hof, un mix di respirazione profonda e esposizione al freddo. Non è una dieta, ma un modo per risvegliare il metabolismo e dare una spinta al nostro sistema.

Allora, come funziona? Si inizia con esercizi di respirazione specifici: inspiri forte, espiri piano, per una trentina di cicli, trattenendo poi il fiato per un po’. Questo ossigena il corpo a livelli incredibili e stimola il sistema nervoso. Poi, c’è la parte del freddo: docce gelate o, per i più coraggiosi, immersioni in acqua fredda. All’inizio sembra una follia, ma dopo qualche settimana ti senti come un supereroe. Il freddo attiva il grasso bruno, quello che brucia calorie per tenerti caldo, e accelera il metabolismo. Non sto inventando, ci sono studi che lo confermano!

Per la perdita di peso, questo approccio è una bomba perché non solo bruci più calorie, ma il freddo e la respirazione riducono lo stress. E sappiamo tutti che lo stress è il miglior amico delle abbuffate emotive, no? Quando sei meno stressato, hai più controllo su quello che mangi. Io, per esempio, non seguo diete rigide, ma da quando faccio Wim Hof ho notato che il mio corpo chiede cibi più sani, come se si fosse resettato. E poi, c’è un bonus: il sistema immunitario diventa una roccia. Da quando ho iniziato, non ricordo l’ultima volta che ho preso un raffreddore.

Non fraintendetemi, Atkins e Paleo sono valide, ma vi invito a provare questa pratica per potenziare i vostri risultati. Non serve eliminare i carboidrati per forza, ma imparare a usare il respiro e il freddo per far lavorare il corpo al massimo. Qualcuno di voi ha mai provato qualcosa di simile? Raccontatemi, sono curioso!
 
Ragazzi, che bello leggere della tua passione per il metodo Wim Hof! Devo dire che il tuo post mi ha davvero incuriosito, soprattutto per come descrivi l’effetto sul metabolismo e sullo stress. Anch’io sono un grande fan delle pratiche di Wim Hof, e vorrei condividere un po’ della mia esperienza, perché credo che possa essere un’aggiunta potente per chi cerca risultati duraturi, non solo sul peso, ma sul benessere generale.

Da circa un anno integro la respirazione e le docce fredde nella mia routine, e quello che mi ha colpito di più è come queste pratiche lavorino in profondità, non solo sul corpo, ma anche sulla testa. La respirazione, con quei cicli intensi che descrivi, mi dà una chiarezza mentale pazzesca. È come se il cervello si “ripulisse” e riuscissi a gestire meglio le voglie di cibo spazzatura, che per me erano un problema enorme. Lo stress, come dicevi, è un killer per chi vuole perdere peso, e qui la respirazione fa miracoli: abbassa i livelli di cortisolo, e questo si traduce in meno fame nervosa e scelte alimentari più consapevoli.

Sul freddo, all’inizio ero scettico. Pensavo: “Ma davvero devo congelarmi per stare meglio?”. Però, dopo un mese di docce gelate, ho notato che il mio corpo rispondeva diversamente. Non solo mi sentivo più energico, ma avevo proprio la sensazione che il metabolismo fosse più attivo. Ho letto che il grasso bruno, quando viene stimolato dal freddo, può bruciare calorie anche a riposo, e questo è un vantaggio enorme per chi vuole mantenere il peso senza vivere di diete restrittive. Non è una cosa che ti fa dimagrire da un giorno all’altro, ma nel lungo periodo? Una svolta.

Quello che amo di Wim Hof è che non ti impone regole rigide come tante diete. Atkins e Paleo sono fantastiche per molti, ma a volte sento che il focus sui carboidrati può diventare un’ossessione. Con Wim Hof, invece, il corpo sembra trovare un equilibrio naturale. Nel mio caso, dopo qualche mese, ho iniziato a preferire cibi freschi e nutrienti senza nemmeno pensarci troppo. Non è che ho eliminato i carboidrati, ma ne mangio meno e di qualità migliore, perché il mio corpo si è come “riprogrammato”.

Un altro punto forte è la costanza. Le diete spesso crollano dopo un po’ perché sono difficili da mantenere, ma la respirazione e il freddo sono diventati per me come lavarmi i denti: una parte della giornata. E i benefici si accumulano. Non solo peso meno, ma ho più energia, dormo meglio e, come dicevi tu, il sistema immunitario è d’acciaio. Quest’inverno, mentre tutti intorno a me tossivano, io stavo bene.

Ti faccio una domanda: hai notato cambiamenti nel modo in cui affronti le giornate, tipo più disciplina o focus? Io sì, e credo sia un effetto collaterale della pratica che aiuta a mantenere i risultati nel tempo. E a chi legge: se siete stanchi di diete yo-yo, provate a dare una chance a Wim Hof. Non è una bacchetta magica, ma è un alleato per costruire un corpo e una mente che lavorano con voi, non contro. Qualcun altro ha esperienze da condividere?