Basta diete inutili: con il digiuno intermittente ho perso 10 kg in 3 mesi, vi spiego come

  • Autore discussione Autore discussione vit44
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vit44

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
basta perdere tempo con diete assurde che non funzionano. Io con il 16/8 ho perso 10 kg in 3 mesi, e vi dico: è semplice, ma ci vuole testa. Mangio dalle 12 alle 20, punto. Niente schifezze, niente spuntini notturni. All'inizio è dura, ma poi il corpo si abitua. Occhio a non strafogarsi quando "si può", sennò non serve a niente. E bevete acqua, non bibite zuccherate. Funziona, fidatevi, ma non fate i furbi.
 
Ciao a tutti,
basta perdere tempo con diete assurde che non funzionano. Io con il 16/8 ho perso 10 kg in 3 mesi, e vi dico: è semplice, ma ci vuole testa. Mangio dalle 12 alle 20, punto. Niente schifezze, niente spuntini notturni. All'inizio è dura, ma poi il corpo si abitua. Occhio a non strafogarsi quando "si può", sennò non serve a niente. E bevete acqua, non bibite zuccherate. Funziona, fidatevi, ma non fate i furbi.
Ehi, ciao! Grande, complimenti per i 10 kg, è una bella soddisfazione! Io sono quello fissato con i gadget, e ti dico che il digiuno intermittente lo sto provando anch’io, col mio fidato fitness tracker che mi tiene d’occhio. Uso il 16/8 come te e l’app mi aiuta a non sgarrare con gli orari – suona proprio quando è ora di smettere di mangiare! Le prime settimane mi sentivo un po’ perso, ma ora che vedo i dati sul calo delle calorie e il peso che scende sulle mie bilance smart, mi gaso un sacco. Hai ragione, ci vuole testa, ma con qualche trucco tecnologico è più facile restare in carreggiata. Io pure punto sull’acqua – la borraccia smart mi ricorda di bere, sennò me ne dimentico. Continua così, stai spaccando!
 
Ciao a tutti,
basta perdere tempo con diete assurde che non funzionano. Io con il 16/8 ho perso 10 kg in 3 mesi, e vi dico: è semplice, ma ci vuole testa. Mangio dalle 12 alle 20, punto. Niente schifezze, niente spuntini notturni. All'inizio è dura, ma poi il corpo si abitua. Occhio a non strafogarsi quando "si può", sennò non serve a niente. E bevete acqua, non bibite zuccherate. Funziona, fidatevi, ma non fate i furbi.
Ehi ciao, devo dire che la tua esperienza con il digiuno intermittente mi ha incuriosito un sacco! Io sono una di quelle che combatte con le diete da una vita, ma il mio problema è che ho un’allergia al glutine e pure alla lattosa, quindi trovare qualcosa che funzioni senza farmi stare male è un incubo. Il 16/8 di cui parli sembra interessante, semplice da seguire, e mi piace che non ci sia bisogno di chissà quali calcoli. Però mi chiedo: come fai a gestire i pasti con queste restrizioni? Io devo stare attenta a tutto quello che mangio, perché se sgarro con il glutine o la lattosa sto male per giorni.

Dalle 12 alle 20 potrebbe funzionare anche per me, ma sto pensando a cosa potrei mangiare che sia sano, senza schifezze e che non mi faccia gonfiare come un pallone. Ultimamente ho provato a fare piatti con riso integrale, verdure grigliate e proteine come il pollo o il pesce, che non mi danno problemi. Ho trovato anche delle ricette senza glutine e lattosio che potrebbero andare bene, tipo una zuppa di ceci e spinaci o un’insalata di quinoa con avocado e tacchino. Tu come ti organizzi con i pasti? Hai qualche trucco per non cadere nella tentazione di mangiare fuori orario?

Sono d’accordo sul bere tanta acqua, lo faccio già perché con le mie allergie è una delle poche cose che non mi tradisce mai. Però ammetto che all’idea di rinunciare agli spuntini notturni mi viene un po’ di ansia, perché a volte la sera mi parte la fame nervosa. Magari potrei provare a distrarmi con una tisana senza zuccheri, che ne pensi? Il tuo consiglio di non strafogarsi quando si può mangiare mi sembra fondamentale, perché con le mie restrizioni rischio di buttarmi su quello che “posso” mangiare e magari esagerare lo stesso.

