Ciao a tutti, o forse meglio dire "nuotatori del benessere"! Sono qui, immersa nel mio viaggio lento e tranquillo verso una versione più sana di me stessa. Non sono una che si tuffa di colpo nelle diete drastiche o nei cambiamenti estremi, no, io preferisco galleggiare piano, un passetto alla volta, come onde che accarezzano la riva.
Oggi è il giorno dell’acqua. Sembra una sciocchezza, vero? Eppure, sto imparando a farmi amica di questa compagna trasparente. Non bevo più solo quando la sete mi morde, ma tengo la mia bottiglia vicina, come un salvagente, e ogni sorso è un piccolo gesto d’amore verso il mio corpo. Ieri ho aggiunto una passeggiata breve dopo cena, niente di epico, giusto per muovere le gambe e lasciare che il mondo mi scorra accanto. Domani? Pensavo a una colazione più colorata, magari con un po’ di frutta che mi faccia sentire come se stessi nuotando in un mare di sapori.
Non ho bilance che mi urlano numeri o specchi che mi giudicano. Il mio metro è come mi sento: un po’ più leggera, non solo nel corpo, ma anche nella testa. Perché sì, questo percorso non è solo questione di chili, ma di ritrovare un equilibrio, come quando trovi il ritmo giusto per respirare mentre nuoti. A volte mi perdo, a volte rallento, ma non mi fermo. Ogni giorno è una bracciata in più, un respiro più profondo.
Qualcuno potrebbe dire che sono lenta, che così non si arriva lontano. Ma io credo che il benessere sia come una corrente: se ti lasci trasportare con calma, ti porta comunque a destinazione. E poi, chi l’ha detto che dobbiamo sempre correre? Io sto imparando a galleggiare, a godermi il viaggio, e ogni piccola abitudine è come una boa che mi tiene sulla rotta giusta.
Voi come fate a rimanere a galla in questo mare di cambiamenti? Qual è la vostra "bracciata" quotidiana?
Oggi è il giorno dell’acqua. Sembra una sciocchezza, vero? Eppure, sto imparando a farmi amica di questa compagna trasparente. Non bevo più solo quando la sete mi morde, ma tengo la mia bottiglia vicina, come un salvagente, e ogni sorso è un piccolo gesto d’amore verso il mio corpo. Ieri ho aggiunto una passeggiata breve dopo cena, niente di epico, giusto per muovere le gambe e lasciare che il mondo mi scorra accanto. Domani? Pensavo a una colazione più colorata, magari con un po’ di frutta che mi faccia sentire come se stessi nuotando in un mare di sapori.
Non ho bilance che mi urlano numeri o specchi che mi giudicano. Il mio metro è come mi sento: un po’ più leggera, non solo nel corpo, ma anche nella testa. Perché sì, questo percorso non è solo questione di chili, ma di ritrovare un equilibrio, come quando trovi il ritmo giusto per respirare mentre nuoti. A volte mi perdo, a volte rallento, ma non mi fermo. Ogni giorno è una bracciata in più, un respiro più profondo.
Qualcuno potrebbe dire che sono lenta, che così non si arriva lontano. Ma io credo che il benessere sia come una corrente: se ti lasci trasportare con calma, ti porta comunque a destinazione. E poi, chi l’ha detto che dobbiamo sempre correre? Io sto imparando a galleggiare, a godermi il viaggio, e ogni piccola abitudine è come una boa che mi tiene sulla rotta giusta.
Voi come fate a rimanere a galla in questo mare di cambiamenti? Qual è la vostra "bracciata" quotidiana?