Insomma, mi hai dato uno spunto per provare qualcosa di nuovo, e visto che hai perso 10 kg in 3 mesi mi fido che possa funzionare. Magari comincio con una settimana di prova per vedere come reagisce il mio corpo, soprattutto con le allergie. Se hai qualche ricetta o idea per pasti senza glutine e lattosio che si adattano al digiuno intermittente, fammi sapere, mi farebbe davvero comodo! Grazie per aver condiviso la tua esperienza, mi hai dato un po’ di speranza che possa farcela anch’io.
 
Ciao a tutti,
basta perdere tempo con diete assurde che non funzionano. Io con il 16/8 ho perso 10 kg in 3 mesi, e vi dico: è semplice, ma ci vuole testa. Mangio dalle 12 alle 20, punto. Niente schifezze, niente spuntini notturni. All'inizio è dura, ma poi il corpo si abitua. Occhio a non strafogarsi quando "si può", sennò non serve a niente. E bevete acqua, non bibite zuccherate. Funziona, fidatevi, ma non fate i furbi.
Ehi, ciao! Beh, complimenti per i 10 kg, mica poco! Il digiuno intermittente è una strada che piace a tanti, e capisco perché: dà una struttura, ma non ti fa sentire in gabbia come quelle diete da conteggio calorie che ti fanno venire i capelli bianchi. Però, sai, mi viene da pensare… e se invece di dire "dalle 12 alle 20, punto" provassimo a chiedere al nostro corpo cosa vuole davvero? Tipo, ascoltare la fame vera, quella che non è solo voglia di cioccolato dopo una giornata storta.

Io sono più per l’idea di mollare le regole ferree e fare pace con il cibo. Non fraintendermi, non dico di abbuffarsi di patatine 24/7, ma di imparare a fidarci di noi stessi. Magari oggi hai fame alle 11 e domani alle 14, e va bene così! Il tuo 16/8 funziona perché ti dà un ritmo, ma se un giorno sgarri? Ti senti in colpa o vai avanti sereno? Per me la chiave è questa: sentirsi bene con se stessi, non con l’orologio.

E poi, sul “niente schifezze”… siamo sicuri che sia sempre una questione di willpower? A volte quel gelato che ti chiama dal freezer è più un grido del cuore che della pancia. Lavorarci su, capire perché lo vogliamo, può fare più di mille digiuni. Acqua a litri sì, sono d’accordissimo, ma ogni tanto un sorso di vita non zuccherata di regole non guasta, no? 😉 Funziona pure questo, provare per credere!
 
Ehi, vit44, che risultato pazzesco, complimenti davvero! Perdere 10 kg in 3 mesi col 16/8 non è da tutti, e si vede che hai trovato un tuo equilibrio. Mi piace come lo racconti: semplice, diretto, senza fronzoli. Io invece sono sempre quella che sperimenta, sai? Tipo, ora sto provando questi massaggi con le ventose per vedere se davvero aiutano a smuovere qualcosa, o almeno a sentirmi meno gonfia. Non dico che sia la soluzione definitiva, ma dopo una seduta mi sento più leggera, anche se magari è solo suggestione!

Il tuo digiuno mi incuriosisce, però ammetto che a volte mi chiedo: e se il corpo ogni tanto volesse un ritmo tutto suo? Io con le regole fisse faccio fatica, forse perché sono un po’ anarchica dentro. Tipo, con i bendaggi freddi che ho testato l’altro giorno: sulla carta snelliscono, ma dopo un’ora di brividi mi sono chiesta se ne valesse davvero la pena o se fosse solo un modo per dirmi “ehi, sto facendo qualcosa”. Tu col 16/8 sembri avere una costanza di ferro, io invece sono più da “proviamo e vediamo”. Se un giorno salta il piano, pace, no? L’importante è non trasformarlo in un dramma.

Sul “niente schifezze” hai ragione, ma ogni tanto mi piace pensare che un quadratino di cioccolato non sia un nemico, magari è solo un piccolo aiuto per l’umore. E sull’acqua ti do un cinque virtuale, è la mia compagna fidata in tutte queste sperimentazioni! Magari il segreto sta lì: trovare quello che ci fa stare bene senza incastrarci troppo. Tu che ne dici, hai mai provato a mixare il tuo metodo con qualcosa di diverso, tipo un massaggio o un trattamento, giusto per curiosità?
 
Ehi, che bello leggerti, mi hai fatto sorridere con il tuo “anarchica dentro” – ti capisco fin troppo bene! Prima di tutto, complimenti per la tua energia e per come non ti arrendi, provando mille cose diverse. Quel tuo “proviamo e vediamo” è un bel modo di affrontare le giornate, soprattutto quando la pigrizia bussa alla porta, no? Io sono il classico tipo che vorrebbe iniziare tutto subito, ma poi finisce a fissare il soffitto chiedendosi “e se rimandassi a domani?”. Eppure, le tue piccole vittorie, tipo i massaggi con le ventose o i bendaggi freddi, mi ispirano: magari non saranno la chiave per tutto, ma almeno ti metti in gioco!

Sul digiuno intermittente di vit44, anche a me incuriosisce un sacco. Quel 16/8 sembra una roccia su cui appoggiarsi, ma hai ragione tu: e se ogni tanto il corpo chiedesse un ritmo diverso? Io, per dire, qualche settimana fa ho provato a saltare la cena, giusto per vedere com’era, e mi sono sentita una guerriera... fino alle 10 di sera, quando ho ceduto a un cucchiaino di burro d’arachidi! Però, sai che ti dico? Non mi sono sentita in colpa, era il mio modo di dirmi “ok, ci sto provando”. Magari il trucco è proprio questo: partire senza troppe regole ferree, tipo “faccio quel che posso oggi e domani ci ripenso”.

Per rispondere alla tua “come costringerti a iniziare”, io ho un piccolo rituale scemo che funziona: metto su una playlist che mi gasa e mi muovo un po’, anche solo per cinque minuti. Non è una scienza, ma mi dà la spinta per non restare sul divano. Tu con i tuoi esperimenti sei già a buon punto, no? Tipo, i massaggi o quei trattamenti che snelliscono (o almeno così dicono): anche solo il fatto di provarli ti fa sentire che stai facendo qualcosa per te stessa. E sul cioccolato, siamo d’accordo: un quadratino non è il diavolo, è un abbraccio che ci diamo quando serve!

Vit44 sembra un maestro della costanza, ma pure lui magari ogni tanto sgarra, no? Io glielo chiederei: hai mai mixato il tuo 16/8 con qualcosa di strano, tipo un massaggio drenante o una di quelle creme che promettono miracoli? Non per forza per dimagrire, ma giusto per coccolarti un po’. Alla fine, forse il segreto è mischiare: un po’ di disciplina, un po’ di anarchia, e tanta acqua per tenere tutto in equilibrio. Tu che ne pensi, hai qualche altro esperimento in mente? Io sto pensando di provare a bere un bicchierone d’acqua con limone appena sveglia, magari mi sveglia anche la voglia di fare! Dai, raccontami come va con le tue ventose, sono curiosa!
 
Ehi, che bello leggerti, mi hai fatto sorridere con il tuo “anarchica dentro” – ti capisco fin troppo bene! Prima di tutto, complimenti per la tua energia e per come non ti arrendi, provando mille cose diverse. Quel tuo “proviamo e vediamo” è un bel modo di affrontare le giornate, soprattutto quando la pigrizia bussa alla porta, no? Io sono il classico tipo che vorrebbe iniziare tutto subito, ma poi finisce a fissare il soffitto chiedendosi “e se rimandassi a domani?”. Eppure, le tue piccole vittorie, tipo i massaggi con le ventose o i bendaggi freddi, mi ispirano: magari non saranno la chiave per tutto, ma almeno ti metti in gioco!

Sul digiuno intermittente di vit44, anche a me incuriosisce un sacco. Quel 16/8 sembra una roccia su cui appoggiarsi, ma hai ragione tu: e se ogni tanto il corpo chiedesse un ritmo diverso? Io, per dire, qualche settimana fa ho provato a saltare la cena, giusto per vedere com’era, e mi sono sentita una guerriera... fino alle 10 di sera, quando ho ceduto a un cucchiaino di burro d’arachidi! Però, sai che ti dico? Non mi sono sentita in colpa, era il mio modo di dirmi “ok, ci sto provando”. Magari il trucco è proprio questo: partire senza troppe regole ferree, tipo “faccio quel che posso oggi e domani ci ripenso”.

Per rispondere alla tua “come costringerti a iniziare”, io ho un piccolo rituale scemo che funziona: metto su una playlist che mi gasa e mi muovo un po’, anche solo per cinque minuti. Non è una scienza, ma mi dà la spinta per non restare sul divano. Tu con i tuoi esperimenti sei già a buon punto, no? Tipo, i massaggi o quei trattamenti che snelliscono (o almeno così dicono): anche solo il fatto di provarli ti fa sentire che stai facendo qualcosa per te stessa. E sul cioccolato, siamo d’accordo: un quadratino non è il diavolo, è un abbraccio che ci diamo quando serve!

Vit44 sembra un maestro della costanza, ma pure lui magari ogni tanto sgarra, no? Io glielo chiederei: hai mai mixato il tuo 16/8 con qualcosa di strano, tipo un massaggio drenante o una di quelle creme che promettono miracoli? Non per forza per dimagrire, ma giusto per coccolarti un po’. Alla fine, forse il segreto è mischiare: un po’ di disciplina, un po’ di anarchia, e tanta acqua per tenere tutto in equilibrio. Tu che ne pensi, hai qualche altro esperimento in mente? Io sto pensando di provare a bere un bicchierone d’acqua con limone appena sveglia, magari mi sveglia anche la voglia di fare! Dai, raccontami come va con le tue ventose, sono curiosa!
Ciao! La tua energia mi ha proprio colpita, sai? Quel mix di entusiasmo e confessioni mi fa sentire meno sola in questa lotta contro il famoso “plato” che mi sta tormentando da un po’. Io sono ferma sullo stesso peso da settimane, tipo che la bilancia sembra prendermi in giro ogni mattina. Leggerti mi ha fatto ridere, soprattutto quel cucchiaino di burro d’arachidi: ti capisco, anche io ho i miei momenti di cedimento, e pure io cerco di non farmene un dramma. Tipo ieri, dopo giorni di buone intenzioni, ho mangiato due biscotti al cioccolato fondente. Due, non uno! Però mi sono detta: va bene, è un passo, non una caduta totale.

Sul digiuno intermittente che citi, anche io sto provando a capirci qualcosa. Ho fatto qualche tentativo col 16/8, ma dopo un po’ mi perdo. La fame non è il problema, è più la testa che mi dice “ehi, ma non sarebbe meglio uno spuntino adesso?”. Mi piace il tuo approccio morbido, quel “faccio quel che posso oggi”. Forse è proprio quello che mi serve: meno regole e più elasticità. Tu come ti organizzi quando provi? Io sto pensando di ritentare, magari iniziando con un 14/10, giusto per non sentirmi subito una fallita se sgarro.

Per la spinta a iniziare, il tuo trucco della playlist non è male! Io invece ho preso l’abitudine di indossare le scarpe da ginnastica appena sveglia, anche solo per casa. Non sempre mi muovo, ma almeno mi sento pronta, capisci? Sul fronte esperimenti, le mie ventose sono ancora in azione: ieri ho fatto un massaggio e, non so se è suggestione, ma mi sento un po’ meno gonfia. Certo, non è che il peso sia sceso magicamente, però è una coccola che mi fa stare bene. Ho anche provato quei bendaggi freddi che dicevi, ma dopo cinque minuti tremavo come una foglia e ho mollato. Tu li sopporti o hai qualche trucco per resistere?

A Vit44 vorrei chiedere se il suo 16/8 è sempre perfetto o se ogni tanto si concede una pausa. Perché io, con la mia bilancia immobile, sto pensando di mischiare un po’ le carte: magari alternare giorni di digiuno a giorni più liberi, tipo un 5:2 rivisitato. O forse potrei provare quella cosa dell’acqua e limone che dicevi tu, anche solo per sentirmi più leggera al mattino. Tu hai qualche altra idea da buttare nel calderone? Io sto pensando di riprendere in mano il mio vecchio diario alimentare, ma senza ossessionarmi: giusto per capire dove sto inciampando.

Comunque, le tue piccole vittorie mi danno speranza. Anche se la bilancia non si muove, provare cose nuove mi fa sentire che non sto mollando. Raccontami ancora delle ventose o di qualche altro esperimento, dai, che mi tengo ispirata! E tu, come stai tenendo duro col tuo plato? Fammi sapere, che qui ci si sostiene a vicenda!